distrutto tante città, e paesi della nostra bella Italia! Povera Ersilia! Ed era tanto buona, tanto studiosa! E aveva tanto bisogno anche lei di baci
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Maria sì, perchè e bella per la tua no perchè è fatta di stracci.- L'Emilia rimase mortificata e si strinse fra le braccia la sua pupattola. Non era
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' più ordinato, sarebbe una gran bella cosa, e chi lo conosce gli vorrebbe anche più bene, perchè, nonostante i suoi difetti, Lucio è buono.
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veder bene da vicino la regina. Com'era bella la Regina Elena! I due ragazzi avevano gridato anch'essi a squarciagola: Evviva, evviva! Ora non sapevano
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tutti insieme. D' inverno poi abitavano , qualche volta, in una bella casetta calda calda, ove ciascuno aveva una cameretta per sè. Uno diceva
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Che bella stagione è la primavera! Il sole è tepido, il cielo quasi sempre sereno. Quanti fiori nei giardini e che bel verde pei campi! I fanciulli
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Enzo aveva sentito dire che gli uomini avevano imparato a volare. Egli pensò - Bella forza! Basta attaccarsi un paio d'ali alle braccia, si vola
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. - E scriviamo una bella lettera! - suggerì la Maria. I ragazzi erano d'accordo. Pensarono e scrissero insieme la letterina senza copiarla e senza
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Tutti lo chiamano proprio così perchè non v'è modo di correggerlo. Le sue manine vogliono toccare ogni cosa. Ma ieri gli è capitata bella. In casa di
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Tutti i ragazzi circondarono la carrozzetta. Anche Lucio e la Maria, tenuti per mano dalla mamma, si avvicinarono. Una bella capretta dal pelo lungo
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piccine, La mamma mi scrive che siete tanto buone. Perciò vi mando in dono una bella bambola che parla e cammina, e che si chiama Lolò. Lolò è sempre
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meravigliosa . . . III. - Lisetta, Bettina e Lolò rispondono al babbo . . .59 La ninna nanna della bambola (poesia) . . . . » 61 La nostra bella Italia
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da banchi. Il babbo aveva dato una bella lavagnetta e il gesso. i banchi Mancavano i cartelloni con le illustrazioni di animali e di piante. V'erano in
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più materiale di lingua che non ne potrebbe raccogliere da qualche volume di bella prosa. - Io imparai quel canto a memoria. Fu questo il mio primo
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- Lo credo anch'io una buona cosa; ma allo studio della lingua non ci ho attitudine. - Oh bella! Che risponderebbe lei a chi le dicesse: - Non son
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s'imprimono confuse, o non vi restano, o, se ne perde l'impressione in quella dello scritto che già lo ricopre. La tua bella età è quella in cui la
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? Ah, ella scuote il capo, con un sorrisetto: ho capito. È bella, ed ha vanità femminea, non ambizione letteraria, e pensa che un viso come il suo
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. E tu, bel garzonetto genovese, non ti dar l'aria d'impeccabile, se dunque sciorino anche a te una bella lista di dialettismi comici che raccolsi a
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Impara a pronunziar bene. Non parla bene chi pronunzia male. E noi, quasi tutti, pronunziamo l'italiano scelleratamente. Una bella lingua pronunziata
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e della bella pronunzia. Ma non riusciva a ingannar nessuno, neppur la prima volta che lo sentivano, e nemmeno persone incolte, o che non fossero mai
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L’ultimo colore, di una bella tinta rosa e dolce al tatto, che si riduceva in polvere impalbabile sotto le dita, esposto al calore, dopo anneritosi
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colore con una liscivia di sale tartaro o carbonato di potassa, ciò che rendeva meno bella la tinta ottenuta, l’altro imbevendo l’allumina già isolata
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Si compera dal droghiere la più bella essenza di trementina che si possa trovare: essa deve essere bianca come l’acqua e talmente limpida e magra che
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della trasparenza, e sua vivacità, si dà sopra la lacca pura, netta e bella che viene a rappresentare in loro naturalissimamente i lumi e le oscurità
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, per terra, negli angoli. Soltanto i volumi rilegati facevano bella mostra negli scaffali di abete rustico che occupavano due pareti. La sera, prima di
, se la curiosità, il capriccio, la malvagità, o altro, vi avessero spinto a interrogare quella povera bella creatura e penetrarne il mistero ... Forse
, conquistata e sposata la bella e spiritosa signorina Elsa Meizen, non importa raccontare, quantunque sia assai interessante. Mi menerebbe troppo lontano
bella mano affusolata che tremava un po' nella sua. - Mi aiuti! - soggiunse con umile espressione di preghiera. Si era seduta sul piccolo canapé
sensazione di chi, sapendo di aver prodotto una bella e fragile opera, ha pure la convinzione che, volendo, potrebbe subito distruggerla con la stessa
buscarsi una discreta dote e una bella moglina. Basta affidarsi ad abili mani. (E strizzava l'occhio destro). Altro che dote da regolamento! (E
non gli avesse comunicato che non metteva conto di esaltarsi davanti a una persona il cui interiore era in perfetta discordanza con la bella forma
orgoglioso di aver fatto una buon'azione, di aver salvato da morte e da qualcosa di peggio la bella, virtuosa e intelligente creatura da noi conosciuta
andare a male la bella frutta se la mangiava in famiglia, un po' alla salute del Liscari un po' a quella di don Tano il Sordo. E l'anno appresso, daccapo
risponda. Esclama: "Sarebbe bella che proprio adesso non avesse più intenzioni!" Il suo sdegno è tanto comico che Noemi, pure molto scandolezzata, non
libra nella tua ventata varia e la sente in ogni fibra lieto nella tua procella, ché per lei si fa più bella ché per lei si fa più pura ai suoi occhi
Che più d'un giorno è la vita mortale? Nubil'e brev'e freddo e pien di noia, die pò bella parer ma nulla vale. PETRARCA, Triumphus Temporis Il
fatuità, - e tu mi rammenti che ne attendo stamani una appunto; una bella e buona creatura che mi ama con passione. Perché l'avevi invitata stamani
dinanzi al tappeto verde; più là ore di eccitamento nel salotto di una bella russa, più in là ancora serate noiose nelle sale severe di un palazzo
, cessavano all'ingresso del giardino, ove il silenzio della bella notte non era interrotto che dal dolce rumore dell'ac- qua delle mormoreggianti
farsi aiutare dalla moglie e dai figli. La testa del pesce era simile a quella di una bella ragazza, aveva lunghi capelli color d'oro, aveva attorno alla
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radura e si fermò di botto. In mezzo a quella radura, giaceva la bella cerbiatta ansante, e grondava sangue da una larga ferita. Il cavallo nitrì di
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dirle tutto il giorno: - Rosettina, quanto sei bella! Delle bambine belle come te non ce n'è altre nel mondo! - La bimba se lo credeva, e si mirava
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! per non dimenticare il nome della pianta desiderata dalla Fata bella. Giunto che fu ai piedi del gran monte che sorgeva sulla sponda del lago
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possibile! - disse Saaud tremante dalla gioia. - Prendilo - disse Abdelazis. Quella povera bestia pareva a Saaud una creatura di paradiso, più bella di
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parve una gran bella cosa. Infatti era pulita come uno specchio. Giù c'era la cucina, la di- spensa piena di roba da mangiare, e la stalla, una bella
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C'era una volta un Re, che aveva tre figliuole: le due maggiori eran superbe e cattive, la minore, invece, era la più bella e buona creatura che ci
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, trovarono accanto a loro un lupo morto, col coltellino piantato nel cuore; e sopra alle loro teste era cre- sciuta una bella casina per proteggerle. Si
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C'era una volta, in una città di que- sto mondo, una ragazza bella come il sole. Questa ragazza, per nome Rosalba, aveva un'infermità fin dalla
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restava più che Fatima, una bella fanciulla di sedici anni, che egli sfuggiva, perchè la vista di lei gli rammentava la morte degli altri figli e della
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C’era una volta un mercante ricco, ma ricco. Tutti gli invidiavano le sue ricchezze, la fortuna che aveva, la bella prole. Ma le disgrazie, che sono
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