Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: bello

Numero di risultati: 35 in 1 pagine

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Il codice della cortesia italiana

184509
Giuseppe Bortone 22 occorrenze
  • 1947
  • Società Editrice Internazionale
  • Torino
  • verismo
  • UNICT
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. E non è bello vederlo adoperato dalle signore. Se esse hanno, ahimé, un ufficio, pazienza; ma le altre, specialmente le piú giovani, che bisogno

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sempre bello, oltre che doveroso, che i figli sposati visitino i genitori; nipoti i nonni e gli zii; che i fratelli e le sorelle si scambino visite

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; senza che, per questo, o per casi analoghi, si contragga l'obbligo di salutarle fuori. È bello usare i medesimi riguardi agli uomini di età avanzata. Se

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amico alla voce, a distanza, non è bello; è sconveniente farlo con una signora. Se vi fermate con un amico, è prudente non chiedergli come sta

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bello; sí che un superiore, per esempio, ricevendo in casa sua un subordinato, non rimarrà comodamente seduto e col sigaro in bocca, ma lo riceverà come

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qui, è bello, se pur non strettamente doveroso, dare la precedenza alle signore e alle persone anziane. Né venire a discussione con gl'impiegati per

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debbono fare ciò che buoni fedeli fanno: non è bello vedere delle persone indifferenti in mezzo a una folla raccolta e riverente. E ciò, ripeto, per

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si è andata ad invitare; è bello però farlo, inchinandosi anche ai familiari, ma non accompagnandovela al braccio; una signorina può presentare alle

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dell'avvicendamento non deve metter radici al posto che gli è stato provvisoriamente ceduto. È bello cambiar di posto per cedere il proprio a qualcuno che rimarrebbe

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può ora rassegnare a pagare il meno. In una parola, non è bello affannarsi e venire a contesa per volersi sottrarre a ogni costo a uno dei tanti tributi

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obiettivi fotografici; sia perché non è bello mandare in giro la propria fotografia seminuda, sia perché gli obiettivi fotografici sono spietati

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propri sentimenti e dei sentimenti dell'altro, che tenga dietro un sapiente abbandono: sapiente, perchè mi par bello, oltre che suggestivo, che ci sia

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; sovrapposizione caotica di impressioni; in una parola, inconsiderata volontaria rinunzia a quello che dovrebbe essere il primo canto - e il piú bello! - del

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risate, le folli corse, la giocondità infantile senza malizie e senza rimorsi. Siegfried, l'eroe bello e forte dall'eterno riso argentino è morto, e

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relazioni di semplice conoscenza: Signor Direttore, Signor Capo, Signor Ministro; è bello metterlo davanti agli alti gradi dell'Armata: Signor

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sociale. Ed è giusto, ed è bello che sia cosi: con nulla, forse, la cortesia si associa piú naturalmente - direi quasi, piú istintivamente - come col

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cose son cambiate; ma c'è ancora qualcuno che si vanta di esser « ciceroniano » nella invettiva; dimenticando che Cicerone non è bello proprio in

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, che sono ben composte e ben divisate l'una con l'altra, e tutte insieme; senza la qual misura, eziandio il bene non è bello, e la bellezza non è

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bicchiere al personale di servizio. Quando c'è qualcosa di «speciale », non è doveroso farne parte; però è bello; e si può esser sicuri che il

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rito « per ringraziare »: francamente non è bello; perché chi ha avuto un pensiero cosí gentile, e ha anche... affrontato una noia e una spesa, per

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, bisognerebbe averne una doppia serie: una per gli usi sociali; un'altra per gli usi mondani. Mentre, da una parte, non è bello vedere, come spesso càpita, dei

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piú vecchio; mentre è gradito e bello che l'iniziativa sia presa dalla donna, dalla signora, dal superiore, dal piú anziano. Né si porge soltanto la

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Gambalesta

216021
Luigi Capuana 3 occorrenze
  • 1947
  • Società Editrice Tirrena
  • Livorno
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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sembrava di assistere a un bello spettacolo. Là c'erano molti ragazzi della sua età, che gridavano, saltellavano, andavano via di corsa, tornavano

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: - Purché non accada niente di male! Cuddu, all'ultimo, fece un bello sgambetto, girò su d'una gamba, e: - Piripì!... Due tarì alla settimana!

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? - Bello! Con la camicia rossa anche lui e un ferraiuolo bianco lungo fino ai piedi. - Hai proprio parlato con lui? - Con chi dunque? Mi fece una carezza

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Cosima

243711
Grazia Deledda 7 occorrenze
  • 1947
  • Arnoldo Mondadori Editore
  • Milano
  • verismo
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. Fortunio, si chiamava, ed esse speravano che il nome gli portasse fortuna: ed era anche bello di viso, con due grandi occhi castani, femminei, i capelli

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. Quando il tempo era bello capitavano nell'orto la padrona che non sdegnava di coltivare i cavoli e i carciofi, e le «bambine». Cosima aveva già

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curava piú neppure di Antonino. Di nessuno si curava, tranne che delle sue scritture, illuminate dalla luce di quel sogno che era il piú bello dei

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muflone, che è una specie di capra selvatica, ma piú bello e agile della capra; e assolutamente innocuo. I cacciatori che lo prendono, e vengono anche

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respiro di nuova vita che animava la casa. Portava libri e regali, ed era vestito con modesta ma accurata eleganza. Ed era bello, col viso fine che

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l'appropriarsi qualche capo di bestiame per aumentare il suo gregge. Scoperto, fu punito. Aveva venticinque anni: era bello, alto, robusto; in guerra

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trascorrere con lei il tempo della novena, passò i giorni piú belli della sua vita. Fu proprio un sogno, bello, completo, pieno di cose misteriose, come i

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Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa

287305
Lazzari Turco, Giulia 1 occorrenze
  • 1947
  • Casa Editrice G. B. Monauni
  • Trento
  • cucina
  • UNIFI
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Ogni bello alfine svanisce

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La Stampa

379939
AA. VV. 2 occorrenze

di Imputati. In origine erano trenta, ma parte è stata assolta In Istruttoria e parte s'è resa defunta. Nella gabbia: Antonio Bello, Pietro Figarolo

letto, come fece un orgoglioso imperatore, perché un re muore in piedi, ma, se il flato bastasse, non era forse bello concludere la vita con

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