Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ci vuole pel pecccato... Voi non  ce  l'avete avuta, è vero?... Non ce la potevate avere...
pel pecccato... Voi non ce l'avete avuta, è vero?... Non  ce  la potevate avere...
 Ce  ne rallegriamo, signora cognata!...
 ce  n'è, meglio è.
che non  ce  n'era proprio bisogno.
 ce  n'è, don Saverio!... Ai vostri comandi...
Questo è il biscotto per chiudere la bocca al lupo....  Ce  ne vorrebbe un altro anche per te, ce ne vorrebbe.... Ah,
la bocca al lupo.... Ce ne vorrebbe un altro anche per te,  ce  ne vorrebbe.... Ah, ah! Ridi adesso?... T'è tornato il
farvi un dispetto, cognata, ora  ce  n' andiamo!
andate a vedere se  ce  n' è ancora.
sta meglio comare lana... Queste nozze  ce  le mangeremo presto?...
a prenderne una manciata, don Saverio. Per gli gli amici  ce  n'è sempre.
Fleri  ce  l'ha con me, ed anche un po' con lei, Artale....
è messo d'accordo coi Musarra perchè  ce  l' hanno con me anche loro!
Signore ci aiuterà... Ho i beni della mamma a Rammacca....  Ce  n'andremo là... Volete?....
 ce  la posso!... Ha i libri proibiti, quelli rubati al convento
farete cogliere i pomidoro della Gurna...  Ce  ne dev'essere dei maturi, Ave Maria, piena di grazia, il
Datemi un garofano.... Ogni fiore è segno d'amore....  Ce  n' è troppi per l'altarino... La Madonna non sa che
amo gli uccellini. Nel mio studio  ce  n' è sempre parecchi che cantano a gara mentre leggo o
Dio per noi peccatori; conchiuse la Rossa. Sa che la dote  ce  l'avete, ed è tranquilla, poveretta. Mastro Brasi è certo
d'ogni giorno? — Si, te l'ho spiegato tempo fa. — Ma io  ce  l'ho il pane ogni giorno; perchè chiederlo al Signore? Il
bene : Dacci il pane quotidiano. — Il paternostro è così,  ce  l'ha insegnato Gesù. Addormentati. E la mamma, sorridendo,
pure da sapere. Via, fatevi animo; poi poi delle donne  ce  ne son tante! Morto un papa se ne fa un altro! Ma il
- Ora i tempi sono mutati; de' cavalieri erranti non  ce  n'è più; e per amministrare la giustizia bastano i giudici
figliuolo) che voleva disonorargli la famiglia. Birri non  ce  n'era mai stati tra i Lo Carmine, e lui non voleva parenti
sempre con l' animo sospeso. La morte arriva quando meno  ce  l'attendiamo; non manda l'avviso avanti. Chi ha tempo , non
ma un'idea così chiara ed esatta di quelle tre regioni non  ce  l'avea data nessuno prima di lui. Egli ha una pratica così
L'essenziale é che ci sian dei felici nel presente, come  ce  ne furono nel passato. A buon conto, lassù dal suo quadro,
della pulizia? Questa è, in un certo senso, istinto - e  ce  ne dànno l'esempio molti animali - ed è, d'altra parte,
soggiunse, balbettando quasi con minaccia: - Ma....  ce  la vedremo lassù!... Non.... doveva.... far.... E il
vestite a festa, si erano radunate in casa di donna Sara.  Ce  n'era voluto per indurre Benigna ad andare anche lei;
per nostro castigo, - rifletteva don Pietro, -vuol dire che  ce  lo meritiamo. Sia fatta la sua santa volontà! Per la
a tutto! E se il mio tristo destino vorrà.... -Il destino  ce  lo facciamo noi, con le nostre stesse mani, figliuola mia!
a ogni annunzio di matrimonio. - Aria e tupè, ma denari non  ce  n'è! - borbottava donna Cecilia. Il cavaliere Fornari,
ricca; è elegante ; è generosa; è di spirito... Fra tutti,  ce  n'è uno particolarmente lusinghiero, e che riesce
col pretesto che non c'è denari! - Sicuro che non  ce  n'è, dopo che se li mangiano tutti loro!.. -E il segretario
ci voleva. - O che ci volete fare? Bisogna aver pazienza:  ce  n'è per tutti, non dubitate. Dopo che ebbe vista la ragazza
E don Paolo faceva atto d' arrovesciare una tasca. — No,  ce  n'e ancora un altro. Ce n'era sempre qualcuno in questa o
d' arrovesciare una tasca. — No, ce n'e ancora un altro.  Ce  n'era sempre qualcuno in questa o in quella tasca. Lisa
doveva accadere. Sarei andato io a prendere la creatura o  ce  l'avrebbero portata? E la zia che pensava? La zia non aveva
per la mia strada, e badate ai fatti vostri. — Eh! che non  ce  la vogliamo mangiare! — rispose il Pigna. — Che diavolo!
un tratto da una pazzia furiosa, ubbriachi di donna... Dio  ce  ne scampi e liberi! Ella si rialzò come una bestia feroce,
occhi sul marito, esclamando? - O dove l'avete trovata? -  Ce  l'ha mandata il Signore per consolarci. Su, allegra; dalle
un mese. Ci si dà ragione in tutto e per tutto.... Come se  ce  la fossimo scritta da noi. Tornate a casa vostra, caro
mangiare come porci e noi morire di fame? Giustizia? Non  ce  n'è; dobbiamo farcela con le nostre mani. Fascio dei
come dice Dumas fils nella Boîte d'Argent (l'avete letta?).  Ce  serait grand dommage! Lo Stabia's Hall verrebbe privato di
cui ci si troverà a contatto. Quanto ai primi, si sa che  ce  ne sono di privati e di pubblici, di popolari e di
forse di tutta questa ricchezza?... Perchè, tu lo sai bene,  ce  n'è grazia di Dio, ce n'è! Il magazzino del grano è pieno
ricchezza?... Perchè, tu lo sai bene, ce n'è grazia di Dio,  ce  n'è! Il magazzino del grano è pieno come un ovo; la cantina
si mangia ? — riprese Ida che era un po' giottoncina. — Non  ce  n'è bisogno; lassù non si muore. La signora Noghera
mentre la comitiva si disperdeva per la fattoria -  Ce  n'è voluto, per farle dir di sì! Ora la pace dipende da te
della comitiva, sbandati qua e là, tritavano pampani, che  ce  n'era a discrezione. Il fattore badava al fuoco, dov'era
rettificò la notizia. - I nipoti non hanno testamento.  Ce  n'è uno solo, del quarantadue, dove lascia ogni cosa a sua
di giocattoli, in uno de' principali negozi della Galleria.  Ce  n'eran di tutti i generi e per tutti i gusti. Tra la folla
finiremmo col conchiudere che, molto probabilmente, non  ce  la sapremmo cavare né piú presto, né meglio di loro. Per
generosissimo. I cosí detti galatei non mancano, e  ce  ne sono di ben fatti. Però qualcuno mi par sorpassato;
e non è altro che un paradosso. Casa inamabile! Quant'altre  ce  ne saranno state, e ce ne saranno ancora! Questa, per
Casa inamabile! Quant'altre ce ne saranno state, e  ce  ne saranno ancora! Questa, per esempio, con quella dama
il significato della parola amore. Noi generalmente  ce  lo figuriamo come la quintessenza delle gioie mortali; è
invece di accusare la falsità della nostra immaginazione,  ce  la prendiamo coll'amore che, poveretto, non può essere