Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Biagi 
ENZO  BIAGI 
delle invenzioni del lavoratore; complementi della riforma  Biagi 
una prima attuazione dello "Statuto dei lavori" di Marco  Biagi 
- Ferrara (N.) 38' - Buscaglia (N.) 40' - Busani (L.) 18'-  Biagi  (N.) 30'
Sorridergli, stringergli la mano... Ed era per Rocco  Biagi  un'oppressione, un soffocamento! Non già che egli fosse
a pagarlo un occhio. Ecco qua! Ogni volta così. Rocco  Biagi  si sentiva annichililo davanti a tanta cortesia. Gli altri
molto maravigliati di incontrare per via Nazionale Rocco  Biagi  che dava braccio alla signora Giani, e di vederli poi
era avvenuto? Soltanto questo. Giani aveva fatto a Rocco  Biagi  una gentilezza tale... che lo aveva proprio messo fuori
Banca una nostra cambiale sul punto di essere protestata.  Biagi  si era lasciato cogliere alla sprovveduta. Non si trattava
Se non che il banchiere sa dove andare a trovarle, e lui  Biagi  aveva fatto quattro inutili tentativi per cavarsi
non c'era da ingannarsi... Ah! Per questo il povero  Biagi  era impensierito, agitato... Ma come dirgli: - Ho capito:
rilevante!... Era un mescolarsi degli affari altrui... E  Biagi  non transigeva su questo punto; la sua estrema delicatezza
Quel capo-sezione arrivava in mal punto. - Accidenti!  Biagi  era scattato dalla seggiola, a bracciuoli con tale impeto
l'avviso di pagamento del Banco di Napoli lasciato da  Biagi  sul tavolino, impossessarsene, chiedere sùbito il permesso
cinquantotto lire! E fece un po' di commedia. Trovò  Biagi  che metteva sossopra le carte del tavolino, rabbiosamente.
- Questo, forse?... Come vide la sua cambiale già pagata...  Biagi  diè uno sbalzo: - Ma, Giani!.... Ma Giani! Questo è troppo!
altro sarebbe saltato al collo del generoso salvatore; ma  Biagi  si sentiva così sopraffatto da quella non richiesta
cinquecento cinquanta! La cosa aveva irritato tanto più  Biagi  quanto più insolito era l'atto di Giani, sempre pronto,
dunque obbligarselo a ogni costo? Più ci pensava e più  Biagi  diventava furibondo contro il povero Giani, dimenticando
parecchi mesi. E spesso, a ogni nuova piccola cortesia,  Biagi  si sorprendeva a fantasticare brutalmente un potentissimo
visti tutti e tre seduti a un tavolino davanti un caffè,  Biagi  aveva iniziato il suo terribile progetto, soffocando nella
meno ostacoli di quelli ch'egli non avesse immaginati.  Biagi  era un bell'uomo, si poteva quasi dire un bei giovane, a
del nostro ufficio! Non era vero; ma godeva questa fama, e  Biagi  lasciava dire, protestando appena con un oh! pieno
creduto a un incontro fortuito, non potendo immaginare che  Biagi  li avesse seguiti un bel pezzo e avesse già preparato
mosse, da certe parole quasi involontariamente scambiate,  Biagi  capì che tra marito e moglie non potevano esserci quelle
in certi atti, in certe espressioni della voce; ma per  Biagi  però era la moglie di Giani, quasi come dire del suo più
pregi esteriori della donna e non curarsi del resto. Tardi  Biagi  si avvide che invece di prendere era stato preso. Da
ad albergo fuori mano. E ciò contribuiva ad accrescere per  Biagi  il valore della vendetta. Aveva pensato, quando la realtà
nelle prime settimane della loro luna di miele. Allora  Biagi  non aveva punto badato a certe rozzezze, a certe
di colmarlo di cortesie, di gentilezze di ogni specie,  Biagi  si sentiva avvilito, mortificato; ma quasi sùbito si
non sapeva com'era riuscito a frenarsi. Da qualche giorno,  Biagi  aveva notato certi misteriosi confabulamenti dei colleghi
festa di fiori e una colazione al Pozzo di S. Patrizio.  Biagi  trovò su la sua cartella un cumulo di carte da visita con
un malanno, lo condussero via. - C'è un malinteso, Giani!  Biagi  non è capace... E tua moglie poi.... Allora Giani si sfogò
da tutte le parti. Egli non sapeva spiegarsi come mai Rocco  Biagi  si fosse indotto... E, in ogni modo, gli era grato,
d'incontrarci in ufficio, mi son fatto mutare di sezione.  Biagi  non si aspettava questo strano risultato. - L'arme si è
una prospettiva di bilancio degli esiti attuali della Legge  Biagi  sul mercato del lavoro, si interroga sulla possibile
e i valori sottesi all'impianto complessivo della Legge  Biagi  e il contesto culturale di riferimento - con specifica
di sintesi circa l'opportunità di abrogare la Legge  Biagi  e, rispondendo in senso negativo, argomenta piuttosto nel
Renzi ha fatto venire meno l'ibrido sottostante la riforma  Biagi  laddove prevedeva una tutela "parasubordinata" per
in L. n. 35/2012 che, modificando l'art. 29 della Riforma  Biagi  , ha escluso la solidarietà contributiva dell'appaltante
è paragonabile a quello in passato avuto dalla c.d. Legge  Biagi  e forse anche maggiore, in quanto quest'ultima ha operato
è paragonabile a quello in passato avuto dalla c.d. Legge  Biagi  e fose anche maggiore, in quanto quest'ultima ha operato
di questi anni (dal "pacchetto Treu" del 1997 alla Legge  Biagi  del 2003), ha visto contrapporsi differenti posizioni tra
ricordando Gino Giugni. Domenico Paparella e Marco  Biagi  con il quale, nel 2000, erano stati presentati i risultati
rispetto allo sforzo, avviato nel 2003 dalla legge  Biagi  (l. n. 30/2003 e decreti attuativi), di differenziare a
occasioni da gol, per ben quattro volte il portiere ospite  Biagi  viene battuto e la squadra si salva grazie a provvidenziali
relativi all'apprendistato disciplinato dalla Riforma  Biagi  del 2003 per soffermarsi poi, specificatamente, sul
dell'Industria e del Bilancio, dal giornalista Enzo  Biagi  al presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo.
che dopo la compiuta approvazione della c.d. riforma  Biagi  in materia di mercato del lavoro si rivela ancora più
con la pronunzia, corretto e aumentato . L. - 50 COSTETTI  BIAGI  EMILIA. - Nuevo Sillabario. Libro di testo per le scuole