Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: bacino

Numero di risultati: 31 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia

518540
Venanzio Giuseppe Sella 31 occorrenze
  • 1863
  • Tipografia G.B. Paravia e Comp.
  • Torino
  • Fotografia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

veci di elemento negativo della pila, si otterrà lo stesso risultato, se si conduce la corrente elettrica in un bacino contenente la lamina da

Fotografia

Pagina 231

2° Metodo. Questo consiste nel porre il bagno sensibilizzatore in un bacino sufficientemente largo e profondo, alzare da una parte il bacino in modo

Fotografia

Pagina 310

Si mette da parte per lasciar raffreddare perfettamente. Si versa l’aceto-nitrato d’argento in bacino largo e poco profondo, si passa sopra della

Fotografia

Pagina 310

vuole operare a umido, ma se si vuole operare a secco, come è regola generale, si immerge la lastra in un bacino ripieno d’acqua, ove si lascia per

Fotografia

Pagina 311

4a Bacini fotografici. — Il bacino, in cui si versa l’aceto-nitrato d’argento per sensibilizzare, seguendo il secondo ed il terzo metodo

Fotografia

Pagina 314

Mettevano la lastra impressionata in un bacino contenente una soluzione di acido gallico, ed in tanta quantità, che essa potesse coprire tutta la

Fotografia

Pagina 324

cadere l'acqua per ogni parte dello strato, perciò sarà buona precauzione il mettere la lastra, già lavata nel modo ora detto, in un bacino pieno di

Fotografia

Pagina 327

di una oscurità perfetta. Si accenderà una candela, e la si porrà in vicinanza del bacino che contiene il bagno sensibilizzatore, ma in modo, che

Fotografia

Pagina 366

La maniera più comoda nell’eseguire questa operazione è quella, che consiste nello avere il bagno sensibilizzatore in un bacino a sponde un po

Fotografia

Pagina 374

3aPellicola di argento sul bagno. — Il bagno sensibilizzatore quando è nel bacino e vi rimane in riposo, anche quando si tiene coperto con un cartone

Fotografia

Pagina 377

In un bacino di latta, più grande della carta da incerare, si fa fondere a calore moderato della cera vergine ben purgata dalle naturali sue

Fotografia

Pagina 421

Per iodurare la carta metti un’abbondante quantità di questa soluzione in un bacino a orli ben rilevati, introduci in essa ad uno ad uno alcuni fogli

Fotografia

Pagina 422

Tolto dal liquido il foglio così sensibilizzato, si lascia sgocciolare un istante, e si tuffa tosto in un bacino ripieno di acqua distillata, oppure

Fotografia

Pagina 423

di nitrato d’argento e si versa in un bacino per immergervi intieramente la carta impressionata.

Fotografia

Pagina 424

essere circa al grado 5° dell'areometro di Baumé. Nell'adoperarla a fissare, dovendosi essa mettere in un largo bacino da fotografo, e così esporre

Fotografia

Pagina 428

6a Purificazione del bagno d’argento. — La soluzione del nitrato d’argento dovendo rimanere esposta all’aria nel bacino, si ricopre sempre di una

Fotografia

Pagina 433

sgocciolare per pochi istanti sopra del bacino.

Fotografia

Pagina 436

Si pone la carta per due o tre minuti su questo liquido albuminoso versato in un bacino di vetro, e si fa seccare perfettamente appendendo la carta

Fotografia

Pagina 440

La carta sensibile, da cui si teme questo pernicioso effetto, si lava per un momento in un bacino ripieno d’acqua, e si fa seccare prima di

Fotografia

Pagina 446

, immergendola in un bacino ripieno d’acqua potabile ed agitandola per pochi istanti onde liberarla dalla più gran parte del nitrato d’argento che essa contiene

Fotografia

Pagina 461

. Stando la carta a nuoto nell’acqua del bacino, le combinazioni saline solubili si separano dalla carta per causa della lor maggior gravità specifica

Fotografia

Pagina 463

’iposolfito 16 per 100, vennero lavate in tre acque, cioè tuffate in un bacino d’acqua, dopo di un’ora rinnovata l’acqua, dopo di un’altra ora rinnovata una

Fotografia

Pagina 463

L'applicazione del miscuglio sulla prova si fa nel modo seguito per albuminare. Cioè si versa la soluzione in un bacino di vetro, si pone sopra di

Fotografia

Pagina 467

1° Dare il fiele. — Prendi un bacino di vetro, fatto come hai veduto a pagina 315, lavalo bene con una dilungata soluzione di carbonato di soda, e fa

Fotografia

Pagina 470

L'arte del gelatinatore consiste in tre operazioni principali: 1° Dare il fiele al vetro di un bacino; 2° Preparare, e quindi portare sul vetro

Fotografia

Pagina 470

appena tiepido, versalo in un angolo del bacino, e fallo scorrere con prestezza sopra tutta la superficie del vetro coperto dello strato di fiele. Ciò

Fotografia

Pagina 470

bacino ripieno d’acqua, poi portala, nel mentre che è ancora tutta gocciolante, sulla gelatina rappresa del bacino, facendo attenzione che tra la carta e

Fotografia

Pagina 471

che è capace di scrostare il vetro e la capsula di porcellana. Il fiele preserva il vetro del bacino, e la capsula deve venir preservata, facendo

Fotografia

Pagina 471

la prova in un bacino ripieno di acqua filtrata, o distillata se occorre, e che si rinnova alcune volte, per effettuare un compiuto lavamento.

Fotografia

Pagina 482

adattata la lamina da fissare in un appropriato bacino si versa sul disegno, e d’un sol tratto, una soluzione composta di

Fotografia

Pagina 482

lamina, si scaccia di un tratto il liquido soprastante e tosto la si immerge in un bacino ripieno d’acqua. Si riprende la lamina colla tanaglietta, si

Fotografia

Pagina 483

Cerca

Modifica ricerca