Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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alcuni casi,  certi  fattori localizzati in diverse regioni del citoplasma
sviluppo illustra questi fenomeni. Lo Spemann scoperse che  certi  organi si sviluppano e si differenziano in seguito
nei Pesci  certi  caratteri di pigmentazione cutanea, e altri, si sono
nei cromosomi sessuali. Alcune anomalie, comparse in  certi  esperimenti, si sono spiegate con la mancata separazione o
Si può considerare dunque come provata la localizzazione di  certi  geni nei cromosomi sessuali.
o mostri da ibridazione sono stati descritti anche in  certi  incroci interspecifici di Uccelli, e probabilmente si
A. Giard (1886) per i fenomeni che egli aveva osservati in  certi  granchi (Inachus) parassitati dal Crostaceo Rizocefalo
osservazioni in appoggio di tale teoria dimostrarono che in  certi  organismi si possono precocemente riconoscere le cellule
successive mitosi, tutta, o in parte. Il Baltzer (1910) in  certi  incroci di Echinodermi, osservò costantemente
di Echinodermi, osservò costantemente l’eliminazione di  certi  determinati gruppi di cromosomi paterni: Es. Echinus X
delle sostanze nucleari di colorarsi intensamente con  certi  colori (saffranina, verde di metile, ematossilina, carminio
talora per particolari combinazioni chimiche, è dovuta a  certi  composti chimici dell’acido nucleinico con varie basi
innesti o trapianti fra embrioni di specie diversa, che, in  certi  casi, si sviluppano in vere e proprie chimere.
delle setole dorsali centrali; hairless (IV), mancanza di  certi  peli; Hairy (III), presenza di peli supplementari.
ricerche ne hanno dimostrato il meccanismo ormonico. Anche  certi  fenomeni ciclici, come la
può però essere influenzato da fattori esterni, o anche da  certi  geni, come diremo più oltre.
noto da lungo tempo che da  certi  incroci nascono figli che differiscono totalmente dai
nascono figli che differiscono totalmente dai genitori per  certi  caratteri. La comparsa di caratteri nuovi era stata
testicolo, che si manifesta soltanto o più intensamente in  certi  periodi dell’anno (F. Cavazza, . Champy). Recenti ricerche
. Champy). Recenti ricerche di E. Witschi (1936) su  certi  uccelli esotici (Ploceidi) che hanno un dimorfismo
fra il volume del plasma e quello del nucleo è, entro  certi  limiti, costante, e perciò
preparati «fissati» cioè nelle cellule morte) con  certi  coloranti basici, e che perciò si chiama cromatina La
che insorgono subitaneamente, per cause interne, in  certi  periodi della ruta della specie. Le razze si formano quindi
dal soma non possono avere di per sé azione sul germe. Ché  certi  agenti esterni possono avere invece un’azione diretta sulle
gli esperimenti sono numerosi e pur essi dimostrano che  certi  caratteri secondarî come la presenza di cuscinetti sulle
Su di esse agisce la selezione. Secondo il De Vries, in  certi  periodi della vita della specie le mutazioni esplodono
o assenza di alcuni geni, nella diversa frequenza di  certi  geni, o gruppi di geni.
innumerevoli generazioni, sono sottoposti gli individui di  certi  popoli (circoncisione, deformazione del piede nelle donne
degli animali ivi considerati è prossimo all’unità: in  certi  ragni e in alcuni pesci v’è invece una stragrande
generali, altri a una speciale recettività di  certi  organi o tessuti ai fattori cancerigeni. L’importanza
diversa nei varî casi, nel senso che, nell’origine di  certi  tumori può prevalere lo stimolo esterno, per altri la causa
da 6 geni, indipendentemente, o dalla cooperazione di  certi  gruppi di geni, ed allora è ereditario. Può inoltre
sono per lo più praticamente irriconoscibili); ma, in  certi  casi, anche i piccoli manifestano già un dimorfismo.
strutture — i cromosomi — che noi vediamo soltanto in  certi  determinati momenti. Probabilmente la cromatina non è la
materna, ma soltanto nel senso che il nucleo ha determinato  certi  caratteri nel citoplasma, il quale si comporta poi
la percentuale di scambio (Plough, 1924). Vi sono anche  certi  geni che influiscono sulla percentuale di scambio.
delle sostanze nucleari di colorarsi intensamente con  certi  colori (saffranina, verde di metile, ematossilina, carminio
talora per particolari combinazioni chimiche, è dovuta a  certi  composti chimici dell’acido nucleinico con varie basi
distinte le une dalle altre, senza gradi di transizione. In  certi  periodi della loro vita passano per fasi in cui compaiono
impulso fu dato alla teoria cromosomica dalla scoperta di  certi  cromosomi, che sono distribuiti in modo molto
indipendentemente, e che un individuo può presentare  certi  caratteri paterni associati con altri materni.
tanto minore quanto più è remoto. E propriamente, in base a  certi  calcoli, il Galton concluse che padre e madre insieme
scuola sull’azione degli ormoni nella determinazione di  certi  disegni sulle penne, hanno messo in luce alcuni principî
Uno studioso americano, il Jennings (1908) si rivolse a  certi  protozoi della classe degli Infusori, che si sviluppano
grandissima maggioranza dei casi si verificano, almeno in  certi  momenti del ciclo vitale, fenomeni analoghi a quelli che
ecc. Non lo sono gli effetti dell’uso molto intenso di  certi  organi: non è detto infatti che i figli degli atleti, i
negli individui triploidi, o nelle duplicazioni), ma in  certi  casi di duplicazione il gene dominante che si trova nel
nel cap. XI, parlano in favore della localizzazione di  certi  geni (che presiedono ai caratteri la cui eredità è
sono già predifferenziate, cioè destinate a dare origine a  certi  determinati tessuti e organi, e che non sono suscettibili
dalle carte cromosomiche statistiche, ma si addensano in  certi  punti, mentre sono rari o mancanti in altri (zone
sono ereditarî, e si chiamano fenocopie (Goldschmidt). In  certi  casi poi il carattere che insorge per mutazione, non è
cioè una impossibilità dell’accoppiamento, che si può in  certi  casi superare per mezzo della «fecondazione artificiale»,
difficile a spiegare è la eredità patroclina. In  certi  incroci interspecifici di fragola il Millardet (1894)
Esperimenti fatti tagliando in più pezzi il corpo di  certi  grossi protozoi, hanno dimostrato che soltanto i frammenti
molti autori ritengono necessario ammettere, almeno entro  certi  limiti, che gli organismi viventi abbiano in sé la potenza
di propagoli, ecc., presentano nel loro corpo, in  certi  momenti della loro esistenza, in via normale, queste
almeno inizialmente, devono avere costituzione aploide. In  certi  casi si è potuto constatare che le cellule somatiche di
eterocromosoma, mentre quelle fecondate ne hanno due. In  certi  Afidi e Fillosserini esiste un ciclo piuttosto complicato,

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