(Consiglio di patronato e Cassa delle ammende)
Alle spese necessarie per l'opera di assistenza dei Consigli di patronato provvede la Cassa delle ammende.
La cauzione di buona condotta è data mediante il deposito, presso la Cassa delle ammende, di una somma non inferiore a lire mille, né superiore a
. In caso diverso, la somma depositata, o per la quale fu data garanzia, è devoluta alla Cassa delle ammende.
devolute alla Cassa delle ammende, sono pagate nell'ordine seguente: 1° le spese sostenute da un pubblico istituto sanitario, a titolo di cura e di
Le spese della pubblicazione in ogni caso sono a carico della Cassa delle ammende.
Se è respinta l'istanza presentata dall'imputato, questi con la stessa ordinanza può essere condannato al pagamento a favore della Cassa delle
malleveria e ne è ordinata la devoluzione alla Cassa delle ammende.
condannato al pagamento, a favore della Cassa delle ammende, di una somma da lire duecento a mille.
cinquemila a favore della Cassa delle ammende, ferma rimanendo la sua obbligazione.
La cauzione consiste nel deposito nella Cassa delle ammende di una somma in denaro o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato ovvero
favore della Cassa delle ammende di una somma da lire duemila a diecimila, senza pregiudizio di ogni azione civile e penale.
Le condanne al pagamento di somme a favore della Cassa delle ammende, pronunciate in applicazione delle sanzioni disciplinari di questo codice
duecento a tremila a favore della Cassa delle ammende, dopo averlo citato a comparire, volendo, per discolparsi.
procedimento. E' inoltre condannata con la stessa sentenza a pagare alla Cassa delle ammende una somma da lire cinquecento a cinquemila.
del registro, dedotte le spese indicate nell'articolo seguente, sono dopo due anni devoluti alla Cassa delle ammende se nessuno ha provato di avervi
cinquecento a cinquemila a favore della Cassa delle ammende.
sospensione o dal rinvio, al pagamento di una somma da lire cinquecento a cinquemila a favore della Cassa delle ammende e al risarcimento del danno
devolute alla Cassa delle ammende avviene nell'ordine stabilito nell'articolo 191 del codice penale, salva l'azione civile per ottenere con le forme
, emette ordinanza con la quale condanna l'interprete al pagamento a favore della Cassa delle ammende di una somma da lire cento a mille, dopo averlo citato
decreto al pagamento di una somma da lire trecento a mille, a favore della Cassa delle ammende. Questi provvedimenti non sono soggetti a ricorso.
pubblica, e può altresì condannarlo con ordinanza al pagamento di una somma da lire cento a duemila a favore della Cassa delle ammende e alle spese alle
, alla quale può essere aggiunta la condanna al pagamento di una somma da lire cinquecento a mille a favore della Cassa delle ammende, senza pregiudizio
l'editore e col proprietario della tipografia a pagare alla Cassa delle ammende una somma da lire cinquemila a diecimila. La condanna è pronunciata in camera
favore della Cassa delle ammende.