quindi, se non sono entrambe nulle | c1 | e c2, dovrà essere |
autovalore λi, le (5) o le analoghe permettono di ricavare | c1 | e c2 in modo che la y soddisfi le volute condizioni agli |
determinano solo il rapporto c1/c2, e si può scegliere | c1 | a piacere). Un siffatto integrale della equazione |
coefficienti | c1 | e c2 sono dati dalla (50) e da essi si trova |
condizioni agli estremi sono entrambe verificate, e quindi | c1 | e c2 restano arbitrarie: la condizione di normalizzazione |
detti r ed r1, i raggi di C e di | C1 | e ω e ω1), le velocità angolari di regime (attorno ad O e |
in .casi particolari (rispettivamente per c2 = 0 o per | c1 | = 0) può provenire da distanza infinita e tendere |
di un atomo di un metalloide, per esempio cloro, il | C1 | avido di elettroni si approprierà uno degli elettroni del |