Marullo, Ceprano, Borsa, altri Cortigiani, poi Rigoletto dalla destra.
Gilda, Giovanna, il Duca nella corte, poi Ceprano e Borsa a tempo sulla via.
Marullo, Ceprano, Borsa, Cortigiani armati e mascherati dalla via. Gilda sul terrazzo che tosto rientra.
Marullo, Ceprano, Borsa ed altri Cortigiani dal mezzo.
Detti e il Duca seguito da Rigoletto, poi da Ceprano.
Detti e Rigoletto che s’incontra col signor di Ceprano; poi Cortigiani.
Detti, il conte di Ceprano che segue da lungi la sua sposa servita da altro cavaliere. Dame e Signori entrano da varie parti.
primo piano dà su detto terrazzo. A destra della via è il muro altissimo del giardino, e un fianco del palazzo di Ceprano. È notte.
Marullo, Ceprano, Borsa ed altri Cortigiani dal mezzo.
Marullo, Ceprano, Borsa, altri Cortigiani, poi Rigoletto dalla destra.
Detti e il Duca seguito da Rigoletto, poi da Ceprano.
Detti e Rigoletto che s’incontra col signor di Ceprano; poi Cortigiani.
Marullo, Ceprano, Borsa, Cortigiani armati e mascherati dalla via. Gilda sul terrazzo che tosto rientra.
Gilda, Giovanna, il Duca nella corte, poi Ceprano e Borsa a tempo sulla via.
Detti, il conte di Ceprano che segue da lungi la sua sposa servita da altro cavaliere. Dame e Signori entrano da varie parti.
primo piano dà su detto terrazzo. A destra della via è il muro altissimo del giardino, e un fianco del palazzo di Ceprano. È notte.
, colla quale fu sanzionata la costruzione della ferrovia Ceprano-Pescara, respinga ogni altro progetto contrario alla proposta linea.
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da Napoli a Ceprano.
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La linea da Napoli a Ceprano si compone in gran parte della linea da Napoli a Capua, la quale appartiene allo Stato e da questo è esercita. Quindi
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La linea Napoli-Ceprano costituisce la maggior parte della diretta comunicazione fra Napoli e Roma, quindi ognun vede come nulla sarebbe più
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Alle considerazioni già addotte circa alla non convenienza di cedere alla società la linea da Napoli a Ceprano debbesi aggiungere quella che le
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ispirare sufficiente fiducia per gl'impegni assunti, e tanto meno poi per quanto riguarda alle novelle concessioni, e in ispecie quella da Napoli a Ceprano.
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linea da Napoli a Capua, per cederla alla società collo scopo di prolungarla sino a Ceprano.
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della linea da Napoli a Ceprano; se l'avesse esso pure tenuta in esercizio diretto; ed afferma poi ch'egli è cosa assurda di dare alla società in piena
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Ma mi occorre specialmente di dire due parole del contratto per cui si assegna alla società la linea da Napoli a Ceprano, e di quell'altro per cui le
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La linea da Napoli a Ceprano è lunga 139 chilometri e qualche frazione, ma mettiamo 140 chilometri all'incirca, dei quali una parte è già costrutta
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Ad ogni modo, chi ne esamini a fondo e senza prevenzioni le condizioni, si farà certo persuaso che la concessione della linea Napoli-Ceprano
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Ma io non dico che il Governo ceda la strada da Napoli sino a Ceprano, e poi conservi l'esercizio di questo tronco; io dico che esso conservi ciò che
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La società delle ferrovie romane ha bisogno, per complemento naturale della sua rete, della linea da Ceprano a Napoli. Capisco che questo bisogno
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Persisto quindi nell'opinione essere nell'interesse del Governo che la linea già sua da Napoli a Capua sia per conto suo proseguita sino a Ceprano e
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della nuova concessione che riflettono la linea da Napoli a Capua e Ceprano, si può senza esitanza affermare che questo è contratto che migliora le
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specialmente per la linea da Napoli a Ceprano, ma è assegnato per l'insieme della rète; e vede la Camera, locchè è pure distesamente indicato nella
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sulla linea da Napoli a Ceprano.
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Peruzzi ministro pei lavori pubblici. La strada da Napoli a Ceprano trovasi in costruzione da qualche tempo e la costruzione non è stata condotta
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San Donato. Al cominciamento della discussione della legge si è diffusamente parlato della ferrovia da Capua a Ceprano. Io pregherei l'onorevole
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a questo proposito. Io ritengo che, dentro il tempo stabilito in questa convenzione, la strada ferrata da Napoli a Ceprano potrà essere aperta; e
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, ma non rispose. Questa scenetta avveniva a Velletri; a Ceprano Lois e il giovane signore dividevano la colazione, riposta da Karl in un paniere di