legittimità (Cass. pen., sez. un. 23016/2004) sconfessare l'ardita proposta ermeneutica formulata dal giudice delle leggi (sent. n. 292/1998). La vicenda dà
rigetto in rito; il nuovo intervento è scaturito da un contrasto tra indirizzi giurisprudenziali provocato da Cass. 10134/2004 che si era discostata
destinato ad attività commerciale ove venga venduta solo una quota del bene locato. In armonia con il più recente decisum (Cass. 18648/2003 di segno
La decisione in epigrafe affronta - in termini con la precedente sentenza della Suprema Corte del 2005 (Cass., sez. I, 8 novembre 2005, n. 21641) che
c.c. Il sintetico percorso argomentativo contenuto in Cass. 10124/2004 è stato ampliato e portato a sistema dalla sentenza del 2006 qui commentata. L'A
innovazioni apportate da Cass. 8827-8828/03. In particolare, la pronuncia in commento ne ribadisce l'autonomia consistenza rispetto al danno biologico
Una recentissima sentenza in materia di responsabilità medica contrattuale (Cass. civ., 13 aprile 2007, n. 8826) ripropone in termini molto decisi la
L'A., criticando Cass. n. 25670/2007, ritiene che il termine di decadenza, previsto per l'azione giudiziaria dall'art. 47 D.P.R. n. 639/1970 (e