stazione della nave trasmetteva a intervalli e si muoveva descrivendo un arco di circa 180° attorno a Poldhu conservando una distanza intorno alle 16
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capacitativo «serbatoio» accoppiato all'antenna e nel quale le oscillazioni elettriche sono eccitate e mantenute mediante scintilla o arco. Se si usa il
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Se il disco non è messo in rotazione, o ruota lentamente, un arco comune si stabilisce fra i piccoli spazi fra i dischi e non si innesca alcuna
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scarica non è nè una scarica oscillatoria nè un arco comune, ma potenti oscillazioni si creeranno nel condensatore E e nel circuito oscillante F.
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Esistono due metodi, ora abbastanza bene conosciuti, per la produzione delle onde continue. Uno è il cosiddetto arco musicale del Duddell
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polari e quello centrale (la quale scarica non è una scintilla e neppure un arco ordinario) e nel circuito relativo vengono prodotte oscillazioni
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Se si tiene fermo il disco centrale, si stabilisce subito un arco ordinario attraverso gli spazi esistenti fra i dischi, senza che avvenga alcuna
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. vicina è eliminato dall'effetto dei segnali stessi sull'arco laterale, effetto che viene opposto a quello dell'areo principale.
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quale è funzione lineare dell'altezza media del sole, calcolata sull'arco di circolo massimo che congiunge le due stazioni.
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e a Buenos Aires anche quando tutto l'arco di cerchio massimo che separava Poldhu da queste località era completamente esposto alla luce.
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acciaio con stralli, disposte in modo che l'arco di cerchio massimo che passa per la stazione lontana colla quale questa particolare stazione deve
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Ancora, G. Kapp, in una recensione editoriale sulla medesima pubblicazione afferma: «Secondo il sistema Slaby d'Arco e in opposizione al sistema
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pertanto dovevano essere connesse all'arco al posto delle griglie.
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tecnico SLABY-ARCO, il quale sistema non era mai riuscito a trasmettere al di là di 100 chilometri sul mare, avevano espresso dubbi poco simpatici
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applicare le onde persistenti, prima generate dall'arco POULSEN, poi mediante alternatori di altissima frequenza. Occorreva una frequenza di 10 mila e
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In Germania la radiotelegrafia fu denotata come Telefunkentelegraphie; e da quando non si parlò più della denominazione SLABY-ARCO, il nome
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conte ARCO, e così fu organizzata una compagnia per esercitare la radiotelegrafia con un sistema che prese il nome di SLABY-ARCO. Tutta questa costruzione
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