fosse la mamma, come si divertirebbero! Onde si può immaginare con che festa ogni mattina andava dal padre e dalla mamma a dimandar loro se avevan avuto
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festa; ed egli a salutarli con giubilo. Indi andava dal suo Maestro, e dagli altri superiori, e con rispetto e con grazia li salutava. Né lasciava di
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La sera, ritornato da scuola, tutto giubilante andava dalla mamma e dalla nonna a dar loro il bacio dell’ affetto. E siccome per padre, che lasciava
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Dimandato pel pranzo, lasciava lì di botto ogni cosa per non farsi aspettare, e senz’altro andava a pigliare il suo posto augurando buon appetito a
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lasciar il posto. Quando andava Enrichetto all’opera, quelle note gli rapivano l’anima, che rimaneva come trascinata da un’onda di armonia. Finito lo
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palpebre; inoltre è impedito un po’ nella lingua, sicchè la parola esce spesso a disagio e in due o tre spinte; onde le prime volte che andava a scuola, i
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, che si trovava in vena di celiare, gli disse, che l’andava ad annunziare, ma ne lo avvertiva che badasse a parlare bene ad alta voce, perché al padrone
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volta si andava dal sarto, un'altra dal calzolaio e cosi via, via, da questo e da quel negozio. Enrichetto; che s'era avvezzato a rispettare tutti
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domenica poi e gli altri giorni festivi egli col fratello e colle sorelle, accompagnato dalla madre, andava in chiesa. Appena entrato camminava quasi in
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sommario in tanti quadernetti, che aveva cura di conservare belli e puliti. La mattina per tempissimo, e la sera sul calar del sole, andava in volta pei
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quali punto non andava a genio quel brutto arrabbattarsi di partito, andavano a consigliarsi col signor Carlo,e mostravano piuttosto desiderio di
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buona voglia, la letizia dell'animo bastano di per sè a rendere bella e gioconda ogni scampagnata. Nelle feste alcune volte il signor Carlo andava
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, che andava a opera tutta la giornata; portava un po' di brodo a quella, una minestra a quest'altra, e per tutto una parola di conforto; pareva l'angelo
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Un mattino il dottor Enrichetto andando in visita de'suoi malati, allo svolto d'una via intese un trambusto, un rumore confuso che andava via via
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per leggere, vide le lettere danzargli davanti agli occhi e si avvide che invano ei si sforzava di raccapezzare il senso di ciò che andava leggendo
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semplicissimi, lo era pure di amenità, di modestia, di dolcezza. I suoi utili e morali insegnamenti egli andava alternando con detti faceti, con
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nostro secolo, le turpi scede che si rappresentavano un giorno in alcune scuole, scede in cui ne andava di mezzo ogni decoro di maestri e di scolari
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non venne turbata in Roma durante la lunga assenza delle milizie impegnato nelle lontane guerre che andava sostenendo l'imperatore. Presso gli antichi
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tacersi». E via di questo metro. Neanche il Gioberti adunque, a quel che pare, andava pazzo per questo genere di letteratura. Ma può essere che avendo
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principali caratteri di mammiferi. È possibilissimo che mentre un sesso andava man mano acquistando gli organi accessori suoi propri, alcuni stadi
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imitata si andava in seguito graduatamente modificando per opera della scelta sessuale o per qualche altro motivo, la forma imitante avrebbe tenuto
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Mentre la voce si andava sempre più adoperando, gli organi vocali debbono essersi man mano rinforzati e perfezionati pel principio degli effetti
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maschi di quadrumani attuali. In un precedente capitolo abbiamo osservato che mentre l’uomo andava divenendo diritto, o adoperava di continuo le mani
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molto primitivo, come una rozza guida per discernere il giusto dall’ingiusto. Ma mentre l’uomo andava progredendo man mano in potenza intellettuale e
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, frate francescano, che andava per la città gridando pace, pace onde far cessare i dissidi tra' Milanesi; e perciò detta della Pace. _ Il duca