commendatore si cacciò in fretta una mano sulla bocca, perché, annunciati dal cameriere, entravano il Sindaco e la Giunta di R... Movimento generale, strepito
all'Ottocento. Il conte Cesare scompigliò la raccolta dei classici greci e latini; cacciò i filosofi e i teologi verso le nuvole, come diceva lui, si tenne sotto
riappiccicavano. I due remi gli saltarono in pezzi. Cacciò fuori gli altri due ch'erano nella lancia, remò con furore, perché la notte, le voci della
." Capite, signor? Voleva morire con me. Otto giorni dopo..." Steinegge compì la frase con un gesto e si cacciò a fumare furiosamente. Silla taceva sempre
." "Vezza?" "Vezza, signor sì, Vezza, che è poi l'altro compare." Il cancello del giardino era aperto. Il Rico si cacciò fra gli abeti e scomparve. Silla
bruscamente il suo piatto su cui posava un calice pieno di barolo. Il calice si rovesciò sulla tovaglia, il conte trasalì, cacciò fuori tanto d'occhi
campagna. Ih!" Il lesto vetturale, afferrate le redini, balzò d'un salto a cassetto e cacciò il cavallo a suon di frusta per una stradicciola oscura, così
altri due in quella dello stipo. Vuote. Il dottore si cacciò le mani nei capelli, esclamò rabbiosamente: "Maledetti vili!" "In biblioteca!" disse il
. Le cacciò di fretta in mano alcune monete e la mandò via bruscamente. "Che strega quella donna lì!" disse Marta di dentro. "Spero bene che non le avrà
c'era, sul pavimento neppure. Marina s'irritò, frugò persino sotto lo stipo. Nulla. Cacciò ancora la mano nel vuoto che si apriva sop ra il piano stesso
cielo. - Taci. Ho resistito, oh! se gli ho graffiato la faccia .... Ella cacciò allora la testa sotto il guanciale, ed io restai solo col lucignolo
rizzo sulla punta degli stivaletti, mi aggrappo al davanzale di pietra e caccio la mia fronte fra due vasi, uno di basilico, e l'altro di reseda, profumi