spalla di lui, e lasciandovi cadere la testa, con voce sommessa gli disse: « Non crediate, Carlo, che non m' incresca di vedervi andar via; ma, se
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partir di casa sua. L'aperse, la meditò lungamente, china la fronte, e fissi gli occhi, che lasciavano cadere involontarie lagrime su le smorte sue guance
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ella vi corse quasi volando, e lasciata cadere la lettera nella cassetta della posta, tornò a casa, con più rapido passo e col cuore più tremante di
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cadere sopra una seggiola, e nascondendosi il viso cominciò a singhiozzare. Il fratello la guardava e taceva. « Gran Dio! dunque è vero?... » proruppe
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La fanciulla lasciò cadere una calda lagrima su que' caratteri da lei amati e venerati, i quali, mentre leggeva, le si offuscavano, le si
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sa che credere, sperare e amare! Sul cadere di una malinconica giornata di novembre - era appunto il dì de' morti - un'orfanella, in povero ma decente
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quell' atto cadere il velo, che prima aveva sollevato « Possibile?... oh vergogna!.. scandalo!... orrore!... Signora marchesa, signora marchesa, non
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rimbrotti; ma arrossiva, e le sue mani tremavano: allora, lasciando cadere il collaretto increspato, a cui avrebbe dovuto lavorare, appoggiò stizzita la sua
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pozze. La natura intirizzita e moribonda, le piante aride e grame lasciavano cadere qualche ramicello spezzato dal gelo, l'ultime foglie già morte: non
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un masso della riva, per non cadere oppressa e sfinita. Ma nessuno v'era che potesse intendere il suo gemito, quel gemito che il durare del patimento
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d' un tavolino; sul quale vedevasi lo scacchiere abbandonato, con le pedine sparsevi sopra: e da certe occhiate che i due vi lasciavano cadere di
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del suo sospiro, gemeva sommessamente; poi restava immobile, e si lasciava cadere il volume sulle ginocchia. Allora i suoi pensieri erravano lontano
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