il centro con una guarnitura di piselli, eitrioli, asparagi, ecc. Darete maggiore eleganza al piatto collocando le animelle su uno zoccolo di pane al
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stomaco; spezzate le ossa delle coscie al centro della noce e incrociatene le estremità. Collocate l'agnello sullo spiedo assicurandolo con
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avrete disposta in corona sul piatto, mettendovi fra un pezzo e l'altro un crostone di pane fritto. Guarnite il centro con una trentina di cipollette
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spiedo. Mettete nel centro del piatto un'elegante crostata di pane sormontata da un'asticciuola. Tagliate le beccaccie e disponetele con garbo
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Decorticati e tagliati per il mezzo i frutti, scavateli nel centro con un cucchiaio, e metteteli a cuocere fino a metà cottura in vino bianco con
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guarnirete di fiorellini naturali da cui sboccieranno le due teste di fagiano, il becco delle quali rivolgerete verso le galantine; impiantate al centro della
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centro, vi spargerete sopra regolarmente alcuni truffi tagliati in fette sottilissime, cui leverete prima quella durezza in forma di corteccia, che
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Operando con uno stampo a cilindro, guarnirete il centro cogli ortaggi conditi di magnonnese, mentre facendo una bordura di gelatina e legumi si
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guarnitela al centro ed all'ingiro di citriuoli tagliati e conditi con salsa piccante.
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Approntate e fate cuocere la lingua come sopra; tagliatela a fette, glassatela e disponetela in corona all'ingiro del piatto, collocandovi al centro
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capperi e funghi all'aceto od anche citriuoli, olive, ecc., ponendo al centro, se v'aggrada, dei legumi cotti e marinati come il manzo. Cospargete il
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dodici o quattordici pezzi, mettetevi nel centro un pochino di farcia e rotolateli a foggia d'olive. Mettete in una casseruola un pezzo di burro, indi
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ogni coscia. Il petto riordinato e diviso per metà dovrà porsi sui carcami. Disponete quattro cespugli di crescione al centro e alle estremità del
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Battete delle fettoline di vitello della dimensione di poco più di un pezzo da cinque franchi e mettetevi al centro di ognuna una pallottolina di
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uno stampo cilindrico ed alla sua volta lo si serve guarnendo il centro con un intingolo di creste, tartufi, animelle e granelli salsati con
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di lingua e tartufi cotti. Intonacate tutto lo stampo d'uno strato di risotto cotto e ben condito, riempite il centro coi scalopini di manzo che
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Formate la fontana con cinque ettogrammi di farina stacciata, mettete nel centro tre ettogrammi di zucchero e due tuorli d'uova che stempererete a
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con 500 grammi di farina e mettete nel centro 350 grammi di burro, due cucchiai da tavola di panna doppia, 250 grammi di zucchero, poco sale e
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altro rotondo simile, dal quale leverete il centro, ottenendo così un anello grosso circa tre centimetri. Stendete la crema, quando sia fredda, sopra
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lattico, che ha il potere di disciogliere i sali delle ossa. Centro di formazione dell'acido lattico è lo stomaco. L'infezione della membrana pituitosa
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prossimi alle pareti dello stomaco sono quelli che più presto subiscono il cambiamento chimico; tale operazione accade dalla circonferenza al centro della
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di 20 µ (esofago), e forma dopo un nuovo rigonfiamento globoso (stomaco) lungo 15 µ, munito al centro di denti chitinosi limitanti una cavità
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centro del diaframma, val quanto dire che si trovi nell’asse visuale del microscopio; poi si abbassa il tubo fino a che l’obbiettivo si trovi un poco più
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, generalmente piccoli col solito contorno scuro e centro brillante: 3.o di mielina. Questi ultimi si distinguono: per la loro grossezza, poichè
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preparati stessi. Essi sono: 1.o bolle d’aria. Si riconoscono ai loro contorni marcati ed oscuri, ed al centro brillante. Quando sono più piccole dello spazio
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aspetto a seconda dell’aggiustamento del microscopio; ad aggiustamento alto appaiono come un disco circolare, con orli chiari e a centro scuro (fig
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centro: infatti, in molte di esse lo strato periferico è già omogeneo, corneo, mentre la parte attorno al nucleo è ancora finamente granulosa: infine
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piano, e la immagine prodotta è curva; sicchè Fig.I. quando i contorni sono netti al centro del campo visivo, sono diffusi alla periferia, e viceversa
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primi alcuni, molto numerosi, sono pallidi; altri, invece, scarsi, sono a contorni molto marcati ed a centro brillante. Si danno dei leucociti in cui
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orli spiccati e centro brillante, resiste all’acido acetico ed offre tutte le reazioni dei grassi (granuli adiposi). In molte orine i cilindri non
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oscuri ed il centro brillante. - Ben diverso è il caso, invece, di quelle strane orine, così eccezionalmente rare per noi, e frequenti nei paesi caldi
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corrisponde, al centro dell’obbiettivo.
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quantità di goccioline adipose che contengono. Ma, avanzandosi verso il centro del Fig. XIV. cul di sacco, si fanno più grosse, si riempiono di gocciole
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luce, e nella quale talora si possono scorgere, verso il centro del conidio, uno o due granuli. - Questi conidî si uniscono di frequente a coroncina
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alla periferia, costituendo un orlo rosso e rilevato, mentre al centro della intertrigo la pelle, pur conservandosi alquanto rossa, è più depressa e
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µ, a contorni scuri, a centro brillante. Assomigliano per l’aspetto all’adipe; ma per la loro resistenza all’etere ed al cloroformio, e, in genere
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sparato; so che si dice che, di volta in volta, si sposta il centro di gravità.
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giungere in tempo a salvare la persona in pericolo. Tutto ad un tratto, nel centro di una piccola radura, si trovò davanti alla guardia reale che teneva
la stanza s'illuminò. Pareti e pavimento di marmo finissimo, e nel centro una tavola apparecchiata, con vivande fumanti. In un canto la ragazza diceva
, così gentiluomo, e così uomo di mondo, che si trovava nel suo centro nelle sale sfarzose e nelle società delle belle dame, degli uomini illustri