2015, attuativo della predetta legge delega. La codificata clausola antiabuso nasce dall'esigenza di garantire certezza nei rapporti tra contribuente e
dell'art. 10-bis, quale clausola generale dell'ordinamento tributario, con le norme tributarie fino ad oggi "piegate" a fini antiabuso (l'art. 20 della
quanto pone le basi per il superamento dell'incertezza che ha caratterizzato le contestazioni antiabuso dell'ultimo decennio. A prescindere dalla
la clausola generale antiabuso di derivazione costituzionale.
codificazione di una clausola generale antiabuso non determinerà un maggior livello di certezza in quanto quest'ultima dipende dai concreti criteri applicativi
Le istanze di interpello antiabuso tra modifiche legislative non coordinate e sforzi interpretativi dell'Agenzia
Con la risoluzione n. 104/E/2015, l'Agenzia delle entrate ha cercato di conferire sistematicità al "sistema" degli interpelli antielusivi/antiabuso
di una disciplina antiabuso, le disposizioni di cui all'art. 172, comma 7, del T.U.I.R., aventi la finalità di contrastare taluni effetti elusivi della
considerando il contenuto della recente Direttiva UE antiabuso.