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acri, spremute dall'angustia della vita quotidiana - dico  angustia  nel senso pratico stretto, dello sbarcare il lunario. «La
si utilizzerebbe a questo intento e finirebbe per esservene  angustia  nell'interno del paese.
lo governano, ma perchè a esso si attribuiva a torto questa  angustia  della piccola moneta.
e leccata. Certo la sua rinomanza è venuta dalla singolare  angustia  del suo genio, perchè accade alle volte nella fama ciò che
accorta non tarda a "capire". Capisce cioè che quello che  angustia  la poverina è il fatto di non aver ancora trovato marito, e
e dire che in fin de conti la causa di tali mali sta nella  angustia  e nella pessima conformazione dei fabbricati. Questi
né acquisterai nome di effeminato e di leggero. Dovendo per  angustia  di spazio, passare frammezzo a persone ferme a conversare,
ogni spazio; ma non si chiusero, come gli altri, in tanta  angustia  di siepe. C’è una formola purtroppo anche in essi, ma più
di rispondermi una parola. Ma la tua timidezza, la tua  angustia  ti fanno più cara, più celeste al mio cuore!... Oh non mi
e già, come una spina, le stava fitta in cuore l'  angustia  che il suo Carlo non avesse a ritornare mai più! La vedova,
Nei giorni di ricevimento le signore erano in grave  angustia  dalle quattro alle sei, per il timore che Melania e
più caro e prezioso, la pace del cuore, per gettarti nell'  angustia  e nel dubbio, e ti prepara una pena eterna, l'inferno,
che m'han voluto bene.... sì, di quanto disturbo di quant'  angustia  le siamo state causa noi, la mia povera mamma, e io
basta una mediocre tentatione perché io pruovi massima  angustia  ... ." Demetrio credette di leggere un rimprovero nelle
a casa, se il dottore ti ha prescritto l'aria del paese. Mi  angustia  la tua lettera, per lo stato in cui ti trovi, tanto più che
delle tasse, traendolo fuori della tempesta, fuori d'ogni  angustia  giornaliera. Ma cercava inva- no nei ricordi una terribile
cominciò finalmente "di qualche preoccupazione, di qualche  angustia  nell'animo di Sua figlia?" Steinegge trasalì. "Denaro?"
fatto testamento. "Ma vi è qualche cosa che mi mette più  angustia  di tutto questo" soggiunse Steinegge. "Ho veduto Silla."
egli era impossibile che finalmente non ci sentisse l'  angustia  del luogo, e non gli venisse voglia di atterrare le mura
sentimenti morali, per esprimere i quali non serviva l'  angustia  della lingua greca classica, ma doveva questa lingua stessa

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