all’oggetto, e che intendesse disfarsi dell’oggetto per proiettare direttamente, e non più per interposto oggetto, il proprio stato d’animo, creando
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«la configurazione soggettiva, l’estrinsecazione e il modo di assimilare dell’animo, e non un contenuto oggettivo valido in sé e per sé» 15. Ma la
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questo modello in posa, in cui investe tutto un suo particolare stato d’animo, lo intenziona cioè in un certo modo insieme palese e oscuro, si trova
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stato d’animo) non intende disistenzializzare il modello, e dunque davanti al modello rimane spettatore. La sua attitudine di base, rispetto al modello
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