Caminada, sorridendo, come chi è | avvezzo | a sentirsi manifestare meraviglie e diffidenze, rispose: |
La Stampa -
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ben si sa che non si procede bene da colui il quale non è | avvezzo | a correre. |
VIII Legislatura – Tornata del 5 marzo 1861 -
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stesso, dovrebbe scoraggiarmi, se da lungo tempo non fossi | avvezzo | a non tener conto delle autorità, per quanto rispettabili |
XI legislatura – Tornata del 24 aprile 1872 -
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siccome sono | avvezzo | a regolare la mia condotta non secondo le simpatie o le |
XVII Legislatura – Tornata del 12 marzo 1892 -
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del contributo unificato porta il giuslavorista, finora | avvezzo | alla generale esenzione, a confrontarsi con le spese |
Il contributo unificato nel rito del lavoro - abstract in versione elettronica -
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grandi feste; ma può piacere anche a chi non ha il palato | avvezzo | a tali vivande, massime se manipolato con attenzione. |
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene -
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un giurista di civil law, | avvezzo | ad un ordinamento che impone al mandatario e all'agente di |
Disclosure of Informations by Trustees - abstract in versione elettronica -
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tardi»), per non mettere in confusione chi è ancora poco | avvezzo | a sentirsi rispondere da un fantasma. Se invece siete voi |
Il Galateo -
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ciò ho potuto fare senza sconfortarmi, giacchè sono troppo | avvezzo | a tali eventi della tribuna, si trattava puramente di |
VIII Legislatura – Tornata del 5 marzo 1861 -
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è un partito nuovo o uno vecchio che si trasforma? | Avvezzo | a trattar cavallerescamente gli avversari non voglio fare |
Comizio elettorale -
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lontano dai sessant’anni in quel tempo, il bolognese, | avvezzo | ad un’ammirazione incontrastata, ignaro fin allora dei |
Saggi di critica d'arte -
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fatato; ed è triste ospitare in tugurio gelato chi fu | avvezzo | alle fiamme dell'ampio focolare. Sei vecchio, e chiedi |
FIABE E LEGGENDE -
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imperocchè, per ciò che riguarda la mia persona, io sono | avvezzo | a lasciar dire, a lasciar correre, senza curarmi di |
XIII legislatura – Tornata dell’11 marzo 1880 -
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modi semplici, dal fare alla buona, dal vestire casalingo, | avvezzo | a trattare e ad esser trattato bene, debba per qualche |
Galateo morale -
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quello degli oggetti ch'esse rappresentano; non essendo | avvezzo | a separare il vero dal falso ne' discorsi, trasporterà tale |
Le belle maniere -
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dal circuito delle grandi produzioni ma non precisamente | avvezzo | a iniziative spericolate, andrà in scena una commedia dal |
La Stampa -
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della falsa riga, perché a quest'ora l'occhio dev'essere | avvezzo | a correr diritto ; bensì mi aiuto col toccalapis a segnare |
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
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temete che vostro marito, specialmente se giovane, vivace, | avvezzo | a una vita movimentata, si raffreddi a poco a poco a vostro |
Il tesoro -
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evitare il peggio. Si pensi inoltre che il medico curante, | avvezzo | a vedersi sfilare sotto gli occhi tutto l'esercito delle |
Eva Regina -
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è arrischiata, che bisogna avere il piè fermo e l'occhio | avvezzo | alle vertigini del muratore o del marinaio. La scala di |
Documenti umani -
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da mangiare: a patto però che tu sappia guadagnartelo. Sei | avvezzo | a lavorare?" "Se debbo dir la verità, invece di lavorare, |
STORIE ALLEGRE -
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Lo scimmiottino si mosse franco e spedito; ma non essendo | avvezzo | a portare le scarpe, fece un bellissimo sdrucciolone e |
STORIE ALLEGRE -
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il colpevole che avete voluto albergare». Manlio poco | avvezzo | al contatto di quella canaglia era rimasto sbalordito. Ma |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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un secolo prima, ricondotto a Roma Michelangelo, era però | avvezzo | a pubbliche dimostrazioni di onore. In Bologna non poteva |
Saggi di critica d'arte -
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a tavola in tredici. Un giovinotto che da vero lion, era | avvezzo | a pranzare tardissimo, passeggiava una sera verso le sei in |
La gente per bene -
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- Così tirò innanzi a passeggiare, finché, stanco, non | avvezzo | com' era a far lunghi percorsi, si sdraiò su l' erba, sotto |
Una famiglia di topi -
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dice i più madornali sfarfalloni del mondo; ma Enrichetto, | avvezzo | come abbiam visto a far sparagno del tempo, ( e ne' corsi |
Enrichetto. Ossia il galateo del fanciullo -
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mise in opera un espediente disperato per uno come lui, | avvezzo | a non poter lavorare se non nel più assoluto silenzio. - |
Documenti umani -
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guardarsene per un'altra volta. Accade ancora che un ospite | avvezzo | alla vita della capitale si trova a disagio, almeno pei |
Le buone maniere -
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e pensi che il marito, fino a ieri giovanotto e non | avvezzo | a viaggiare con donne, può non trovar di suo gusto tutto |
Come devo comportarmi. Le buone usanze -
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confronti di chi cena con voi, e che magari è normalmente | avvezzo | a simili distinzioni, utilizzarla correttamente, senza |
Galateo per tutte le occasioni -
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Eccola di nuovo nella via. Tremava tutta; il suo corpo | avvezzo | alle intemperie, alle fatiche, agli insulti, alle percosse |
Voci della notte -
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nè a inginocchiarmi dinanzi a lei; poichè a nessuno sono | avvezzo | a prostrarmi, fuorchè a Dio. Ella è uno di coloro che si |
Angiola Maria -
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un ironico insulto, scaturiva spontanea da un cuore non | avvezzo | alla sofferenza e che soffriva, non avvezzo ad amare e che |
Il marito dell'amica -
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da un cuore non avvezzo alla sofferenza e che soffriva, non | avvezzo | ad amare e che amava come un pazzo. Nel suo inconscio |
Il marito dell'amica -
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ed ella non sapeva che dargli da mangiare a questo nobile, | avvezzo | alle fantasie culinarie dei grandi cuochi. Avevano un |
La virtù di Checchina -
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infine, esserle di sollievo e non di peso. Chi è ammalato o | avvezzo | a molte delicatezze di vita, farà bene a rifiutare simili |
Le buone usanze -
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è troppo assuefatto all'adorazione delle masse, è troppo | avvezzo | a quelle feste. S'aggira ammirato nel grande palazzo, |
I sogni dell'anarchico -
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cinese era breve, conciso, imperioso, autoritario; sembrava | avvezzo | a comandare. I pensieri gli uscivano dal cervello e poi |
I sogni dell'anarchico -
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prolungato rispose allo scrollo potente che il sagrestano, | avvezzo | alle corde del campanile, aveva dato all'esile cordicina |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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è un effetto malvagio di questa casa? Mettiamo che ci fossi | avvezzo | di prima. Erano casi rari, che si presentavano a punti di |
Una notte d'estate -
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da due giorni che non beve; eppoi il nobile destriere non è | avvezzo | alla vita del deserto, alla sabbia. Avanti, Veloce, avanti! |
I sogni dell'anarchico -
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