Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: atomi

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di racchiudere un gas formato da  atomi  e da elettroni in una cavità a pareti perfettamente
una cavità a pareti perfettamente riflettenti sia per gli  atomi  che per gli elettroni e per la radiazione, così che non
N atomi, riguardando in prima approssimazione gli  atomi  come punti materiali legati tra di loro da forze elastiche;
passare ad occuparci delle forze che agiscono tra gli  atomi  e li riuniscono insieme per formare sia aggregati di pochi
come j corpi solidi. Le forze che agiscono tra gli  atomi  si possono ridurre sostanzialmente a due tipi, tra i quali
forze elettrostatiche possono anche esercitarsi tra  atomi  neutri, purché essi siano polarizzati; ma in questo caso si
che non sono normalmente sufficienti a tenere insieme gli  atomi  per formare molecole o corpi solidi. Invece le forze
agiscono intensamente tra gli ioni, cioè tra quegli  atomi  che, avendo perduto oppure acquistato uno o più elettroni,
Sia dall'esperienza che dalla teoria. risulta che alcuni  atomi  (quelli dei metalli) hanno tendenza a perdere elettroni,
tendenza a perdere elettroni, formando ioni positivi; altri  atomi  invece (quelli dei metalloidi) hanno tendenza ad aggregarsi
molecole del tipo H2, N2, O2, non formate da ioni, ma da  atomi  neutri è assai più recondito e non può venir spiegato senta
urti dovuti all'agitazione termica eccitano alcuni degli  atomi  o delle molecole (a spese della forza viva, ossia
spese della forza viva, ossia dell'energia termica): questi  atomi  (o molecole), tornando poi allo stato fondamentale,
 atomi  e ioni non idrogenoidi, gli atomi che saltano da uno stato
atomi e ioni non idrogenoidi, gli  atomi  che saltano da uno stato di quanto totale n ad uno di
nei §§ successivi riguardano appunto l'eccitazione di  atomi  urtati da un elettrone: perciò premettiamo alcune
i fenomeni chimici, come unità indivisibili, cioè come  atomi  nel senso etimologico della parola. La chimica permette di
e sulla, forma degli atomi: per essa basta che gli  atomi  siano così piccoli da sfuggire all'osservazione diretta.
dimostravano che la carica elettrica degli ioni (cioè degli  atomi  o molecole cariche d'elettricità) era sempre un multiplo
nell'elettrolisi gli ioni hanno masse eguali a quelle degli  atomi  o degli aggruppamenti di atomi che li costituiscono; e
masse eguali a quelle degli atomi o degli aggruppamenti di  atomi  che li costituiscono; e similmente si trovano anche nei gas
volte i livelli energetici degli  atomi  si esprimono appunto in cm-1 secondo la (23'): un volt
quale è derivato il nome del fenomeno, è la seguente. Gli  atomi  del vapore conterrebbero degli oscillatori aventi frequenze
si riscontrano nella luce emessa. Se noi illuminiamo gli  atomi  con luce di una di queste frequenze, gli oscillatori
elettroni sono uno dei costituenti essenziali di tutti gli  atomi  nei quali essi sono sempre presenti in numero maggiore o
particolarità dei fenomeni di collisione tra elettroni ed  atomi  (effetto Ramsauer), ed a varie altre questioni.
essere compressibile, la nozione dell'esistenza degli  atomi  e delle molecole venne introdotta nella scienza moderna per
per ogni elemento chimico, e della possibilità che alcuni  atomi  si raggruppino a formare le molecole delle diverse sostanze
definite e multiple; se poi l'ipotesi dell'esistenza degli  atomi  si completa con l'ipotesi di Avogadro, essa spiega anche la
anche i fisici arrivavano ad ammettere l'esistenza degli  atomi  e delle molecole per via totalmente diversa e cioè
di misurare direttamente i momenti magnetici di diversi  atomi  (1)V. p. es., bibl. n. 27, p. 168.
e considerazioni si arrivò dapprima a sospettare che gli  atomi  non fossero gli “indivisibili” degli antichi ma
poi negli  atomi  siano sempre contenuti degli elettroni, della stessa specie
dell'elettrone si ha anche per gli elettroni interni agli  atomi  che, con i loro movimenti, producono l'emissione della
almeno come ordine di grandezza. Si è trovato che gli  atomi  hanno diametri dell'ordine di 10-8 cm., e che di questo
la concezione degli  atomi  quali semplici ed inerti frammenti di materia, è ancora
ed altri ancora, tutti conducono a ritenere che gli  atomi  siano dei veri meccanismi più o meno complessi, composti di
esperienze consistono nel provocare l'eccitazione degli  atomi  per urto elettronico e nel misurare indirettamente la forza
efficaci per la diffrazione soltanto quelli nei quali gli  atomi  sono sufficientemente fitti: a ciascuno di essi corrisponde
accordo con la teoria esposta nei §§ precedenti: gli  atomi  del parelio sono quelli a spin antiparalleli (cioè quelli
la cui è antisimmetrica nelle coordinate posizionali), gli  atomi  dell'ortoelio sono quelli a spin paralleli (o a simmetrica
maggior copia di elementi per la conoscenza degli  atomi  ci è fornita dalla spettroscopia, la quale, oltre che dal
all'elettrone ottico dei metalli alcalini, poichè in questi  atomi  i campi magnetici generati dai Z — 1 elettroni del nocciolo
Z — 1 elettroni del nocciolo si elidono: invece negli altri  atomi  vi è da tener conto degli spin e dei campi magnetici
urti dovuti all'agitazione termica eccitano alcuni degli  atomi  o delle molecole (a spese della forza viva, ossia
spese della forza viva, ossia dell'energia termica): questi  atomi  (o molecole), tornando poi allo stato fondamentale,
formula di Bohr (18). Si comprende dunque che quando degli  atomi  sono bombardati da elettroni di energia sufficiente ad
degli elettroni è superiore a E2-E1 —(ma non a E3-E1), gli  atomi  potranno essere eccitati soltanto al livello E2, e quindi
cinetica degli elettroni supera E3-E1, allora alcuni  atomi  potranno essere eccitati allo stato E2 altri allo stato E3,
l'energia di eccitazione e di ionizzazione degli  atomi  indicando la differenza di potenziale, in volt, necessaria
il fenomeno della risonanza nel modo seguente. Gli  atomi  che si trovano al livello fondamentale possono passare ad
spaziale) che si estende immediatamente anche ad  atomi  non idrogenoidi, un atomo posto in un campo magnetico si
perciò qualsiasi corpo, che contiene innumerevoli  atomi  in tutte le possibili fasi della loro vita, dovrebbe
simili alle forze che tengono insieme gli  atomi  di una molecola, sono le forze che li raggruppano per
prima riga della serie di Balmer viene emessa da tutti gli  atomi  in cui l'elettrone salta da una qualunque delle orbite , ad
fatto che normalmente nel calcolo dei calori specifici gli  atomi  si possono considerare come punti materiali, trascurando
i loro gradi di libertà interni: in genere negli  atomi  la differenza di energia tra il livello energetico più
gas, e precisamente si interpreta nel modo seguente. Molti  atomi  di mercurio assorbono la radiazione incidente e passano ad
per gli altri due). Se si ha inizialmente un gran numero di  atomi  nello stato n-esimo, l'intensità della radiazione di
corrisponde una molteplicità delle righe spettrali: gli  atomi  che saltano da uno stato di quanto totale n, con diversi
idrogenoidi ciò che si è detto al § precedente per gli  atomi  più complessi, sebbene per un motivo diverso: le differenze
si vuole. Se poi si ripete questa osservazione su molti  atomi  (tutti nello stesso stato) si potrà fare una statistica dei
a calcolare la meccanica ondulatoria. Così, p. es., se gli  atomi  in questione sono tutti nello stato fondamentale (n = 1), i
sono distribuiti entro lo stesso volume, come, p. es., gli  atomi  o le molecole di un gas, esistono in genere delle
riguardi dell'orbita, è dunque analogo a quello che negli  atomi  non idrogenoidi è prodotto dal fatto che il campo non è
Röntgen di emissione e di assorbimento). Infine, negli  atomi  con proprietà radioattive, si deve pensare che queste
dalla posizione iniziale; mentre l'agitazione termica degli  atomi  in un corpo solido consiste in una vibrazione intorno ad

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