Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: all

Numero di risultati: 30 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri

254950
Saltini, Guglielmo Enrico 30 occorrenze
  • 1862
  • Le Monnier
  • Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

Da molto tempo si lamenta mancare all’Italia una compiuta storia delle arti belle, che nello svolgimento dei fatti e nel modo estetico di

critica d'arte

il giovinetto tirato da naturale disposizione all’architettura, seppe fere suo pro delle lezioni del Paoletti; sotto il quale anche in privato andò

critica d'arte

Pagina 12

del Patriarca, al Tribunale Criminale, all’Archivio Generale ai Frari e alla chiesa di San Silvestro. — GIUSEPPE PIANIGIANI di Siena (n. 12 maggio

critica d'arte

Pagina 15

pisana, essendo ripatriato fino dal 1806. Venne quindi a Firenze e vi attese con grande amore all’architettura e alle matematiche, arti e scienze in

critica d'arte

Pagina 18

, vincendo molte difficoltà, da un lugubre tugurio, e da una multiforme accozzaglia di case vecchissime, sono lavori che fanno onore all’architetto; come pure

critica d'arte

Pagina 20

opere all’insegnamento. Ed in vero pratica dell’arte ebbe poca, come mostra quel suo deposito scolpito per Giuseppe Bencivenni Pelli, oggi nel

critica d'arte

Pagina 25

, e il monumento che all’Alighieri, tarda e non adeguata riparazione, vollero alzato i Fiorentini in Santa Croce nel 1830. Ivi oltre la statua sedente

critica d'arte

Pagina 26

Come Antonio Canova restituiva la vita all’arte statuaria richiamandola principalmente allo studio degli antichi modelli greci, Lorenzo Bartolini la

critica d'arte

Pagina 29

Portoferraio (n. 22 dicembre 1790, m. 28 febbraio 1844), educato all’arte in Toscana e poi a Roma, riuscì scultore lodato. Il suo Ciparisso gli diede

critica d'arte

Pagina 31

ripetuta poi in copia, che acquistarono all’Esposizione Italiana i Principi Reali, e, per tacere di molte altre, la bellissima statua di Michelangelo

critica d'arte

Pagina 32

che più gli tocca da vicino; non solo manca intieramente all’Italia, ma anche ci fanno difetto le memorie, che pure saremmo in debito stretto di

critica d'arte

Pagina 4

lavorante del Museo, benché fosse spoglio d’ogni ambizione, attendeva fiducioso un premio alle sue lunghe fatiche; e lo aspettò di fatto fino all’età in

critica d'arte

Pagina 40

), apprese l’arte nello studio del Calenzuoli; ma le cose sue all’occhio degl’intelligenti rimangono di gran lunga inferiori a guelle del maestro; ed ebbe

critica d'arte

Pagina 41

immaginava dipingere intieramente il Duomo di Firenze. Ebbe però non comune scienza degli usi, riti e costumanze antiche, e incise all’acqua forte, ma

critica d'arte

Pagina 46

Oloferne. E non si tosto venne scoperto questo macchinoso dipinto (1804), che il nome dell’artista fatto europeo, parve rivendicare all’Italia il

critica d'arte

Pagina 46

in casa del marchese Gino Capponi, Adamo ed Èva, Armida e Rinaldo, Minos giudice infernale, ed altri assai; ed infine quei suoi grandiosi intagli all

critica d'arte

Pagina 48

sante. Pure anch’esso dovè pagare il tributo all’età, e fece di principio coi soliti metodi le solite mitologie, come in quel grandioso sfondo in una

critica d'arte

Pagina 52

venuti in fama, ed ahi! troppo presto rapiti all’arte. FRANCESCO (n. in Firenze 22 febbraio 1803, m. nell’agosto 1830) fu allievo del padre; e fino dalla

critica d'arte

Pagina 55

marzo 1776), contemporaneo del Benvenuti e di Luigi Sabatelli, attese all’arte con assai amore, ma seguitò gli esempi delle vecchie scuole piuttosto che

critica d'arte

Pagina 57

benché sia un composto di calce, anch’oggi dura saldissima. Vero è che ambedue queste opere non sono fattura di toscani, dovendosi la prima all

critica d'arte

Pagina 6

specialmente, che vedemmo anche all’Esposizione Italiana del 1861, era d’assai difficoltà, dovendosi con le moltiplici pietre imitare i naturali

critica d'arte

Pagina 63

— GIUSEPPE CIPRIANI pittore che anche incideva all’acqua forte vedute e disegni per libri, sebbene, come notammo a suo luogo, debba esso la fama

critica d'arte

Pagina 65

la disciplina di Giuseppe Wagner, valente incisore a bulino ed all’acqua forte, e presto venne in fama di avere superato il maestro. Ma traendo poco

critica d'arte

Pagina 66

1759, m. in Pisa 15 marzo 1838) fu nell’intaglio a bulino e all’acqua forte reputato valentissimo. Di famiglia assai chiara, sebbene travolta in

critica d'arte

Pagina 68

fatta negli ultimi anni del viver suo, e che, rimasta incompiuta, fu condotta a termine da Ferdinando suo figliuolo, che pure attende all’incisione.

critica d'arte

Pagina 68

Raffaello avviato all’arte prima sotto la scorta paterna, e poi da Giovanni Volpato, che teneva allora in Italia il primo luogo tra gl’incisori

critica d'arte

Pagina 69

compagna all’altra della Chiesa, miserabile opera eseguita nel 1715 da certo Ruggeri architetto. — Figlio di Zanobi fu Giuseppe Del Rosso (n. a Roma

critica d'arte

Pagina 7

. in età avanzata il 21 settembre 1852) che fu suo aiuto nella scuola d’incisione all’Accademia di Belle Arti, e che lasciò alcuni pregiati lavori

critica d'arte

Pagina 71

, morte lo rapi alla famiglia, agli amici, all’Italia, che già onorava in lui un figliuolo diletto. Questo artista guidato dall’altissimo ingegno suo

critica d'arte

Pagina 71

. 8 maggio 1792). Nel 1825 espose all’Accademia di Milano, Gesù bambino presentato al tempio, da un quadro di fra Bartolommeo da San Marco, e n’ebbe il

critica d'arte

Pagina 72

Cerca

Modifica ricerca