Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: campo

Numero di risultati: 135 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Il Corriere della Sera

379676
AA. VV. 3 occorrenze

«Ottima classifica gara staffette odierna afferma per la prima volta anche in campo olimpionico invernale il valore dei nostri atleti e costituisce

Un aeroplano militare francese della base di Digione, a bordo del quale erano due sottufficiali, mentre eseguiva un volo in prossimità, del campo, ha

successo contro la Sampierdarenese – , darà in campo torinese ai juventini: prologo dell’episodio decisivo che si avrà nella quinta giornata con l

Fondamenti della meccanica atomica

443180
Enrico Persico 47 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

(dove l'integrale è esteso a tutto il campo S, e dS = dx dy), la quale si dimostra in modo perfettamente analogo a quello seguito nel caso di una

Pagina 131

Per rendere l'analogia più evidente anche formalmente, conviene rappresentare il campo elettromagnetico con l'unico vettore complesso ,definito da

Pagina 156

dalle sei componenti del campo elettrico E e di quello magnetico H, ciascuna delle quali soddisfa l'equazione delle onde, che per Ex, p. es., è:

Pagina 156

Ci limiteremo qui a rilevare che si può avere una valutazione del valore medio del campo elettrico, o magnetico

Pagina 172

Questa condizione, puramente schematica, si può considerare come caso limite della seguente: supponiamo che in un tratto PP' vi sia un campo di forza

Pagina 185

Mentre nel campo della struttura della materia si veniva facendo strada, con l'ipotesi di Planck, l'idea che le leggi classiche non fossero

Pagina 23

rispetto al campo magnetico esterno (sia pur debolissimo). Difatti, detto l'angolo che il vettore p (che è normale al piano dell'orbita) forma con

Pagina 258

Se però l'elettrone ottico penetra entro il nocciolo, l'azione di schermo diminuisce, perchè, come si sa, il campo generato da una distribuzione

Pagina 268

del campo (1) L'energia viene a dipendere da m quando l'atomo si trova in un campo magnetico di intensità sufficiente a perturbare il moto: si

Pagina 269

(1) L'energia viene a dipendere da m quando l'atomo si trova in un campo magnetico di intensità sufficiente a perturbare il moto: si produce allora

Pagina 269

atomo posto in un campo magnetico si orienta in modo che la componente di p sulla direzione del campo sia , dove m è un intero che abbiamo chiamato

Pagina 275

, nel qual caso j = 1/2, dà evidentemente il risultato seguente: la proiezione dello spin nella direzione del campo può assumere solo i due valori . Cioè

Pagina 277

Come si orienti l'asse dell'elettrone rotante in un campo magnetico non può naturalmente venire dedotto dalle ipotesi precedenti, ma richiede

Pagina 277

I valori estremi corrispondono evidentemente, nel modello intuitivo, a j antiparallelo, o parallelo, al campo. Naturalmente, se j è intero, anche i

Pagina 277

, esiste un campo elettrico, rispetto ad un altro sistema, in moto rispetto a quello, esiste un campo elettrico e magnetico: nel caso nostro, il campo

Pagina 278

Si osservi ora che l'elettrone dei sistemi idrogenoidi si trova, a causa del suo moto orbitale, immerso in un campo magnetico perpendicolare al piano

Pagina 278

necessario però, affinchè questo intervenga effettivamente, supporre che l'atomo si trovi in un campo magnetico, sia pur debolissimo, così che resti

Pagina 288

dove si è indicato, come faremo sempre, con un semplice segno di integrazione l'integrale, generalmente multiplo, esteso a tutto il campo S, e con dS

Pagina 294

(1) Si verifica immediatamente che integrando questa P rispetto a tutte le variabili meno , per tutto il loro campo di variabilità, si ottiene

Pagina 341

immediatamente che integrando questa P rispetto a tutte le variabili meno , per tutto il loro campo di variabilità, si ottiene

Pagina 341

Se una particella di carica e si muove con velocità v in un campo elettrico E e in un campo magnetico H, su di essa agisce la forza

Pagina 372

(1) Ricordiamo che il campo elettrico E e quello magnetico H si deducono dal potenziale scalare V e da quello vettoriale A con le note formule

Pagina 372

e scrivendo l'equazione per o per nella solita forma (81) o (82). Si può anche dire che l'operatore corrispondente alla presenza di un campo

Pagina 373

(1) Si ponga mente al fatto espresso da questa formula, che, in presenza del campo magnetico, i momenti non sono più le componenti della velocità

Pagina 373

La prima dà (1) Si ponga mente al fatto espresso da questa formula, che, in presenza del campo magnetico, i momenti non sono più le componenti della

Pagina 373

L'equazione di Schrödinger per gli stati stazionari è dunque per una particella nel campo magnetico:

Pagina 373

Volendo dunque conservare l'analogia rilevata nel § 19, l'equazione della meccanica ondulatoria, quando esiste il campo magnetico, si otterrà

Pagina 373

«perturbatrici» più lievi. Così, p. es., nello studio di un atomo sottoposto a un campo magnetico (effetto Zeeman) si può considerare l'azione del campo sugli

Pagina 389

Moltiplicando per , e integrando su tutto il campo di variabilità delle coordinate si ha (ricordando l'ortogonalità e la normalizzazione delle , e

Pagina 397

L'hamiltoniana di un elettrone dotato di spin in un campo magnetico si scrive per analogia con quella della meccanica classica, la quale, in prima

Pagina 418

(1) La formula rigorosa conterrebbe anche dei termini dell'ordine di rispetto agli altri, rappresentanti l'azione del campo elettrico sul magnete in

Pagina 418

Se ora supponiamo il campo magnetico diretto secondo l'asse z, e risolviamo il sistema (249) (determinando la costante di normalizzazione in modo che

Pagina 420

o antiparallelamente al campo, corrispondendo ai due casi i due valori (250) dell'energia magnetica,.

Pagina 420

Bisogna ora estendere le equazioni diDirac al caso di un elettrone posto in un campo elettrico e magnetico, derivante da un potenziale scalare

Pagina 429

livelli energetici, il che si è visto al § precedente, ma anche in quanto genera intorno a sè un campo magnetico medio (1) Nel senso spiegato al § 27

Pagina 433

Calcoliamo anzitutto le componenti della densità media di corrente j (da cui dovremo poi ricavare il campo magnetico medio generato dall'elettrone

Pagina 433

Il potenziale vettore, da cui deriva il campo magnetico, si ottiene dalla densità di corrente j con la nota formula dell'elettromagnetismo

Pagina 434

campo magnetico il cui potenziale vettore è dato da

Pagina 434

delle componenti del campo elettrico e magnetico in una trasformazione di Lorentz: porremo dunque

Pagina 445

Nelle equazioni di Dirac il campo elettromagnetico è rappresentato dai potenziali V, A. Ora, è ben noto che questi non sono fisicamente determinati

Pagina 448

Indicando al solito con l'energia potenziale del campo centrale in cui si trova l'elettrone, consideriamo uno stato stazionario di energia W: le

Pagina 450

Per dimostrare che un elettrone negativo di energia cinetica si muove come si muoverebbe, nello stesso campo, un elettrone positivo di energia

Pagina 460

Si abbia un sistema costituito di due particelle uguali (immerse in un campo assegnato) e indichiamo brevemente

Pagina 467

Veramente, nel § 56, p. II, abbiamo definito i numeri quantici solo per un unico elettrone soggetto a un campo centrale: in un atomo con più

Pagina 474

trova in un campo magnetico, esso può assumere due sole orientazioni, e cioè con lo spin parallelo o antiparallelo al campo, a ciascuna delle quali

Pagina 66

Mentre queste difficoltà si andavano accumulando nel campo della meccanica atomica, non meno grave appariva la situazione nel campo della teoria

Pagina 67

Gli elettroni erano emessi (fig. 11) da un filamento di tungsteno incandescente F, e venivano accelerati dal campo creato tra F ed il diaframma D

Pagina 75

Cerca

Modifica ricerca