cosa, ma qualche cosa di lieto, e sono sceso. » - Mio bel Matù, mio bel gatto, - dice la signora d'Aufran - dunque pare che tu stia dando la caccia ai
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filo si sdipana dietro a lei man mano che cammina. Ma ha un bel correre : quando arriva trova Maurizio accoccolato davanti alla credenza aperta, nella
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movimentata. Essi provano il bisogno di correre per rifarsi della immobilità di tutta la giornata, e Maria ha un bel da fare per farli rientrare in
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pesca un paio di forbicione, e, per caso, anche un bel gomitolo di lana bianca, un paio di ferri da calza e un pedule di calzino incominciato. Egli
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Nicoletta molto graziosa così. Rassomiglia a Giovanna d'Arco del tuo bel libro, Francesco. - È vero, - mormora Francesco. La somiglianza della
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delle albicocche? Ho un bel fare il conto: non ce n' è mai abbastanza!... Costa caro dar da mangìare a questi tre ragazzi. Fortunatamente la signora non è
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sorprendere questo topolino Mise allora nella dispensa, in modo che non si vedesse, una trappola che lasciava scorgere un bel pezzetto di formaggio
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subito aveva raggiunta l'amica. Il lettino di Bebè era di ferro, aveva un bel materasso di lana, le lenzuola sempre di bucato, una coperta pesante per
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Un giorno Lucio era tutto contento. Gli avevano regalato un bel confetto grosso, di quelli col rosolio dentro. Fot. R. Fiorillii. Fratelli esemplari
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La mamma ripeteva sempre al figliolino, un bel cagnetto nero di pochi mesi: -Bada, Fifì, non mangiare troppo. se no starai male. - Ma Fifì
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d'accordo. Dovete sapere che la loro casetta dove talvolta stavano d'inverno era un bel guanto di lana che li riparava dal freddo. Là dentro, i signorini
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bel paio di calze quasi nuove, s'accorse che avevano una smagliatura. Oh, mamma! - esclamò la piccina - come faccio! Le mie belle calze sono già rotte
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Che bella stagione è la primavera! Il sole è tepido, il cielo quasi sempre sereno. Quanti fiori nei giardini e che bel verde pei campi! I fanciulli
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alla signorina! - disse l'Emilia. Le due fanciulle fecero un bel mazzolino dei fiori profumati; e la signora maestra fu ben contenta del pensiero
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I. Che sí fà? Il giorno dopo era il compleanno del babbo. - Che si fa - chiese la Maria a Lucio. - Portiamogli un bel mazzo di fiori - propose Lucio
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la Bettina sono felici! Lolò è animata come un bimbo vero. Fa da sè un bel giro per la sala; dice: «mamma e papà»; risponde: «sì e no». Il babbo non
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Un giorno la signora maestra cundusse tutti i suoi scolari a fare una passeggiata fuori di città. - Che bel sole! - dicevano i ragazzi tutti contenti
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', che non bisogna riempire il bicchiere fino all'orlo, nè berlo tutto d'un fiato fino all'ultima goccia. - La povera bambola, che non capiva un bel
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pensarono di prendere il loro libro di lettura e di leggere insieme un bel racconto.
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dell'aria e lo splendore del cielo, l'armonia della vita e della natura, tutto era bellezza e mistero. È il bel tempo che il poeta sogna la gioventù del
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' oro o d'uno splendido saio; siede alle mense e ne' circoli del bel mondo, coperta le spalle di martora o d' ermellino, di sete indiane, di veli
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Se mai, al tramontar d' un bel giorno, quando, miei giovani amici, andate a zonzo per le vie della città, lasciando vagar la fantasia dietro gli
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farfalline, n'avrebbe veduta una, appena fuor dell'uscio, pigliarsi al braccio del bel giovinotto lì fermo ad aspettarla, avvolto, come il conte
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cercare quel gruppo d' abituri ch' io descrivo, non aspetti al domani; perchè forse, dov' è la casa del signor Cipriano, troverà un bel palazzetto dalla
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accomodarla con monsignore; e d'allora in poi, io solo, povero vecchio qual mi vedete, ho tirata la barca della parrocchia, e spero continuare per un bel pezzo
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quanto dura la rosa? Ecco; le sue foglioline sbocciate ieri, già cominciano ad appassire. Ancora un giorno, e la rosa perde il suo bel colore; cadono
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di una ragazza bene educata. Ricòrdati che il bel tratto trova tutte le porte aperte — La creanza costa niente, e compra tutto. Ma ricòrdati ancora
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tesoro. 21.L'amicizia si conosce nel bisogno. 22.La miglior compagnia è una buona coscienza. 23.Chi tratta schiettamente, è caro ad ogni gente. 24.Il bel
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al bel mezzodì; da varie finestre riceve abbondanza di luce; ha dinanzi l'aia col pozzo; l'orto di fianco, e il letamaio di dietro, a mezzanotte. La
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mise da parte: diceva che poteva servirle per la vecchiaia. Prima però fece un bel regalo per uno a tutti noi nipoti. Il mio fu una bellissima
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OTTOBRE Comincia l'ottobre: dopo domani Mario ritornerà alla scuola. Egli è ormai uno scolarino di seconda. E bel libro di lettura è pronto; pronto
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MAGGIO FINISCE È passato anche questo bel mese e presto cominceranno i forti calori che faranno maturare le messi. Ci avviamo alla stagione più
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decisero di seminare le rape. Questa volta il Lupo arrivato al raccolto, credendo di essere furbo, decise di prendere tutto il bel verde del campo. E la
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CHI MALE FA, MALE ASPETTI Un giorno il Moscone, la Formica e la Cicala andarono insieme a fare una passeggiata. Dopo un bel tratto di strada
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LA NOVELLA DEI GATTI Due Gatti avevano rubato insieme un bel pezzo di lardo, e, non sapendoselo dividere fraternamente e mangiarselo, perchè l'uno
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arnesi da lavoro per quando tornerà il bel tempo. Mamma Vittoria rammenda i giubboncini e siede vicino alla finestra per vederci meglio. Ma i bimbi non le
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tardi tutto è risaputo, il vicinato spesso ride alle sue spalle. Sentite questa: Un giorno la poverina aveva riposto nella credenza un bel pezzo di
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giorni di bel tempo. - E a sera, quando si alza la luna nell'azzurro e se la vede velarsi di vapori, il buon nonno dice: Cerchio vicino, acqua lontana
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curato le piante; così avrà la soddisfazione di avere un bel raccolto.
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porta di casa, si scaldano al bel sole che ridà loro la vita. Benedetto il sole di primavera che ci dona luce, calore, letizia!
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trifoglio in fiore. Tra il grano verde ed alto i papaveri rossi ed i fiordalisi azzurri fanno un bel contrasto di colori. Qua e là per i campi spiccano
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levarono, così contenti del bel dono, che non trovarono parole per ringraziare l'amico del loro ottimo maestro. A tavola le fragolette furono condite con
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macchiato d'inchiostro. E lo scolaretto non aveva più fogli per ricopiare il còmpito. Finalmente, ecco un lavoro perfetto, che merita dieci. È il più bel
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il pollaio, coi canti argentini, ha annunziato le uova di Pasqua. Le campane si sono messe a cantare con voci di gioia. Bel giorno questo è per tutti
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pascolavano e, per non annoiarsi, si cercava un bel pietrone di tufo, aguzzava un sasso, e con la punta del sasso disegnava le pecorine: faceva i
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o un bel papavero. Se egli avesse avuto una scatola di colori avrebbe anche dipinto; ma pensando a Giotto, che cominciò a disegnare sul tufo
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ogni mattina. Qualcuno me ne manca, ma sono sicuro che un bel giorno spunterà e si metterà in fila con gli altri. La mia voce non so come descriverla
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di vergogna. - Che bel sentiero! - esclama Sempronio. Di fatto, il sentiero che corre all'ingiù verso il fondo della valle, è circondato di alti
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scuola. In fondo, il lapis azzurro del maestro ci aveva stampato un bel nove, perchè il componimento era bello, con una sola dimenticanza di punteggiatura
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IL MERLO E LA CANAPA C'era una volta un merlo nero nero, con un bel becco giallo, che, quando aveva mangiato e bevuto, cantava come un organino. Una
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