Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: caro

Numero di risultati: 50 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Casa di bambola

236482
Ibsen, Eric 15 occorrenze
  • 1894
  • Maz Kantorowicz
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
  • ws
  • Scarica XML

Oh, sì, sì! Non mi dirai di no, caro Torvaldo! Te ne prego. L'involterò con carta dorata e li appenderò all'albero di Natale... Sarà una cosa

Pagina 15

bisogno di grandi cure anche lui! Buono e caro babbo! Non l'ho più riveduto! È il dolore più crudele da me sofferto dopo il mio matrimonio.

Pagina 22

Credo, caro dottore, che ami la vita anche lei.

Pagina 33

Ebbene, caro Torvaldo, sei riuscito a sbarazzartene?

Pagina 35

No, al contrario, caro Torvaldo; ed è appunto per questo...

Pagina 63

No, caro dottore! Non convien morire, e lasciar Torvaldo e me.

Pagina 68

Caro dottore, ha fatto assai male.

Pagina 70

Oh, no, caro dottore, non intendo dir questo. Intendo dire che mi accade con Torvaldo come con papà.

Pagina 72

Che cosa, caro Torvaldo?

Pagina 80

Una paura incredibile. Proviamo subito. Al desinare c'è ancora tempo. Siedi, suona, caro, Torvaldo. E correggimi, dammi dei consigli, al tuo solito.

Pagina 81

Niente, caro amico. Nient'altro che quella puerile paura di cui ti ho parlato.

Pagina 84

Non guarderò più il mio tesoro più caro? Questo splendore che è mio, mio soltanto, tutto mio?

Pagina 96

Eccolo il caro e dolce nido! Felici voialtri, che avete qui la pace, il benessere!

Pagina 97

Addio, addio, mio caro!

Pagina 99

È già fissato, mio caro amico!

Pagina 99

XVIII Legislatura – Tornata del 27 febbraio 1894

603977
Biancheri 3 occorrenze
  • 1894
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

Comandini. Ma, mio caro, nel parlamentarismo non c'è logica.

Pagina 6758

Nei Parlamenti così avviene; e mediti il mio caro amico Fortis se anche questo disaccordo fra la verità reale delle cose ed i voti parlamentari che

Pagina 6758

l'onore della sua famiglia, quel contadino, fosse anche il più misero, farebbe pagare caro il fio delle offese!

Pagina 6760

Racconti 2

662730
Capuana, Luigi 22 occorrenze
  • 1894
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

intense, caro maestro - egli soggiunse, rivolgendosi a colui che scoteva la testa protestando e quasi commiserandolo, da quel rabbioso wagnerista che era

paiono troppi per tale scopo. Potreste impiegarli meglio". "Ah, caro amico! Qui non siamo in Italia, dove la gente prende moglie senza avere il becco

di piú, una di meno, non conta nulla! - Lo so, caro avvocato, - rispose il dottore - loro credono che io mi diverta a raccontare fandonie ogni volta

, caro amico! - egli rispose. E aveva un'aria cosí atterrita, che non potei far a meno di insistere: - Perché? - Perché ho provato, una sola volta. Oh, non

trovarmi su la buona strada". "Non vi sciupate, caro amico". "O trovare, o morire". Era il suo motto, e lo aveva fatto incidere su una targa di ottone

? ... Con te, caro Bedini? Eh, via! - E se ti rivelassi da quale fonte ho potuto attingere la notizia? - Ti convincerei con due parole che è fonte inquinata

... " gli diss'io. "No, caro; è pericoloso. Voi siete giovane, dovete vivere; io, ormai! ... " Infatti si contagiò, e morí stoicamente, contento di aver

impercettibile sorriso di benevola commiserazione, disse: "Tutto va bene, caro Jello; ma vi manca l'aggettivo!" E dopo una breve pausa, continuò

- No, caro amico - disse il dottore rivolgendosi al giovane avvocato, che finiva di parlare tra le compiacenti approvazioni di molti. - La psicologia

soltanto? Siete troppo indulgente, dottore. - Caro amico, - riprese il dottor Maggioli - se la colpa consiste principalmente nelle intenzioni ... Ecco

, ecc. - Scienziati falliti! Scienziati per modo di dire! - Siete temerario, caro amico - riprese il dottor Maggioli - giudicando cosí alla lesta lo

, prima ch'ella sia salva. Oh no, no! - E il tono della voce, l'espressione degli occhi, il gesto parvero al dottore poco rassicuranti. - Ma io, caro

salotto e lo invitava a sedersi. - Che c'è di nuovo, caro don Mario? - Bene, con la grazia di Dio. Voscenza come sta? - Come le vecchie, caro don

brutte statue inguardabili o non riuscite a farne neppure brutte. - Niente affatto, caro mio. Ho veduto, meglio, ho fantasticato, o, meglio ancora

tragico destino. E tutto fini là! - Caro Remossi - disse maliziosamente Gramoglia - dobbiamo proprio crederti? ... Tutto finí là? - Io ti credo

prediletti, dov'era il vino vecchio che si vendeva piú caro; tastando i cocchiumi, dando un'occhiata alla stoppa che stipava la fecciaia per accertarsi che

riconducevano in carcere ... E il presidente aveva detto, per conchiusione: - Ecco la donna! ... Ha dimenticato fin la bambina! ... Bella causa, caro avvocato

nostra festa, caro nipote! San Silvestro glorioso! - E fu profeta quel diavolo di mastro Simone. Picchia oggi, picchia domani, il povero Nino si era un po

Rocco avrebbe dato tutta la sua pizzicheria e l'asino e le due vacche e chi sa che altro ancora. Ma chi possedeva quel libro se lo teneva caro e non

jettatore - di intesa con gli altri, andava per ciò ad appostarglisi zitto zitto a fianco o dietro la seggiola, per stuzzicarlo. - Caro don Filippo, perché

stuzzicarlo. - Che ve n'importa? - M'importa, per la salute dell'anima vostra. Siamo vecchi, caro don Peppantonio, e dobbiamo pensare che si muore

A Giuseppe Dragonetto - Vorrei spiegarmi meglio, caro dottore, ma non so. Piú ripenso al mio caso, piú tento di veder bene tra la nebbia che mi

I PESCATORI DI BALENE

682390
Salgari, Emilio 10 occorrenze

aspettarci qualche bricconata da quei messeri, mio caro fiociniere. Speriamo che tutto il male sia questo. - Forse che avete timore di qualche cosa di peggio

, mio caro, sono troppo coriacee per il tuo ventricolo. - Stiamo in guardia, poichè mi ha l'aria di non lasciarci passare. Appoggiamo verso la riva

balena o anche due - disse malinconicamente Koninson, volgendosi verso il tenente che gli stava presso. - Mio caro fiociniere, oggi le balene sono assai

? - Perchè la loro carne è impregnata di muschio. - Sicchè noi mangeremo delle bistecche ... - Muschiate e molto muschiate, mio caro fiociniere. - Bah! Purchè

? - Sì, dei pali piantati sul ghiaccio o meglio nell'acqua - disse il tenente. - Che cosa saranno? - Mio caro Koninson, credo che faremo bene a recarci

buona slitta, decise di por mano ai lavori. - Non bisogna perdere tempo, mio caro Koninson - disse egli. - La costa americana non è molto distante e

nella caverna emettendo un lugubre ululato. - Troppo ardito, mio caro! - disse il tenente afferrando il fucile. All'ululato del lupo fecero eco altri

prendere e le cose come vengono, mio caro - disse. - Torniamo a bordo, che comincia a soffiare un vento indiavolato e rigidissimo. Prevedo per domani

dirmi, signor Hostrup, da cosa deriva? - Hum, è un po' difficile saperlo, mio caro fiociniere, poichè gli scienziati non sono ancora d'accordo, su ciò

, mio caro! - disse Koninson ridendo. - Quando sarete a tiro lo darò io il segnale e vi garantisco, brutti pagani, che lo assaggierete, il mio piombo