d'un buon salario, a divezzare il suo e a prendere ad allattare il piccino che le aveva portato, senza però dirle chi fosse. Per qualche mese l'abate
paraletteratura-ragazzi
Anche quella volta passò l'ambasciata, fu ammesso alla presenza del Re, che lo squadrò con alterigia e gli chiese: - Buon uomo, avete merce preziosa
paraletteratura-ragazzi
grande che ci sia nella sua guardaroba. Il cameriere gli porta un fazzolettone che pareva un lenzuolo e si ritira. Il Re lo spiega, lo agita e dice: - Buon
paraletteratura-ragazzi
vedeva nessuna apertura. Scoraggiato il buon Re, ma non sfiduciato, fece rimettere la terra a posto, licenziò i villani, remunerandoli del lavoro fatto, e
paraletteratura-ragazzi
abiti, e più che mai si studiò di mostrarsi cortese ed aggraziata per procurarsi un buon partito. Frattanto il duca Roberto da fanciullo s'era fatto
paraletteratura-ragazzi
, glielo misero bocconi sulla schiena e augurandogli il buon viaggio, sparirono. Il cortile tornò buio e silenzioso e i curiosi che s'erano affacciati
paraletteratura-ragazzi
state vicine vent'anni e più, da quando si maritò con compar Totò buon'anima, che era facchino al porto, fino a che non è diventata signora. - E
paraletteratura-ragazzi
se ne andò dal primo barbiere di Palermo. - Buon giorno, - disse. - Buon giorno, - rispose l'altro - in che posso servirvi? - Vorrei che mi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 175