porta un albero di Natale e un paniere. Li consegna alla Cameriera che ha aperto la porta).
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Elena, nascondi bene l'albero di Natale. I bambini non devono vederlo prima di questa sera, quando sarà apparecchiato.
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Oh, sì, sì! Non mi dirai di no, caro Torvaldo! Te ne prego. L'involterò con carta dorata e li appenderò all'albero di Natale... Sarà una cosa
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E ti lascio tutti i tuoi misteriucci di Natale: non saranno più misteri questa sera, appena accesi i ceri dell'albero.
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dell'albero di Natale, e mille altre sorprese. Ah! È il tempo più noioso di cui mi ricordi.
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(apparecchiando l'albero).
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(portando l'albero di Natale).
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Elena! portami l'albero di Natale.
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(posa l'albero nel centro della stanza e va via).
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(Sfoglia le sue carte. Nora prosegue a ornare l'albero. Pausa).
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(Ella ritorna all'albero di Natale. Pausa).
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(ritira le sue mani, e va a mettersi dall'altro lato dell'albero).
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in carta dorata da appendere all'albero... Chi lo sa?
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zolle, si desterà, metterà le foglioline, diverrà alberetto; poi ingrosserà di fusto, allargherà i rami, sarà albero, e si riprodurrà in foresta
zappa per non sciupare le piante tenerelle. Dall'alto della collina, nascosto dietro un albero, Vito s'era messo a gridare, ingrossando la voce: - Ooo
! - risponde Weimar, che ha ripreso la sua fiducia. - Solennizzeremo il Natale con un banchetto. - E pianteremo anche l'albero. - Con dei regali per tutti
lungo albero a cui si vedeva sospesa e imbrogliata la vela. Quando furono vicini scorsero a terra casse e barili, aperte le une, sfondati gli altri, e
aveva gridato: - Ohè! L'animale soffia! Il tenente e Koninson alzarono il capo e videro sulla crocetta dell'albero di trinchetto un marinaio che stava
grandissima, scavata nel tronco di un grossissimo albero colà portato senza dubbio dalle correnti marine e montata da una ventina di aleutini, uomini di
denti qualche cosa, poichè mi sento una fame diabolica. Staccarono la vela dalla slitta, rizzarono una specie di tenda sostenuta dall'albero e dal
, essendo stata subito chiusa quella che poc'anzi c'era, poi si scagliarono contro i rami d'albero tentando di spezzarli a colpi di corna, ma invano
più l'albero di trinchetto, e i gabbieri dalle coffe a gran fatica discernevano la coperta del bastimento. Una viva inquietudine si impadronì
colla sua vela semi-tesa, col suo albero ben assicurato, il suo timone a posto, i viveri sufficienti per tre settimane e le munizioni rinchiuse nelle
la nave, alla quale non restavano più che la vela di trinchetto e la randa dell'albero di mezzana. Ad un tratto si udirono i gabbieri gridare: - Terra
sull'albero di bompresso, erano stati trascinati via dal colpo di mare!
rottura dell'albero, tagliato in due dall'urto di un grosso ghiaccio. La prima cosa che fecero fu di tentare di guadagnar la riva; ma, almeno per il
precipitosamente dietro a un grosso albero. In mezzo ad un cespuglio, lontano un tiro di freccia, aveva veduto agitarsi una massa biancastra che era