Ha conosciuto Jung di persona. Sta traducendo dall'inglese un libro assai difficile sull'anima.
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baia profonda di un'isola equatoriale In una baia tranquilla e profonda assai più del cielo notturno Noi vedemmo sorgere nella luce incantata Una
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silenzio per i tonfi sordi sé avvolse in bende assai più gravi e tetre. Un ragno tesse la sua tela folta per il mio teschio e nella tela stanno, morte
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serbate, oh intatte ritornino le età che son morte; del dolce, del forte, del santo cantar! Ma meglio, assai meglio se invece lo aspetta, la pace, il
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d'Icaro assai, passero greco, più del vate che al fulmine attentava, le speranze mi avviva il sacro speco ove il deforme Ciclope vegliava. Forse che fra
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del buio immenso, scordatevi i mister dell'oceàno; ciò che davanti alla bellezza io penso è assai più arcano! - Del lungo crin nel labirinto negro, che
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La mia ganza, una bimba assai devota, e credo, a molti parroci ben nota, venne a narrarmi, tutta addolorata, l'ira del prete che l'ha confessata
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cervello? Dio che a ragione, o tanghero, di te più furbo è assai, t'acqueta, la sua maschera non lascerà giammai. E tu in ginocchio pregalo che ci
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c'è quel dito, ahimè! del cardinale, che pecca assai nella sinistra parte; sono inezie, lo so, ma piano piano si sdrucciola nel falso e nel balzano
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gli ardori onde una volta arse i paterni cuori. - Amico! al dio defunto onor di eletti carmi donai, perdetti assai tempo languendo, ora ci vedo, e no
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ammiro assai più che nel riso; quell'esser triste e sol mi sembra un poco di paradiso. I miei morti mi narrano segreti di radici di fior, nei
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questa valle; assai lontano forse il destin mi attende: ma per mutar di luoghi e di vicende, muro feudale, ricorderò che non t'ho visto invano, perché in
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più i villici assai che i gelsi e i rovi, curvi dell'uva al glorïoso acquisto; sicché pei colli un angolo non trovi dove sognar non visto. E sotto a
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, l'empietà sposando al facile rimeggiar delle canzoni. Assai più che nella crapula non sian tristi i baci e il riso, i miei versi al fango attinsero ciò che
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