ricominciò da capo, delicatamente, come se palpasse qualcosa di sacro, sorridendo sempre agitando le labbra e la lingua per meglio gustare il sapore ideale
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loro col capo gli oggetti accatastati : — Quelli sono i letti. Ora li rizzeremo. Dormirete qui. Questa è la cucina. Quello è il forno. V'insegnerò a
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. Che fece egli allora? Chiuso l'uscio del salotto col paletto interno, legò ben bene gatto e canino per la coda, e raccomandò il capo della cordicina
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capo di roba, secondo i gusti e la preferenza per un colore o per un altro. Intanto dovevano restar chiuse in casa con lui. Non voleva che si
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quell'incredibile benevolenza, rispondeva di sì col capo a ogni domanda, e sentiva rimorso di tutte quelle firme fatte poc'anzi, e non sapeva come
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pelare? E se si sentiva stanco dalle fatiche della giornata, e se gli doleva un po' il capo, o la tosse lo tormentava, s'arrabbiava di più. L'idea di
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ridere. — Eppure io vi ho svegliate. E andò a fare una lavata di capo a mastro Gaetano: — Vi pagherò meglio degli altri! Capite? Ora ci ho le bambine. ***
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gli permetteva di abbassare il capo. — Sedete, dottore ! Temeva che la sua voce di malato non riuscisse ad arrivare fino a lassù, sotto la tuba, e
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lasciò convincere più. Era inutile ripetergli: — Abbiamo già desinato! — egli scoteva il capo, con aria maliziosa, e continuava ad apparecchiare
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toccava col capo la volta. — Aiuto! Soccorso! Sentiva picchiare forte a uscio, sentiva gridare: — Apri! Apri! Che hai? Che è stato? — ma non poteva
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nausee straordinarie. Il babbo, lasciato che fosse completamente svanita quella specie d'ubbriacatura, fece a Giorgio una lavata di capo numero uno. — E
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