Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: cento

Numero di risultati: 52 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124 - Testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

51348
Stato 41 occorrenze

misura superiore al dieci per cento per i casi di infortunio e al venti per cento per i casi di malattia professionale, è corrisposta, con effetto dal

dal cinquanta al settantanove per cento, se titolari di rendita vitalizia, lire ottomila; con grado di inabilità dal sessanta al settantanove per

mensili: con grado di inabilità dal cinquanta al settantanove per cento, se titolari di rendita vitalizia, lire cinquemila; con grado di inabilità dal

presente articolo è aumentata del quarantaquattro per cento per i comandanti e per i capi macchinisti, del ventidue per cento per i primi ufficiali di

A decorrere dal 1° luglio 1965 le rendite di cui al comma precedente, in corso di godimento a tale data, sono ragguagliate al cento per cento della

cento se il ritardo non superi i tre giorni e del sei per cento se il ritardo è superiore.

La malattia dà luogo a rendita quando comporti una inabilità permanante di grado superiore al venti per cento.

questo caso il datore di lavoro deve pagare un soprappremio di rateazione nella misura del due per cento o del tre per cento sull'intero premio presunto

lire ottantamila quando i dipendenti sono più di dieci e non più di cento, e sino a lire quattrocentomila quando i dipendenti sono più di cento.

La variazione inferiore al dieci per cento intervenuta nel triennio si computa con quelle verificatesi nei trienni successivi per la riliquidazione

La variazione inferiore al dieci per cento, intervenuta nel triennio, si computa con quelle verificatesi nei trienni successivi per la determinazione

, ragguagliata all'ottanta per cento della retribuzione calcolata secondo le disposizioni degli articoli da 110 a 120. A decorrere dal 1° luglio 1965 la rendita

Se il disavanzo è inferiore al detto dieci per cento, il Ministro per il lavoro e la previdenza sociale può autorizzare l'istituto assicuratore a

Deve considerarsi come inabilità permanente parziale la conseguenza di un infortunio, la quale diminuisca in misura superiore al quindici per cento e

per il lavoro e la previdenza sociale, in misura non superiore al venti per cento.

dell'infortunato ed è corrisposto nella misura del settantacinque per cento della retribuzione effettivamente goduta alla data dello sbarco annotata sul

Nel caso in cui si tratti di ernia non operabile è dovuta la rendita di inabilità nella misura stabilita per la riduzione del quindici per cento

Nel caso in cui il nuovo infortunio per sé considerato determini un'inabilità permanente non superiore al dieci per cento e l'inabilità complessiva

cento ad un massimo corrispondente a trecento volte la retribuzione media giornaliera aumentata del trenta per cento. A questo effetto, la

giornaliera è elevata, a decorrere dal novantunesimo giorno, al settantacinque per cento della retribuzione giornaliera calcolata secondo le disposizioni

Il cinque per cento del contributo annuale deve essere accantonato per la costituzione di un fondo di riserva, in aumento del quale sono portati gli

una congrua diminuzione al contributo, quando il bilancio di un esercizio si sia chiuso in avanzo e questo sia superiore al venti per cento dell'onere

Qualora il grado di inabilità risulti inferiore al sedici per cento, è corrisposta, ad estinzione di ogni diritto, una somma pari al valore capitale

il sessanta per cento della retribuzione stessa, salvo migliori condizioni previste da norme legislative e regolamentari, nonché da contratti

cento; in mancanza di retribuzioni convenzionali cui fare riferimento, si applica il disposto del settimo comma dell'art. 116.

giornaliera nella misura del sessanta per cento della retribuzione giornaliera calcolata secondo le disposizioni degli articoli da 116 a 120.

al lavoro superiore al venti per cento; b) in tutti casi di silicosi o di asbestosi associate a tubercolosi polmonare in fase attiva, anche se iniziale

Ove sia intervenuta, rispetto alla retribuzione media giornaliera precedentemente fissata, una variazione in misura non inferiore al dieci per cento

Ai titolari di rendita per infortunio sul lavoro con grado di inabilità permanente in forma definita non superiore al venti per cento è data facoltà

Nel caso in cui, a seguito di precedenti infortuni, sia residuata inabilità permanente che non superi il dieci per cento ed in seguito a nuovo

un'addizionale in misura pari all'1 per cento su premi e contributi dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, in

Qualora il bilancio di un esercizio si chiuda in disavanzo e questo sia superiore al dieci per cento dell'onere di competenza, il Ministro per il

intervenuta una variazione dell'indice salariale di almeno il dieci per cento nel corso del triennio, determina con proprio decreto, di concerto con il

affetto da conseguenze dirette di silicosi o di asbestosi con inabilità, permanente di qualunque grado, purché non superiore all'ottanta per cento

cento, da calcolare alla data del versamento.

determinato in maniera definitiva nella misura superiore al dieci e inferiore al sedici per cento, è corrisposta, ad estinzione di ogni diritto, una somma pari

Per i casi di inabilità permanente derivante, da infortunio sul lavoro in agricoltura, assoluta o parziale di grado superiore al quindici per cento

infortunio sul lavoro o a malattia professionale abbiano subito un'inabilità permanente di almeno l'ottanta per cento. Le Casse, Aziende ed

, l'intera retribuzione per la giornata nella quale è avvenuto l'infortunio e il sessanta per cento della retribuzione stessa, salvo migliori

fissa limitatamente al sessanta per cento del loro ammontare; 11) di indennità di panatica, per i marittimi a terra, in sostituzione del trattamento

Ai titolari di rendita per inabilità permanente derivante da infortunio sul lavoro in agricoltura, di grado non inferiore al cinquanta per cento, con

Personaggi e vicende dell'arte moderna

261077
Venturoli, Marcello 9 occorrenze
  • 1965
  • Nistri-Lischi
  • Pisa
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Si guardi come la luce filtra nell’ambiente di una casa borghese in «Persiane» (1895): qui lo schema è impressionista al cento per cento, quasi un

Pagina 112

retrospettiva: per il notevole numero delle opere esposte (quasi cento dipinti ad olio, una trentina di disegni; pastelli e litografie, provenienti da tutti

Pagina 115

E cominciamo dalle opere «mostruose» più riuscite, quelle sulle quali tutti i critici d’arte, gli amatori, i collezionisti sono d’accordo al cento

Pagina 139

alla Biennale dovrebbe esporre volta per volta cento quadri rari del periodo d’oro e cento altri quadri di pittori moderni, non di più».

Pagina 158

Le cento e più opere ad olio e monotipi eseguite dal 1929 al 1934 da Carlo Levi ed ora esposte compongono il quadro di un impegno e di un risultato

Pagina 309

; ma forse il di più di clamore che restò di certe «serate», la figura straordinariamente composita del «fondatore», le cento e cento polemiche e

Pagina 34

, ampiezza, non riscatta completamente (diciamo al cento per cento) la scultura, lasciandole un margine notevole di «cosa».

Pagina 378

Tra gli scultori astratti di notevole livello vogliamo qui trattare di Mirko Basaldella, lo scultore «romano» dalle cento vite, tutte sperimentate

Pagina 383

Tra i pezzi più belli della mostra, dove il pittore resta se stesso al cento per cento, fantomatico e insieme fiabesco, drammatico e tuttavia

Pagina 405

Cerca

Modifica ricerca