Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: amici

Numero di risultati: 70 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

L'idioma gentile

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De Amicis, Edmondo 8 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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conoscenti e sconosciuti; indifferenti che lascio passare, figure curiose con cui mi soffermo, vecchi amici che mi son famigliari fin dai primi anni

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bell'ambiente questa sera! - Che cos'hai? Oggi non ti trovo nel tuo ambiente. - Per gli amici era uno spasso. N'aveva ogni giorno una nuova, o parecchie

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' affari vivono pure fuor del giro dei propri interessi, fra amici d'altre professioni, con signore, con artisti, con gente di varia cultura, in mezzo

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ragione, pigliano in uggia i conoscenti, e anche gli amici italianeggianti, e da questi si fanno prendere in uggia alla volta loro, burlandoli come

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col prossimo. Quando lo conobbi non era più giovane; ma anche da giovane dicevano i suoi vecchi amici che era sempre stato restio al parlare come un

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campagna, e vai al braccetto con gli amici, e a chi ti domanda l'ora alle dodici e dieci rispondi e che è assai ora che è sonato mezzogiorno, e a chi

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non di meno.... che vuol che le dica? Se, parlando in famiglia o fra amici, mi venissero sulla punta della lingua le parole stintignare, striminzire

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da dire e i questecchequí e i l'aresti a avere li spacciava a canestrelli. Figurarsi la faccia che facevano a questa roba i suoi " rozzi - amici

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La tecnica della pittura

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Previati, Gaetano 1 occorrenze
  • 1905
  • Fratelli Bocca
  • Torino
  • trattato di pittura
  • UNIFI
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: ultimamente chiamando due amici, i quali avrei sommamente a grado di poter nominare, sì per dare più peso alle mie asserzioni colla testimonianza di due

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Il Congresso degli universitari cattolici a Borgo

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Alcide de Gasperi 4 occorrenze

amici, coll’entusiasmo primiero, colla fede antica nel cuore. Nulla è mutato, né i presidii né le benedizioni ed approvazioni di un giorno. Nelle nostre

Gli amici m’hanno detto: «Tieni un discorso popolare, dell’accademia gli uditori sono stucchi e ristucchi». Ed ho risposto di sì, anche perché io

, non esca che nebbie pel capo, è il cuore, l’amore che ci vuole. Sì, o amici, l’amore grande a Cristo, alla nostra patria infelice. Quest’amore fu grande

trovammo subito di fronte a buon numero di antichi discepoli o amici. Era l’ora, in cui la tendenza di dirigersi al popolo ringagliardiva nei giovani cuori

Da un Papa all'altro

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Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1905
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 30-55.
  • Politica
  • UNIOR
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sinistra non era base solida e coerente di governo di parte e i ministri dovevano, con frequenti rimaneggiamenti, adattarsi a scegliere amici ed

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XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905

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Marcora 5 occorrenze
  • 1905
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
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passo la splendida carriera forense e politica e non ignorate che la morte non lo strappò soltanto alla famiglia ed agli amici, ma anche alle tante

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Alla desolata sua diletta consorte, alla gentile sua figliuola sia di conforto il ricordo delle virtù dell'estinto, e la viva parte che gli amici, la

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intima e sincera l'amicizia che mi legava all'estinto! Veramente l'onorevole Adelelmo Romano aveva amici ed ammiratori in tutti i settori della Camera

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superiore competenza sviscerati e sviluppati dagli egregi colleghi ed amici, gli onorevoli Cornaggia e Giaccone, appagandomi di brevi osservazioni, sotto

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poichè l'onorevole Ronchetti e gli amici suoi hanno sempre proclamato che lo Stato era in dovere di non tardare più oltre a venire in aiuto del basso

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Racconti 3

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Capuana, Luigi 7 occorrenze
  • 1905
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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d'arte di pessimo gusto; ma non se ne lagnava nemmeno con noi, suoi intimi amici. Da qualche anno, voi lo sapete, lavorava per strappar di mano ai

il cavaliere in casa, per qualche affare. Agli amici non piú strette di mano, non piú baci di addio o di ben arrivato; non si sapeva mai quel che

debba accadere tra amici, ci saremmo mortalmente annoiati di riunirci ogni sera allo stesso caffè, attorno allo stesso tavolino diventato cosí nostra

sono convinta. Io ... io mi sono illusa di amarvi; e ora ... Per ciò, finiamola. Restiamo, se è possibile, buoni amici. Pel vostro capriccio di uomo

piè sospinto. Noi ci vedevamo soltanto al caffè, dove andavo quasi tutte le sere, per tre partite di bigliardo con lui e con altri due amici. Non ero

sguardo acuto e scrutatore sotto le sopracciglie sempre corrugate, quasi tentasse di scoprire, per vecchia abitudine, un contrabbandiere negli amici che

anche a Montecitorio, nelle sale dove i signori deputati ricevono gli amici, gli elettori postulanti ... Ed ho visto! ... Ho visto! ... Perché dovrebbero

IL Santo

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Fogazzaro, Antonio 8 occorrenze

amici di Benedetto, quindi anche i Selva. Maria trasalì. "Un messaggio di lui?" diss'ella, impetuosa. "Un messaggio di Benedetto?" Di Leynì la guardò

dire agli amici e alla persona che tanto gli aveva fatto sentire la sua presenza invisibile. Ma se perdeva la mente? Il professore diede mano a saturarlo

discepoli e gli amici di Piero e non da tutti respinte. Ella n'era informata da Noemi. Le accuse che riguardavano presunti amori di Piero a Jenne non

." E li precedette sur una scaletta di legno. "I tuoi amici" diss'egli, entrando nella camera. Li fece passare, e, chiuso l'uscio, si appoggiò a uno

cristiana? "Amici miei, voi dite: noi abbiamo riposato all'ombra di questo albero, ma ora la sua corteccia si fende, la sua corteccia si dissecca, l'albero

poi a venir fuori male, si fece di quella frateria della quale soleva dire più tardi, questo non lo raccontò, scherzando copertamente cogli amici

che mentre il tabaccaio e l'oste e i loro amici stavano ancora nel recinto, si fece gente sulla strada di Santa Sabina e un grosso gruppo salì, seguito

Leynì. Selva protestò. Amici di amici, come non sarebbero graditi? E tanto di Leynì quanto Dane sapevano di potere accompagnare persone di loro

POESIE

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MICHELSTAEDTER, Carlo 3 occorrenze

Se camminando vado solitario per campagne deserte e abbandonate se parlo con gli amici, di risate ebbri, e di vita, se studio, o sogno, se lavoro o

catene a quel fetore che facea sì bene, ai professori. Amici, or vedo quanto abbiam perduto; della nostra esistenza, calda un'onda nel buio del

amici e parenti e conobbero i dolci sentimenti la pietà e gli affetti e il pudore e conobbero le parole che conviene venerare Itti e Senia i figli del

CAINO E ABELE

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Perodi, Emma 12 occorrenze

! Un soldarello! Un soldarello! Che armi elettorali! - esclamò Roberto, rivolto agli amici. Armi che non feriscono, - disse il Varvaro. Quella donna è

giunto in sala si lasciò cadere su una poltrona. Attorno al vecchio don Achille erano adunati i soliti amici. Don Roberto, - gli disse il vecchio

basse calunnie, io non la potrei condurre a Roma; qui viviamo fra amici fidata i quali apprezzano le sue virtù e non giudicano con i meschini criterj

parlare dai suoi amici con intolleranza del giogo dell'Orlando; il quale a Roma, brigando e inchinando tutti i capi partito, era riuscito a metter creature

, col pretesto di sentirsi male, aveva allontanato i soliti amici e accolse Roberto a braccia aperte, come un figlio, volle alzarsi per condurlo nella

, benché il decreto di scioglimento della Camera non sia anche firmato. Ebbene, molti amici miei, persone anche influenti, vorrebbero che nella lista dei

Drepano di Trapani; ora, noi corrispondenti di questi tre giornali siamo tutti amici bell'onorevole Orlando e formiamo Fopinione pubblica. Franco non

! - disse Roberto al Lo Carmine che lo aveva seguito. Il Marvuglia se n'era andato quando aveva veduto la faccenda farsi seria. Gli amici di Roberto

inebriante. Velleda non avvertiva più neppure la debolezza della recente malattia e serviva il thè agli amici, partecipando ai discorsi con quella

tutto per renderti più lieta la esistenza. Inviterò amici di Palermo e di Trapani, ti farò prendere amore al lavoro, che da tante soddisfazioni, e

! - dissero i due amici. - Ha tanto sofferto. La carrozza procedendo oltrepassala gruppi d'operai dello Stabilimento. Tutti si schieravano, salutando il

intorno a lei altro che amici, altro che persone beneficate. Per un momento il suo pensiero si fermò sul nome di Franco, rammentò la curiosità

Le Fate d'Oro

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Perodi, Emma 1 occorrenze

città. I mercanti andavano a scam- biare la loro merce con le stoffe e le gemme della Persia e dell'Indostan. Essi erano amici di Abdelazis e videro il ca

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