| amavo | Armando... |
Un letto di rose -
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casa mia, | amavo | mio padre più di tutti. Il mio gran divertimento però era |
Casa di bambola -
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con me, ti senti stregato. Come neanch'io con te. Quando | amavo | Manolo, io non ridevo, non ridevo mai. Non ridevo, non |
Ti ho sposato per allegria -
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non | amavo | quell'uomo. Anzi non amavo nessuno in quel tempo. La mia |
Donna Paola -
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non amavo quell'uomo. Anzi non | amavo | nessuno in quel tempo. La mia indifferenza in fatto di |
Donna Paola -
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Torturati dallo stesso tormento! Egli sapeva che non | amavo | che lui! sapeva che, sfuggendogli, scappavo alla miseria! |
Manon -
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ricetta della vera felicità. Con quei denari in tasca | amavo | tutti, anche Tobia, anche il padre di Fiora, anche la zia. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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o libertà e ricchezza!... Mi atterriva la miseria! | Amavo | il piacere! Me l'avevi promesso!... Credevo d' aver |
Manon -
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quella vera napoletana della canonichessa di Recale; ma io | amavo | mio marito come una pazza; e me ne incaricavo sempre e |
I mariti -
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mi destava un senso di soggezione: ma null'altro. Non | amavo | più nessuno, non potevo più amare, più confidarmi con |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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se fossi morta con lui – dice -. Il ricordo dell'uomo che | amavo | e che non ha nemmeno avuto il tempo di prendere in braccio |
La Stampa -
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gli occhi mi diventàvan lucenti, màdido il viso, e allora | amavo | i luoghi a tè cari, dove, meditando il tuo aspetto, |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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enigmi, senza volubilità. - Non hai mai pensato che ti | amavo | tanto quanto è possibile a un uomo amare una donna? Che ti |
Mitchell, Margaret -
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di essere arrestato, per tornare indietro e trovarti. Ti | amavo | tanto che credo che avrei finito con l'uccidere Franco |
Mitchell, Margaret -
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realmente... dura, avida, senza scrupoli, come me. Ti | amavo | e tentai la ventura. Pensai che Ashley sarebbe svanito |
Mitchell, Margaret -
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spalle - tutti i miei tentativi non valsero a nulla. E ti | amavo | tanto, Rossella. Se tu me lo avessi consentito, ti avrei |
Mitchell, Margaret -
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una grande industria; avevo bisogno di lavorare, ma non | amavo | le grandi industrie, provavo sentimenti ambivalenti, e |
L'altrui mestiere -
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non valeva la pena di andar girando per il mondo. Io non | amavo | quella vita instabile, pensavo alla tranquillità delle mie |
Documenti umani -
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triste istante, in quella sera, - No! No! - Inutile! "Ti | amavo | da due anni!" E lei non se n'era mai accorta! ... Quanto |
Racconti 1 -
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l'oggetto insignificante che mi ricordo aver veduto quando | amavo | Narcisa di quel terribile amore senza speranza. «lo ho |
Una peccatrice -
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stupida soddisfazione di sapere in che modo e fino a quanto | amavo | ed ero amato; ma non ho piú goduto dell'amore, mai piú! Il |
Racconti 2 -
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loro complici ... A che pro? Ci eravamo sposati per amore; | amavo | Lucia con tenerezza paterna - ho dieci anni piú di lei! - E |
Racconti 3 -
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loro complici ... A che pro? Ci eravamo sposati per amore; | amavo | Lucia con tenerezza paterna - ho dieci anni più di lei! - E |
IL BENEFATTORE -
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diventa madre è una creatura sbagliata. In mio marito io | amavo | anticipatamente i miei figli. - A venticinque anni si può |
Racconti 2 -
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del cuore. Mummia ero io che non credevo piú a nulla, non | amavo | piú nulla, né ero capace di provare nessuna gentile |
Racconti 1 -
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in casa portando cinque o sei bellissime rose thea. Allora | amavo | di avere qualche fiore sul mio tavolino di studio, in un |
Racconti 3 -
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in casa portando cinque o sei bellissime rose thea. Allora | amavo | di avere qualche fiore sul mio tavolino di studio, in un |
IL BENEFATTORE -
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piazza Quadrata: zona che mio marito detestava. Io invece | amavo | i dintorni di piazza Quadrata, perché vi avevo vissuto |
Mai devi domandarmi -
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sue collere; soffrivo dop- piamente, ma non importava! Vi | amavo | tutte due, lei come madre, te come moglie. Quasi un anno di |
PROFUMO -
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divisa, per quanto di garibaldino emanava dalla sua figura; | amavo | in lui - che m'era sconosciuto e indifferente - l'Eroe dei |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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nessun altro. Da quel momento non ebbi piú pace. Che cosa | amavo | maggiormente in voi? Non avrei saputo spiegarlo. Amavo voi, |
Racconti 1 -
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cosa amavo maggiormente in voi? Non avrei saputo spiegarlo. | Amavo | voi, tutta voi ... che intanto non potevate neppure |
Racconti 1 -
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preistorico; 1866@, 1866, data approssimativa. Allora | amavo | il rustico, l'ideale dell'ideale, la figlia del mio |
Racconti 1 -
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avevo udito parlare con insistenza dalla persona che più | amavo | in quei giorni, il mio viso non espresse alcuna curiosità. |
Il maleficio occulto -
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una cosa. Avremmo potuto esser felici, perché io ti | amavo | e perché ti conosco, Rossella, cosí perfettamente come |
Mitchell, Margaret -
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