maggio '92. A | Badia | al Pino (Arezzo) sulla linea a binario unico |
La Stampa -
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tra Rovigo e Mantova il corteo presidenziale attraverserà | Badia | Polesine, Castelmassa e Ostiglia. A Mantova, dopo le |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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Ampia, bruna, severa, quella | badia | medioevale sorgeva a mezzo il colle fiesolano, tutto |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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solennità malinconica degli antichi monumenti. Ma la fosca | badia | conveniva a quel pittoresco paesaggio, poi che aveva in |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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fianchi profondamente spaccati dalle cave. All'esterno, la | badia | conservava il suo primitivo aspetto — quasi ospitasse |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la strega con dietro le sue galline, a un abitante della | badia | venne in mente, passando, di bussare all'usciolino del |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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ascetica di qualche antico servo di Cristo. Ma dove la | badia | appariva più profanata che altrove era nel refettorio. Poi |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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delle undici, tutti gli ospiti più ragguardevoli della | badia | si recavano al Circolo, dove le donne, massime le ragazze, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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(n. a Firenze nel 1732, m. 1785). Fece due quadri per la | Badia | di San Michele in Pelago, un San Tesauro, e un San Pietro |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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notte, e a giorno si fermò a poca distanza da Firenze, alla | Badia | di San Salvi. Il mostro rimase a cavallo, in vedetta. Di lì |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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rompesse i timpani alla gente. Le belle campane della | badia | annunciano ai popoli il lieto avvenimento e mettono una |
Demetrio Pianelli -
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monti e giù per le scese, finché furono poco distanti dalla | Badia | a Prataglia. - Guarda un po' dove mi menan queste due |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di contadini armati di bastoni, si diresse verso la | Badia | a Prataglia e, riconosciuto l'abete che nascondeva la scala |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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luminoso delle praterie: c'era insomma in quella vecchia | badia | del medio evo un tal senso di riposo, che solo a pensarci |
Demetrio Pianelli -
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si chiamò l'Accademia della Val di Bregno, poi quella della | Badia | dei Facchini del Lago Maggiore. Erano rivali tuttavia con |
Il dialetto milanese -
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e punto popolare, dell'Accademia di Val di Bregno e della | Badia | dei Facchini del Lago Maggiore. Fatto sta che già il |
Il dialetto milanese -
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il senno smarrito. Napoleone I vi sorprese una lauta | badia | di Cistercensi, che facevano bollire i capponi nel vino |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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e chieder l'aiuto del Bargello. In sulle prime i signori di | Badia | si rifiutarono di firmar la condanna di un uomo che non |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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