Quantunque niuna pena abbiano ordinato le leggi alla spiacevolezza ed alla rozzezza dei costumi, noi veggiamo nondimeno che la natura istessa ce ne
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Se io vi dicessi che è un mancare alla civiltà il tagliare con forbici, con temperino o macchiare con acidi, con olii ed altre materie gli abiti
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imbottitura e sulle traverse delle seggiole, ovvero si accoccolano peggio che alla turca sui canapè, altri si bilicano avanti e indietro sugli sgabelli a
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? Signore e signori civili dànno a bere alla cagnuola nella chicchera, o nel piattellino!
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alla sua distruzione, si affaticano a si abbruciano lo stomaco e la gola col fumo incandescente del sigaro, logorandosi i polmoni con quella rapida ed
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e con prudenti norme ammettere fra i nostri alimenti, onde non recar danno alla salute e mettere a tremendo rischio la vita istessa. E a quest'uopo è
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raccoglimento senza del quale le pratiche e le cerimonie religiose si cangiano in ludibrio ed in insulto alla maestà di quell'Essere supremo che
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sempre il ruzzo di quel maledetto vizio: essi con quella regola alla mano sono certi e certissimi che è tanto probabile di diventar ricchi giuocando
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. Non deve mettere in ridicolo gli insuccessi, i rovesci dei suoi rivali in commercio, poiché tali disgrazie non sono sempre dovute alla inettezza, alla
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virtù delle quale l'operaio, stanco alla sera del fisico lavoro, potesse e nelle scuole pel popolo e nelle sane letture e nelle fratellevoli riunioni
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operai istrutti, civili, morigerati che onorano la patria e sotto il principal fondamento della sua prosperità e grandezza. Alla presenza di tali
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non di rado che questa critica va congiunta alla satira licenziosa sulla vita privata, alle vigliacche insinuazioni sulla condotta morale: questa
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principii, recando offesa in parole o in atti alla morale o al Galateo. Non sono più possibili è vero, in mezzo a tanta luce di civiltà ond'e irradiato il
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Giovani che frequentate le scuole, rispettatevi ed amatevi a vicenda, come soldati che marciano di conserva alla conquista più gloriosa, quella della
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costumi, all'igiene, alla tranquillità pubblica, alla proprietà, alle scuole, al commercio, agli operai, ai servitori, ai poveri; e avrete il vero
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avvengono ordinariamente a loro insaputa, il che aggiunge l'inconvenienza alla stranezza, poiché serve a dimostrare che non si ha fiducia né negli
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; all'avvocato non è tolto di emulare colla sua condotta, basata sull'ossequio alla legalità ed all'equità, quegli splendidi esempi di disinteresse, di
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alla cazzuola e aiutar la famiglia in umili lavori. Il pittor Wilkie univa alla più stretta economia, per sé una nobile liberalità a favore degli altri
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procacciata vogliano riconoscerla dovuta allo studio, alla perseveranza adoperata ad acquistarsela; no, essi la devono unicamente, senza verun loro sforzo
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pennello, si vende la penna indifferentemente alla virtù ed al vizio, alla verità e all'errore; allora vien l'arte ridotta a ignobil mestiere, quando
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pascolo alla curiosità delle moltitudini queste sconcie letture. Vi sono alcuni che si prendono l'incarico di tener allegro il pubblico collo
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ordini diversi dell'italiana famiglia». Alla stampa braveggiante, partigiana, bacchettona si opponga da coraggiosi, da morali scrittori la stampa
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. Or come potrassi ciò ottenere collo stile acerbo e virulento, con offese alla delicatezza, alla decenza, alla dignità, di coloro cui intendesi di
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culto alla civiltà, alla cortesia, ai più soavi affetti dell'anima umana; poiché, come osserva il protestante Guizot: «è un tratto ammirabile
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fama di guerriero civile. L'elemento militare, necessità dolorosa imposta alla società dalle irrefrenabili ambizioni dei sovrani e dei popoli, non
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per quegli stessi nemici che il dovere gli impone di non risparmiare combattendo». E questo valore dee in lui cedere alla pietà allorché trovasi in
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Reca disdoro alla professione quel militare che adopera col borghese un linguaggio e un fare impertinente e provocatore; ovvero il qualunque modo
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avrebbero, malgrado i lucri e gli onori ottenuti, tale un censore nella propria coscienza che poco aggiungerebbe alla vergogna, e al rimorso il sarcasmo
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scandagliato: che solo talora gli si rivelano illuminate dal lampo della passione, eccheggianti alla voce della natura. ZOBI — Lettere.
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Vi sono alcuni che pretendono di non avere un cuore cattivo, ma che sono tagliati, com'essi dicono, alla buona, i quali mentre si studiano di coprire
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dovete cercare il modo, in una parola, di rendere i vostri servi fedeli non a voi soltanto, ma anche, e specialmente alla virtù. E cosi, anche per loro
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Ma se giova alla morale e alla civiltà che si venga dai ricchi in aiuto alla povertà leale, involontaria, pudibonda; vuolsi ad ogni modo schivare la
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compatire, per far coraggio, dicono essi, a chi si sente incomodato. È una specie di attentato alla quiete individuale commesso in buona coscienza da gente
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, colle cure alla famiglia, alla casa. O mogli! la gentilezza è il pregio vostro, dopo l'onestà maggior d'ogni altro. Il vostro sorriso deve rallegrare
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ballo, alla serata, alla conversazione, il mostrargli un freddo contegno, quasi a significargli che l'invito non è partito dal cuore. Quel sussiego
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questa specie di balli quelle danze voluttuose che tornano così letali alla modestia delle fanciulle e delle maritate. Tristo quell'uomo che insidia
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MANZONI — La risurrezione. Siamo oramai giunti, o lettori, alla meta. Ora, poichè in questo lunghissimo (vi prego di non aggiungere noiosissimo
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braccia a quella del vicino o i gomiti sulla tavola, o andasse dimenando le gambe. Il cibo dove poi essere portato alla bocca alzando le braccia, nè si
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pareti di marmo, sembrino irridere col loro fasto alla lapide modesta della virtù povera, dell'innocenza sacrificata? Che importa quel contrasto? la
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, ma molto d'ingegno; fece quindi uno splendido discorso su Washington e andò di terra in terra recitandolo, finché alla centoventesima città, tirata
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doveroso omaggio di reverenza e di affetto, nelle loro anime un eco di dolore. Anche nel chiudere questo mio povero lavoro io mi stringerò alla
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alla volta del Cielo, che venivano accese sul far della notte dal lampionaio del Paradiso. E interrogato ancora perché nelle sere nebbiose in cui
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Alcuni padri sanno a gran pena acconciarsi all'agitazione, al movimento tanto naturale alla tenera età: ogni grido li turba, ogni rumore li
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alla sua indole meglio si conviene. Ciò è vera uguaglianza.
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Ordine e parsimonia anche nei divertimenti e nei trastulli onde non innestar loro l'abitudine alla spensieratezza ed allo sperpero. Chi scialacqua in
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Ora qualche cosa sull'ordine, sulla nettezza delle abitazioni. L'argomento si annette strettamente alla civiltà e alla decenza, le quali non possono
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NICCOLINI. «E non pensano costoro - scrive l'About - che i figli hanno contribuito in certa misura alla produzione dei loro risparmi. La felicità di
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queste lezioni di civiltà che davano alla loro famiglia gli ottimi genitori. Eccone un piccolo saggio: «A tavola sì lei (la sorella Metilde) come io
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Cimone d'aver creduto suo debito di scrivere la vita di Lucullo, grazie ad un benefizio reso da quel generale romano alla sua città di Cheronea dugento e
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avete voi il diritto di attentare alla loro salute, alla loro moralità, negando ad essi l'aria, lo spazio ed il sole. Proibite loro assolutamente di
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