che ho lette sono a pagina 35 del suo libro intitolato: “Il | Cattolicismo | e lo Stato moderno”. |
XI Legislatura – Tornata del 15 maggio 1873 -
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fino a tal punto, ma, per Dio! volete chiamarlo | cattolicismo | questo? Questo è cinismo gesuitico, questo è satanismo. |
XI Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1871 -
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questo grande risultato che Roma non è una manomorta del | cattolicismo | e che l'ingerenza delle altre potenze cattoliche è esclusa |
IX legislatura – Tornata del 21 febbraio 1866 -
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lamentata da secoli, ma di serbare insieme al capo del | cattolicismo | piena ed intera, la libertà del suo ufficio spirituale, non |
XI Legislatura – Tornata del 15 maggio 1873 -
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da Roma possono essere sciolti; a meno che non aboliate il | cattolicismo | e con esso i canoni del Concilio di Trento, che è stato |
VIII Legislatura – Tornata del 16 febbraio 1865 -
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accettata da tutto il mondo. Ora, non c'illudiamo, il | cattolicismo | è la negazione del cristianesimo, del vangelo; Cristo solo |
XI Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1871 -
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nella quale dichiarammo di voler serbare al Capo del | cattolicismo | tutti i mezzi necessari all'esercizio della sua spirituale |
XI Legislatura – Tornata del 15 maggio 1873 -
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come uomo politico, come deputato, io considero il | cattolicismo | come un fatto sociale, come il Machiavelli considerava la |
X legislatura – Tornata del 19 giugno 1867 -
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effettivi o presunti bisogni che hanno quei seguaci del | cattolicismo | i quali vivono fuori del territorio italiano; se pure non |
XI Legislatura – Tornata del 15 maggio 1873 -
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la Santa Sede, coma mezzi di comunicazione fra il capo del | cattolicismo | e le associazioni religiose sparse in tutto l'orbe |
XI Legislatura – Tornata del 15 maggio 1873 -
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esistono, finchè vi è molta gente che crede loro, finchè il | cattolicismo | è un grande fatto sociale, questo fatto sociale ha la |
X legislatura – Tornata del 19 giugno 1867 -
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