Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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a prenderne una manciata, don Saverio. Per gli gli  amici  ce n'è sempre.
il muso lungo anche voi. Vi spiegherò più tardi, Vedete gli  amici  qui che aspettano?
in piazza. Ora abbiamo a bere un dito di vino tutti qui,  amici  e vicini, alla nostra salute, e far la buona Pasqua. Qua,
ne chieda a se stesso la causa; chi dice di avere tutti  amici  è in errore, perché scambia la benevolenza con l'amicizia.
in alcuni casi, dell'amico; che molto raramente si è  amici  per semplice e pura simpatia; che, generalmente, ognuno
si dissetava. Salvatore rifiutava il bicchiere, ma gli  amici  insistevano: - E un sorso... e un altro... e ora andremo a
un po' brillo, disse: - Niente; io vado da mia moglie! Gli  amici  lo presero in mezzo, tentando di persuaderlo, di
in mezzo, il solo indirizzo degli sposi. Coloro, che sono  amici  e parenti, relazioni strette, anche se dopo debbano
in città, bisogua dividere in due categorie parenti e  amici  che si debbono rivedere: parenti e amici a cui si tiene
parenti e amici che si debbono rivedere: parenti e  amici  a cui si tiene molto, di riguardo e a cui si va a far
molto, di riguardo e a cui si va a far visita: parenti e  amici  che tengono, essi, molto, a voi e voi, molto meno a loro e,
pochi giorni dopo che ella entrò in convalescenza.  Amici  e parenti venivano a congratularsi dei due fortunati
sposalizio, nelle sale scintillanti di lumi, e affollate di  amici  o parenti come nei giorni più tristi in cui venivano a
proprio salone, e che si finisce per non vedere i propri  amici  e per non parlare con le proprie amiche. Difatti, quando si
tutti i piaceri, non bastano forse a raccogliere gli  amici  errabondi, che vanno di giorno in giorno, non bastano a
bianca sino dalle dieci di mattina. I parenti e gli  amici  intimi arrivavano, uno dopo l'altro, col viso lungo;
del desiderio dell'inferma; così, come si incontravano,  amici  e conoscenti, in visita, dal confettiere, fra una pasta e
viso all'ombra della ventola ricamata. Ella salutava gli  amici  con una occhiata, con un sorriso triste, con qualche parola
ben precise, del giorno, dell'ora, del posto. Ad  amici  e parenti, agli intimi, infine, l' invito si fa a voce, o
vi debbono essere almeno due introduttori, parenti o  amici  della famiglia, che accompagnino le signore e introducano i
la tendina di seta nera, e noi riconobbimo uno dei nostri  amici  d'Università, Raimondo Angiolini, laureato in medicina da
saperlo allora! - saltò su a dire Consoli, - siamo tutti  amici  di Brusio, Angiolini, malgrado il suo scetticismo di
il prete celebrava la messa. - Comprendete benissimo,  amici  miei, che questo non è il luogo, nè l'ora. Ricondotti a
salvare rigorosamente le apparenze, in modo che neanche gli  amici  di Brusio potessero penetrarne il segreto. Dal canto mio
far capire il sacrifizio fatto. Può darsi anche che degli  amici  vengano da voi proprio per udire la trasmissione di
a mano: Prega il sig. Brusio di far trovare alle 8 due suoi  amici  al Caffè d'Europa. - Un duello! - esclamò Pietro sorpreso
a pregarvi della vostra assistenza. E raccontò ai due  amici  il fatto della mattina che avea causato la sfida del conte.
desidera che le signorine invitate conducano con loro degli  amici  occorre indicare il numero. Si risponde quanto prima è
voglia ancora seguire l'antica usanza comune, e dar modo ad  amici  e conoscenti di prender parte a un ufficio funebre, bisogna
trascurati o dimenticati. Ai congiunti lontani e agli  amici  intimi la partecipazione si fa per telegramma. Questo è
gli intervenuti. Usa ancora mandare i fiori: quelli degli  amici  non portano che la semplice carta di visita, senza alcuna
d'un familiare, non si debba accendere il fuoco, tutti gli  amici  provvedono a mandare quel che può occorrere per il
quel marito che il caso, gl'interessi, la mamma o gli  amici  le pongono davanti; è un lotto, una roulette, bazza a chi
Pietro Durazzo. - Ma alla prima penseranno i nostri buoni  amici  Sauli, e il Senato non ha da metter bocca. - Si farà; -
è consolata di te.» Anche Alberto dunque? Anche lui? I due  amici  si erano affacciati alla finestra; le loro teste, nella
il bisogno di gettarsi nelle braccia di sua madre. I due  amici  erano usciti dalla camera, avviandosi giù per la scaletta
disfarmene; e ciò in grazia della non troppa discrezione di  amici  e conoscenti. Per le visite, vi sono delle ore, direi
parenti e agli  amici  che domandavano premurosi notizie dell' inferma, la
d'amicizia o per congratularsi. Se si affidano lettere ad  amici  perché cortesemente le recapitino ad altri, si consegnano
le recapitino ad altri, si consegnano aperte: gli  amici  si affretteranno a chiuderle. La carta dev'esser semplice,
un rapido movimento di occhi. - Amici, - rispose questi. -  Amici  di passaggio! - Cacciatori, si vede, - disse don Pietro.
- Cacciatori, si vede, - disse don Pietro. Infatti quegli  amici  erano armati con bei fucili nuovi. Anche i tre che facevano
ci vuole anche una spesa maggiore: è vero! E non tutti gli  amici  e le amiche noi amiamo, in modo da volerci ricordare ad
lei personalmente pel giorno in cui invitava a pranzo pochi  amici  ed amiche di antica data. Due giorni avanti la festa, Neo
giorni sono scorsi da quello in cui incontrammo i due  amici  al Rinazzo. Siamo nei lunghi giorni del giugno. Pietro
che non abbiamo più che lui... Vestito che fu Pietro i due  amici  andarono alla Marina. I viali erano affollatissimi; la
di Pietro che la divoravano. Due o tre volle ancora i due  amici  l'incontrarono di faccia; e ciascuna volta quello sguardo
cosa. - Andiamo alla Villa. - Sia per la Villa. - E i due  amici  uscirono, tenendosi, al solito, a braccetto. - A proposito
abbi dunque la bontà di concedermi dieci minuti. I due  amici  entrarono dai fratelli Guerrera. Mezz'ora dopo erano alla
ancora di farlo divertire col gatto. Oramai però i due  amici  s'erano stancati di desiderarsi, e cominciavano anzi a
questo per principio, è male educato anche con i suoi  amici  di viaggio e, magari, con la sua compagna di viaggio.
il più grave pericolo, minacciato dalla vendetta degli  amici  del caduto, quantunque difeso anche dal piccol numero dei
- I carabinieri! - fu gridato da ogni parte. E tosto  amici  e nemici si fusero in un lodevole accordo a nascondere in
essere dei nostri? - Sì, son dei vostri!... amici! tutti  amici  - rispose Pietro, urlando tanto forte da cercare di
amore, che provava ancora rigoglioso e potente. Fuggiva gli  amici  di una volta, che forse avrebbero potuto rimproverarlo col
signora baronessa, se ella non va via.... E come i due  amici  si avanzavano, il duca di Majoli li raggiunse. - È tutto
che quel che conta è il pensiero. Ahimé, talora, i vostri  amici  fingeranno di parlarne con compiacenza con gli amici
vostri amici fingeranno di parlarne con compiacenza con gli  amici  comuni, ma lo faranno, piú che altro, per far risaltare la
aspetta altrove: e, subito subito, un séguito di signori,  amici  e conoscenti, inventa qualche ragione impellente per
ed è, questo, un altro atto squisito di amabilità verso  amici  ed amiche, un atto di rispetto verso sè stesso e verso la

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