INTANTO, ALL’ALTRA ESTREMITÀ DELL’ARCOBALENO...
... DOVE VANNO GLI ABITANTI DELL’ALTRA METÀ?
MA GUARDA... MA GUARDA! ALL’ALTRA ESTREMITÀ, HA DETTO... BUONO A SAPERSI!
ORA VADO A POSARLO A CASA E POI TORNO A RIEMPIRLO ALL’ALTRA ESTREMITÀ DELL’ARCOBALENO.
BENE, BENE! VUOL CORRERE ALL’ALTRA ESTREMITÀ DELL’ARCOBALENO PER RACCOGLIERE L’ORO. MA CI ANDRÒ PRIMA IO! AH AH AH!
Colomba non andò più pei campi per non sconciarsi un'altra volta. S'ingegnò allora d'entrare nelle case dei ricchi. Pochi ve n'erano in quel
- fantile, mantenendo il viso inespressivo, calò nell'altra pol- trona e incrociò sotto di sé le gambe nude coperte di pelu- rie. Era educatamente
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sganciano!), era tutta diaccia di quella visione che da due notti la perseguitava nei brevi intervalli di sonno tra una fuga e l'altra in cantina. Come
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del- l'altra guerra. A essi si univano i prigionieri, nudi e affamati, la cui situazione si faceva d'ora in ora più insostenibile. Nella notte, da ogni
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Accademia della crusca
