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Risultati per: ammenda

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Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni.

21250
Regno d'Italia 24 occorrenze
  • 1936
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Per le contravvenzioni punibili con la sola pena dell'ammenda è ammessa l'oblazione in sede amministrativa prima che sia iniziato il dibattimento

I trasgressori agli articoli 253 e 255 sono puniti con l'ammenda da lire duecento a lire duemila.

I relativi provvedimenti, eccettuate l'ammenda e la diffida, sono presi dalla Commissione compartimentale o provinciale delle ricevitorie.

L'Amministrazione determina la somma da versare per l'oblazione in misura non superiore alla terza parte del massimo dell'ammenda.

Gli editori ed amministratori, che dichiarino quantità inferiori alle vere, sono puniti con l'ammenda stabilita dall'art. 73.

Chiunque detenga un apparecchio per radioaudizioni senza regolare abbonamento è punito con l'ammenda da lire cinquanta a lire cinquecento.

Quando la contravvenzione è commessa da un agente addetto al servizio postale, nell'esercizio di esso, l'ammenda è aumentata di un terzo.

L'aggiunta nelle stampe e nei campioni di qualsiasi scritto non ammesso è punita con l'ammenda da L. 20 a L. 200.

Nessuna impresa di trasporti può assumere l'appellativo di « postale » od altro equivalente. Il contravventore è punito con l'ammenda da L. 200 a L

La metà dell'importo dell'ammenda e della penale è devoluta a beneficio dell'Istituto di assicurazione e previdenza per i postelegrafonici (gestione

I contravventori a tale divieto sono puniti con l'ammenda eguale a venti volte l'importo della tassa di francatura delle corrispondenze incluse, col

grave, il trasgressore è punito con l'ammenda da lire 100 a lire 5000.

con l'ammenda da tre a dieci volte l'ammontare della tassa non pagata.

Salvo le eccezioni previste dall'art. 57, chiunque trasporti pacchi o colli senza averne ottenuta la concessione, è punito con l'ammenda pari al

punito con l'ammenda da lire 500 a lire 10000, salvo che il fatto non costituisca reato punito con pena più grave.

l'ammenda fino a lire cinquemila, salvo che il fatto costituisca reato punito con pena più grave.

Stato, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda fino a lire cinquemila, salvo che il fatto costituisca reato punito con pena più grave.

tasse postali o l'avvenuta corresponsione di esse, sono puniti con l'ammenda da L. 25 a L. 2000, salvo che il fatto costituisca reato punito con pena

utile all'amministrazione gli itinerari e gli orari dei viaggi, sono puniti con l'ammenda estensibile a lire 3000, salvo che il fatto costituisca reato

presente legge è punito con l'ammenda eguale a venti volte l'importo della tassa di francatura, col minimo di lire venti. Alla stessa pena soggiace chiunque

altri invii postali, e quelli la cui circolazione sia contraria alle leggi, all'ordine pubblico, al buon costume. Il mittente è punito con l'ammenda da L

221, è punito con l'ammenda sino a L. 10000. Le pubblicazioni suddette sono soggette a sequestro ovunque si trovino, anche se non ancora poste in

senza il completo pagamento dei diritti dovuti, è punito con l'ammenda variabile da cinque a quindici volte l'ammontare dei diritti non pagati

I ricevitori sono punibili con: 1) l'ammenda fino a L. 50; 2) la diffida; 3) la penale fino ad un ventesimo della retribuzione annua lorda; 4) la

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