nell'infinito. Cacciavo sotto il capo con gli occhi aperti per vedere il verde diafano, di una gradazione così delicata, così gen- tile, che avrei
prosa letteraria
nell'infinito. Cacciavo sotto il capo con gli occhi aperti per vedere il verde diafano, di una gradazione così delicata, così gentile, che avrei voluto
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salso, rianimandomi le membra e lo spirito, pareva che bisbigliasse nelle mie orecchie i misteri fervidi dell'amor vero. Cacciavo nell'acqua sino al
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giunto solo qui? - No, ho condotto con me sei cacciatori malesi che mi hanno dato molte prove di fedeltà quando cacciavo le tigri bornesi. - Ah! Siete
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Accademia della crusca
