Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: appartenenze

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mesi a un anno chi, fuori della propria abitazione o delle  appartenenze  di essa, porta un'arma per cui non è ammessa licenza.
essere portati, fuori della propria abitazione o delle  appartenenze  di essa, armi, mazze ferrate o bastoni ferrati,
possono portarsi, fuori della propria abitazione o delle  appartenenze  di essa, bastoni muniti di puntale acuminato, strumenti da
altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle  appartenenze  di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il
e che al lume di quel principio agiscono, come nelle  appartenenze  private, così nelle pubbliche di loro spettanza; ma fedeli
ipocrita. La società rimase in gran parte e nelle sue  appartenenze  di vita pubblica abbandonata a sé stessa, in preda degli
nell'abitazione altrui, o in altra privata dimora o nelle  appartenenze  di essa, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il
nella nuova legge, si riducano tutte al Verbo divino, sieno  appartenenze  di Lui, e quindi contengano qualche rivelazione
doni del Verbo, non ancora il Verbo stesso. Ma di più sono  appartenenze  del Verbo, le quali in lui non sono nè divise fra loro, nè
totalità, ecc., i quali bastano perchè si riconoscano quali  appartenenze  del Verbo divino, e in lui si rifondano, e quindi si
di Dio . Nel che però è da osservarsi che v' hanno delle  appartenenze  del Verbo naturali , e delle appartenenze del Verbo
v' hanno delle appartenenze del Verbo naturali , e delle  appartenenze  del Verbo soprannaturali , onde convien vederne la
che, relativamente all' uomo e non in sè, distingue le  appartenenze  del Verbo dal Verbo stesso, fu fatta quest' obbiezione: L'
E la vita era la luce degli uomini »(3) ». Ora posciachè le  appartenenze  del Verbo, siccome sarebbe la verità che naturalmente a noi
il Verbo stesso, ed hanno perduta la loro condizione di  appartenenze  del Verbo, dal Verbo distinte; non essendo tali che
il Padre genera il Figliuolo, e di conseguente tutte le  appartenenze  del Verbo, fra le quali è il lume della ragione umana, cioè
essendo esse, come abbiamo detto (Lezione L, facc. 130),  appartenenze  soprannaturali del Verbo, benchè non ancora il Verbo
abbiam detto non essere ancora il Verbo, ma essere tuttavia  appartenenze  del Verbo. Ora queste, ricevute docilmente, umilmente,
Quindi le cose nella loro esistenza oggettiva,  appartenenze  del Verbo, non sono le cose quali esistono puramente a se
come pure specie, ma non come enti indipendenti, ma come  appartenenze  della mente: la mente poi è quella specie che sussiste in
idee separate dalle cose, e però non possono essere che  appartenenze  (elementi) delle cose stesse. I quattro principŒ dunque de'