1. Prodotto, ai fini del presente titolo, è ogni bene mobile, anche se incorporato in altro bene mobile o immobile.
consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.
1. Qualora sia avvenuta la consegna del bene il consumatore è tenuto a restituirlo o a metterlo a disposizione del professionista o della persona da
3. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale
2. Per i contratti riguardanti la vendita di beni, qualora vi sia stata la consegna della merce, la sostanziale integrità del bene da restituire è
8. Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell'uso del bene.
1. Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.
5. Il difetto di conformità che deriva dall'imperfetta installazione del bene di consumo è equiparato al difetto di conformità del bene quando
professionista e, in caso di contratti che prevedono il pagamento anticipato, l'indirizzo del professionista; b) caratteristiche essenziali del bene o
2. La pubblicità commerciale relativa al bene immobile deve fare riferimento al diritto di ottenere il documento informativo, indicando il luogo in
del bene.
3. Il venditore deve fornire all'acquirente la traduzione del contratto nella lingua dello Stato membro in cui è situato il bene immobile, purché si
1. Il venditore utilizza il termine multiproprietà nel documento informativo, nel contratto e nella pubblicità commerciale relativa al bene immobile
caratteristica del bene o servizio pubblicizzato sono suscettibili di dimostrazione.
del bene al mittente, ove espressamente previsto dal contratto.
quale servono abitualmente beni dello stesso tipo; b) sono conformi alla descrizione fatta dal venditore e possiedono le qualità del bene che il
2. Ai fini del presente capo si intende per: a) beni di consumo: qualsiasi bene mobile, anche da assemblare, tranne: 1) i beni oggetto di vendita
3. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio
1. La vessatorietà di una clausola è valutata tenendo conto della natura del bene o del servizio oggetto del contratto e facendo riferimento alle
2. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o
6. Qualora il prezzo di un bene o di un servizio, oggetto di un contratto di cui al presente titolo, sia interamente o parzialmente coperto da un
all'altro, tenendo conto: a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità; b) dell'entità del difetto di conformità; c
sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 6; c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli
, comma 1, lettera d), e nell'articolo 115, comma 1, il fabbricante del bene o il fornitore del servizio, o un suo intermediario, nonché l'importatore del
momento della conclusione del contratto in modo da essere conoscibile al consumatore; c) la decisione di acquistare il bene di consumo non è stata
consegna del bene; il consumatore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, può tuttavia far valere sempre i diritti di cui all'articolo 130
2. In caso di mancata esecuzione dell'ordinazione da parte del professionista, dovuta alla indisponibilità, anche temporanea, del bene o del servizio
dell'autorizzazione appare tributaria, per un verso, della rinnovata nozione di bene paesaggistico, per l'altro, dei caratteri e dei contenuti della
, e che non sia quindi riconducibile all'esercizio del potere autoritativo della p.a.. Se invece il comportamento di impossessamento del bene è stato
è di fronte ad un doppio binario di tassazione, che appare confermato dalla giurisprudenza comunitaria. E' certo che il "bene" marchio, laddove
qualificata", ovvero di un bene che giustifica la capitalizzazione (trattamento alternativo consentito).
ll termine per pagare l'ICI decorre dall'emissione del decreto di trasferimento del bene
Si applica l'IVA al bene ceduto dai coniugi in comunione legale
La cessione, da parte del coniuge imprenditore, di un bene immobile rientrante nella comunione legale è soggetta ad IVA per l'intero corrispettivo
al "valore normale" dell'operazione effettuata. Tale principio va tenuto in considerazione laddove il bene/servizio sia destinato al personale
, infatti, non possiede quel carattere di oggettività in base al quale il cessionario del bene possa presumere l'inapplicabilità del regime del margine
nel patrimonio del fallito alcun bene, dovrebbe riconoscersi al coniuge del fallito il diritto di insinuare al passivo un credito pari al valore della
il bene giuridico tutelato dalla fattispecie criminosa è la fede pubblica contro la falsificazione di mezzi simbolici o reali di pubblico
bene viene ceduto.
Il presupposto necessario per la deducibilità integrale del costo di un bene distribuito gratuitamente da una società è che la cessione rientri in
responsabilità del cessionario, rispetto al comportamento fraudolento del cedente del bene oggetto di cessione. I giudici di merito offrono un'interpretazione
riduzione per perdite di valore di un'attività; stima del valore recuperabile del bene, quale valore più alto tra "fair value" (valore equo) al netto dei
fra il possessore e l'utilizzatore del bene e dubita che possa stabilirlo il regolamento comunale, come prevede il federalismo fiscale, pena
Secondo i giudici di legittimità, la normativa IVA non prevede, tra i presupposti per la detrazione dell'imposta relativa all'acquisto di un bene
L'iscrizione di un bene nella lista UNESCO del patrimonio mondiale, istituita dalla Convenzione sulla protezione del patrimonio mondiale culturale e
Il danno da ritardo: pregiudizialità da provvedimento e meritevolezza del bene della vita risarcibile nella relazionalità di pretesa privato-P.A
, seppure su via incidentale, il Tribunale di Monza con una sentenza su cui è bene sollevare qualche breve riflessione.
; Cons. Stato sez. V 5 aprile 2005, n. 1564 in tema di contraddittorio; Cons. Stato ad. plen. 29 aprile 2005, n. 2 in tema di restituibilità di bene
I rimedi per i vizi del bene promesso in vendita
preliminare di vendita per la presenza di vizi nel bene promesso che lo rendono inidoneo all'uso cui è destinato o ne diminuiscono il valore