signor maestro, scarabocchia sul banco. Crede di disegnare | cavalli | e uomini, ma non fa che sgorbi. Intanto ieri non ha saputo |
Gemme - Corso completo di letture -
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i soffi profondi dei buoi, il battere degli zoccoli dei | cavalli | e il rumore delle catene smosse. Per l'aria si sparge |
I miei amici di Villa Castelli -
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Bestetti e Tumminelli, ed. Milano. ADOLFO MAGRINI dip. | Cavalli | al lavoro Aveva imparato a chiedere «permesso», nel passare |
Gemme - Corso completo di letture -
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Non è solo l'uomo che ne ha bisogno. Guardate come buoi, i | cavalli | e le pecore ricordano il luogo dove vanno ad abbeverarsi. |
I miei amici di Villa Castelli -
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in buono stato. Da noi la stregghiatura si fa appena ai | cavalli | e ai puledri. In Francia, e nella Svizzera, si strigliano |
La giovinetta campagnuola -
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d'opera che cantava sempre il mio papà (lui diceva i suoi | cavalli | di battaglia) e per tirare su il morale pareva fatta |
Quell'estate al castello -
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attraverso a un turbine di polvere, In una carrozza che | cavalli | coperti di schiuma trascinavano; e si vedeva seder vicino |
Angiola Maria -
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è faticoso, sai, sonare. MYTYL Un'altra carrozza tirata da | cavalli | bianchi!... TYLTYL Zitta!... Guarda, piuttosto. MYTYL Che |
L'uccellino azzurro -
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dipinto su gli sportelli, e tirata ciascuna da quattro | cavalli | da posta, avevano attraversata la città, uscendo per la |
Angiola Maria -
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essere ammodo al giorno d'oggi? Basta occuparsi molto di | cavalli | e essere molto annoiato di tutto il resto. Basta allungarsi |
Donnina forte -
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- scommetterei qualunque cosa che ora tu mi fai attaccar i | cavalli | per forza, e mi conduci dove tu vuoi. - Una risatina |
Donnina forte -
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cugina parlava, parlava, e io ascoltavo senza capire; due | cavalli | ci rasentarono come un fulmine ed io pensai: perché i miei |
Donnina forte -
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ci rasentarono come un fulmine ed io pensai: perché i miei | cavalli | non corrono? e mi prese un'ansietà, un' inquietudine |
Donnina forte -
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mattina, una barca lo traghettò a ****, dov' erano i | cavalli | di suo padre Qui giunto, condusse fuori uno svelto e brioso |
Angiola Maria -
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nome e gran censo, che ha sempre pranzi e ville, donne, | cavalli | e teatri, e sen va felice d'essere invidiato; ma egli |
Angiola Maria -
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