raccolti nella reticella da notte. Una signora di mia conoscenza, ha l'abitudine di vestire di bianco fino all'ora della toeletta: Una stoffetta
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e le abitudini della casa, la signorina non vestirà mai sfarzosamente. Un abitino bianco, fresco, con l'ornamento di qualche fiore è sempre il
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; marsina o abito chiuso; guanti chiari, cravatta piccola, a nodo, bianca o nera, panciotto pure bianco o nero. Se pranza spesso in una casa, sa che ha
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l'abito bianco con nessun altro ornamento quello in fuori dei fiori d'arancio. Ma il bianco, il velo, i fiori, si addicono solo alla sposa giovine. Dopo
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signora dovrebbe, di rigore, indossare un abito bianco d'argento. Ma la toeletta è scelta secondo il gusto. Ho visto una signora, nel di delle nozze
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anche imbottire. Ma meglio dell'imbottitura è una guarnizione leggiera, di cretonne bianco o a colori di bucato, che si possa facilmente cambiare
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guarnizione. Il velo può non essere lungo ed e concesso qualche ornamento in bianco, viola o grigio sul cappello. Può anche portare i brillanti; ma non le
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, buste, cartoline, francobolli. La sua carta da visita sarà in cartoncino bristol, bianco semplice, di dimensioni non esagerate. Avrà, in caratteri incisi
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dire di cristallo bianco. I vini fini si portano nelle loro bottiglie. Anche in un pranzo modesto vi deve essere abbondanza di piatti, di bicchieri
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invitati, a tutta loro disposizione. E deve essere molto fresco, ma non freddo, e va servito in bicchieri a calice finissimi, di cristallo bianco o roseo
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solo al mattino lo può usare colorato; per visita o per la sera deve essere di battista bianco. Servendosi, uno non dovrebbe parlare per non distrarsi
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ballo, o di un ballo bianco o rosa o azzurro o mascherato, con libertà di costumi, o in stile di un'epoca storica scelta. Il ballo bianco, tutti lo
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caccia, vestono la gonna nera e il giubbetto rosso. Gli uomini hanno il frack rosso, il cappello a tuba, i calzoni di castoro bianco o crema, il cavallo
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burberi, brontoloni, sgarbati e peggio, in presenza di estranei, diventano di punto in bianco, cortesi e gentili con la moglie. Volgarità
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, sgarbati e peggio, diventare in presenza di estranei, di punto in bianco, sereni, cortesi e gentili con la moglie. Ora, una povera moglie, che si vede
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bianco semplicissimo. Ed il modo col quale si guardavano quelle due creature, manifestava tali passioni, che io ne sentii un senso di compassione così
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Florindo e Rosaura! Patetici, svenevoli, languidi, gli occhi in bianco, le mani nelle mani, atteggiamento di duetto, assecondando l'"andante" con un
nera a cuffia, cappello nero a tese, il gran collare di tela bianca, fazzoletto bianco nella cintura di cuojo nero, la maschera al fronte e al naso
territorio alla sinistra del Canal Bianco, in provincia di Rovigo, tuttora allagalo a causa dell'ingiustificato ritardo dei lavori di riparazione
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azzurro, borsa di cuoio bianco in una mano, ella rispose, sorridendo, al saluto del notaio, fece un gesto con la mano libera per accennare che tra poco
. Vidi uscirgli disotto le braccia un lieve vapore bianco, che discese lentamente lungo le gambe e le avvolse quasi serpeggiando fino alla punta dei piedi
arricciarsi i capelli, sembravano più scheletrite e più scure tra tanto bianco attorno. «Dunque?», ella riprese vedendo che il nepote rimaneva zitto, in
bianco del suo letto, coi canini là accucciati che più non valevano a tenerle ben riscaldati i piedi. «Li raccomando a te», ella aveva detto alla
bella, meglio della marchesa, con quel viso affilato, bianco come il latte e quegli occhi neri e quei folti capelli nerissimi, alta e snella. E
!» «Quando ho detto no, è no! ... Volete venire a Margitello? Oggi imbottiamo il vino bianco ... Poco, ma tutto d'uva sceltissima.» «Attenderò di
. E appena gli tornò davanti agli occhi la figura del cugino Pergola, col berretto bianco, di cotone, calcato fin su le orecchie, il collo circondato
sollevando con una mano la parte anteriore del berretto bianco, di cotone. « Voscenza benedica!» «Che fate qui?», gli domandò il marchese. «Niente
mentre apriva la busta. Vestiti da festa, con camicia di grossa tela candidissima sotto il bianco corpetto di frustagno casalingo, ornato di fitti
in testa un berretto bianco di cotone, a maglia, che gli nascondeva anche le orecchie, coi sacchetti degli empiastri applicati alla gola e tenutivi
con quel dolce e strano viso tanto bianco, dove le labbra tumide e rosee parevano baciate appena allora, e gli occhi grandi e neri ombreggiati dalle
occupazione! Rammentava ancora i piedini calzati d'azzurro e l'abitino azzurro di Sarah, listato di pelle di cigno bianco e il berretto di pelo scuro
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ancora da quello sguardo che l'aveva fatta quasi svenire, si sedeva su una panchina del gran viale all'ombra dell'ampio suo ombrello bianco. Davanti
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, disfatto, e cadevano giù sul petto bianco, leggermente gonfiato dai singhiozzi, giù sul vestito studiato con tanto amore per piacere a lui. Ah, ora era
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profumi, la bellissima, già spogliata, indugiava ancora movendosi lenta lenta coi rosei piedini, chiusi in certe babbucce di raso bianco, che sembravano
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Accademia della crusca
