| Azione | dell’alcool e dell’etere sul collodio fotografico. — |
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del collodio. Ora ci rimane a considerare una tale | azione | relativamente alle operazioni fotografiche. |
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siccome una soluzione più concentrata produce una più forte | azione | sulla carta determinatrice, ne deriva che se si ha una |
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che se si ha una prima soluzione indeterminata, la cui | azione | sia per una parte minore dell’azione di una seconda |
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causa della sua ubiquità e potenza, esso manifesta la sua | azione | chimica, azione di profonde trasformazioni. |
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ubiquità e potenza, esso manifesta la sua azione chimica, | azione | di profonde trasformazioni. |
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| Azione | della gomma e del zuccaro. — Il modo di agire del zuccaro e |
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reciproca | azione | si distingue nel linguaggio dei chimici col nome di |
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elettro-negative dovrebbe anzi ritardare l’azione luminosa, | azione | riduttrice, ma il fatto non è dubbioso, per cui si può |
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| Azione | del tempo sul collodio fotografico. — Sulle preparazioni |
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il metodo di Valicourt per semplice immersione, oppure per | azione | galvanica (b). |
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armoniche. Se la soluzione sviluppatrice è debole, la sua | azione | si manifesta dapprima soltanto nei lumi, e l’azione si |
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che l’impressione sia stata fatta dalla lenta e continuata | azione | di una debole luce diffusa, o dalla viva e diretta luce del |
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reazione 6KO, e 6I producono 5KI e KO,IO5 che colla | azione | del calore diventa KI, mentre O6 è cacciato o tolto in |
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abbastanza, lavala nell’acqua per arrestare la combinata | azione | dell’acido gallico e del nitrato d’argento sopra di essa. |
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miglior agente fissatore che si conosca, ma coll’uso la sua | azione | di fissare diventa sempre più debole, mentre la sua azione |
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azione di fissare diventa sempre più debole, mentre la sua | azione | colorante diventa sempre maggiore. La sua concentrazione |
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l’ossigeno trovandosi diluito con molto gas azoto, la sua | azione | è di necessità più lenta e temperata. |
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quantità di acido acetico, perchè, altrimenti, la sua | azione | essendo più lenta, può decomporsi e macchiare l’immagine |
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che tendono a far macchiare le prove, mentre una tale | azione | non può venir effettuata dall’acido acetico, se non quando |
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secondo le proporzioni indicate qui sopra. Se la sua | azione | fosse troppo energica converrebbe dilungarla maggiormente |
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continuamente in combinazione del cloruro d’argento, la sua | azione | dissolvente va sempre più diminuendo. |
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| Azione | del calore nello sviluppare. — Il calore ha per effetto di |
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è in quantità estremamente piccola; e la sua susseguente | azione | non può più inquietarci, perchè è inetta a portare una |
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l’iposolfito di soda, mentre spiega sulla prova la sua | azione | solidificante, ha per effetto di alterare, di degradare la |
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Collodio con o senza | azione | chimica. — Nello stesso modo che il collodio può presentare |
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perchè la luce diversamente colorata non ha la stessa | azione | chimica, ma variabile col colore di essa. |
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inattaccabile dai raggi luminosi, insensibile alla loro | azione | riducente. |
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dell’esposizione, se si desidera avere molta celerità di | azione | fotogenica. Ciò succede, perchè la presenza del nitrato |
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| Azione | della luce sul cloruro d'argento. — Il cloruro d’argento, |
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gialla, e la luce rossa non produrrebbe quasi più alcuna | azione | sulla carta sensibile. Infatti: |
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tinta bruna è così pertinace e resistente, che un’ulteriore | azione | dell’iposolfito di soda e degli altri liquidi fissatori |
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di neutralizzare; per noi basta il conoscere la relativa | azione | di un tale corpo sopra di altri in circostanze eguali. |
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arrivando nel nostro occhio, producono in noi, colla loro | azione | sulla retina, il fenomeno della visione. |
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