, il decentramento scolastico, l’autonomia delle scuole superiori e dei programmi gioveranno a ridarle il contatto con la realtà, per essere vivificata
, negli inceppamenti formalistici e nelle ingiuste protezioni; non la libertà organica, nei privilegi particolaristici, nell’abolizione dell’autonomia, nell
presso il comune, la provincia e lo stato» (capo terzo); «libertà e autonomia degli enti pubblici locali, riconoscimento delle funzioni proprie del comune
’autonomia dei nostri movimenti, nella intransigenza della nostra tattica, nella libertà dei nostri atteggiamenti, nella fiducia che ciò risponda agli
Da molti si è creduto sinora che le questioni del decentramento amministrativo, dell'autonomia locale e della costituzione della regione fossero da
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1. - La prima e solenne affermazione è nell'appello al paese e nel programma ove è detto: «Libertà ed autonomia degli enti pubblici locali
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«ritenuto che uno dei postulati fondamentali del programma del partito popolare è l'autonomia e il decentramento amministrativo a base regionale; e
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amministrativi di interesse locale oggi centralizzati e di una maggiore autonomia degli enti locali, è condizione necessaria alla soluzione razionale ed organica
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5. - La battaglia per la proporzionale amministrativa è stata impostata come uno strumento di autonomia e di libertà; e le affermazioni notevoli dal
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«invita la direzione del partito a promuovere pubblicazioni atte a creare attorno al problema del decentramento e dell'autonomia amministrativa una
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provincie per il decentramento amministrativo e l'autonomia degli enti locali; e ritenuto che una vera rinascita del nostro paese non possa basarsi che
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disegno di legge, ove furono introdotte le parole: «ad attuare un largo decentramento amministrativo con una maggiore autonomia degli enti locali» e con le
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cenno a proposito di autonomia scolastica regionale si ebbe al congresso di Napoli, nell'ordine del giorno Anile, riguardo al problema universitario
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giuridico delle classi, l'autonomia comunale, la riforma degli enti provinciali e il più largo decentramento nelle unità regionali».
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consiglio dei ministri (R. D. 8 settembre 1921, n. 1319) (*) (*) Il governo del tempo seguì il criterio di togliere qualsiasi tradizionale autonomia alle
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gloria e orgoglio la loro tradizionale e forse anche storica autonomia; sia per l'aumento dei costi dei servizi pubblici, che per le perequazioni a cui
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La questione principale che si connette coll'autonomia degli enti locali è quella finanziaria; fino a che si ha una finanza in costante deficit
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Così il principio di autonomia è corretto dal principio di classifica dei comuni e dal principio delle responsabilità amministrative e contabili, ed
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Altra questione fondamentale dell'autonomia locale è quella delle competenze, ossia degli oggetti sui quali può svilupparsi l'attività degli enti
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Precisati così i criteri e i limiti dell'autonomia locale, tutte le altre questioni speciali hanno il loro inquadramento e la loro soluzione in base
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Ho detto anche sviluppo morale, perché il decentramento amministrativo e l'autonomia locale saranno causa ed occasione dello sviluppo degli ingegni
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semplificazione dei servizi statali, col decentramento burocratico, ma una vera riforma organica degli enti locali che dia ai comuni e alle provincie l'autonomia
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maggiore autonomia degli enti locali»;
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, il decentramento scolastico, l’autonomia delle scuole superiori e dei programmi gioveranno a ridarle il contatto con la realtà, per essere vivificata
, negli inceppamenti formalistici e nelle ingiuste protezioni; non la libertà organica, nei privilegi particolaristici, nell’abolizione dell’autonomia, nell
presso il comune, la provincia e lo stato» (capo terzo); «libertà e autonomia degli enti pubblici locali, riconoscimento delle funzioni proprie del comune
’autonomia dei nostri movimenti, nella intransigenza della nostra tattica, nella libertà dei nostri atteggiamenti, nella fiducia che ciò risponda agli
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