! ahi, ahi, come mi dolgono i piedi! - Ma insomma, non c’è nulla che ti vada! Sai tu che dice il proverbio? A cattivo lavoratore ogni zappa dà dolore
paraletteratura-galateo
Pagina 10
adesso quel che le vo’dire? Che io qualche cosa di buono l’ho fatta, io, mentre lei non fa che mangiare il pane a ufo. Sa dunque quello che c’è di
paraletteratura-galateo
Pagina 21
Enrichetto! Non c’era pericolo che dormisse, no: faceva sue le situazioni drammatiche; pativa co’ buoni oppressi e li commiserava; si sdegnava contro i
paraletteratura-galateo
Pagina 44
medico di casa, e più volte anche dal padre: che non c’è vizio di natura, il quale colla educazione non si possa di molto diminuire od emendare
paraletteratura-galateo
Pagina 5
DANTE - Inf., C. XVI. Ho un amico che si permette di celiare alle mie spalle ogniqualvolta entrando in una bottega, ne saluto cortesemente il padrone
paraletteratura-galateo
Pagina 154
DANTE — Purgatorio, C. XVIII. Ponga opera il precettore per ornarsi di ogni più larga dovizia di scienze: ciò che non si deve aspettare che da quegli
paraletteratura-galateo
Pagina 223
nelle città sicure. Avea dietro e dinanzi e d'ambi i lati, Notai, procuratori ed avvocati. ARIOSTO - Orlando furioso, C. XIV. Se quel bizzarro e divino
paraletteratura-galateo
Pagina 293
DANTE, Paradiso, C. XXIX. «L'eloquenza del pulpito, scrive il Gozzi, deve aver per madre la Bibbia, per padre il Vangelo». È più utile, diceva un
paraletteratura-galateo
Pagina 360
Il vero coraggio è ornato dalla modestia, vituperato dalla millanteria. D'AZEGLIO — Ettore Fieramosca, c. xix. Dieci Austerlitz a venti Wagram non
paraletteratura-galateo
Pagina 370
ARIOSTO— Orlando furioso, C. XIV. «E voi credete, o ricchi, di conoscere il vostro colono, quando vi sta annanzi a capo chino, turbato, ma attento a
paraletteratura-galateo
Pagina 393
a un ballo e mostra d'annoiarsi, pecca contro il galateo; chi va, a un ballo e ne dice c...a, pecca contro l'onestà. Nessuno vi obbliga a perdere il
paraletteratura-galateo
Pagina 458