(Emilio lancia il cappello, che rimane impigliato alla corda, vicino al lampione.)
(Durante la scena che segue, la Guardia si togli il cappotto e lo appende al fucile.)
(Nonancourt entra socchiudendo una delle porte della sala da pranzo. Ha un tovagliolo al collo e barcolla.)
Beaupertuis in vestaglia è seduto davanti al paravento con i piedi immersi in un catino di acqua calda. I calzoni e la giacca sono posati sul
, obbliga con violenza Beaupertuis a risedersi e gli mette davanti il paravento, nascondendolo così al pubblico. Poi esce di corsa.)
terminare al terzo a destra. Nella strada sfociano parecchie strade. In primo piano a sinistra c’è un posto di guardia riconoscibile dalla garitta. A destra
Nel ripubblicare in unico volume le due raccolte di scritti e discorsi, la prima col titolo: «Dall'Idea al Fatto» (1921) e l'altra «Riforma statale e
, non ebbe fortuna, fra i cattolici impegnati nella questione monarchica e legati al conservatorismo borghese. Solo nel 1924 si costituì il primo nucleo
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prete) al comune di Caltagirone.
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nel volume"> Dall'Idea al Fatto; qui si omette perché prenderà il suo posto nel volume: Sintesi sociali., e sosteneva la tesi della necessità di
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vista nazionale, preoccupata dal punto di vista economico, senza un leader al governo: Nitti non aveva gran seguito ed era accusato di filo-socialismo
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(sostanzialmente anticattoliche), determinavano un lento ma certo franamento al precedente rigore nell'osservanza del non expedit, e abituavano i pochi
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passi più decisivi verso la conciliazione fra chiesa e stato in Italia. E questo fu per me il più largo compenso al travaglio di tutta una vita, prima
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La varie fasi del partito popolare potranno interessare lo storico; ma l'effetto principale: quello di avere messo i cattolici al centro della
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libera personalità e attività; e di accentramento funzionale e burocratico in antitesi al decentramento amministrativo.
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tendeva alle nazionalizzazioni, alle statizzazioni e alle non discriminate municipalizzazioni, per arrivare al cosiddetto socialismo di stato.Era anche
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confessionalismo.La parola non diceva bene l'idea e la realtà impressa al partito popolare, e fu anche criticata in alcuni ambienti ecclesiastici; ma
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che fra il passato dal 1919 al 1926 e il presente dal 1946 in poi, c'è maggiore correlazione di quel che non si creda.
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Accademia della crusca
