Gianciotto leva il capo e fissa gli occhi in faccia al giovinetto. Nel silenzio s'ode lo sperone al piede ch'egli agita sul pavimento.
La donna è impietrata da terrore. Palo cerca con gli occhi intorno, tenendo la mano al pugnale. Lo sguardo va al maniglio della cateratta.
Il Balestriere ammutolisce e resta attonito a guardarla, poggiato al mangano.
Biancofiore accende il lucignolo al doppiere, e si china a baciare le mani di Francesca.
Francesca entra dalla porta destra e s'avanza lungo la parete fino al pilastro che regge l'arco.
Ella abbandona un poco il capo indietro come per cedere al vento della melodia, leggera, e palpitante.
il Torrigiano e il Balestriere, intenti a caricare le balestre e a incoccare le aste dei fuochi lavorati, balzano al suono
Garsenda toglie un doppiere di sul deschetto e lo porta al leggio che ha il foro per sostenerlo a capo del libro.
Paolo si volge al grido e scorge la Donna fra il vampeggiare dei fuochi. Toglie il pavese d'un Balestriere e la copre.
Egli la spinge giù da una delle scale laterali. Ella, di sotto al pavese dipinto, guata la faccia del cognato furente e bella.
Francesca versa il vino e porge la coppa al marito. Paolo è in disparte, silenzioso, a vigilare la gente che appresta la botte incendiaria
Lo sciancato per un attimo s'arresta. Vede la donna stretta al cuore dell'amante che con le sue labbra le suggella le labbra spiranti. Folle di
Si vede Francesca davanti al libro, in atto di leggere. Le donne sedute sulle predelle in fondo trapungono gli orli di un sopralletto, ascoltando
Francesca la prende, mentre Altichiara toglie dal deschetto lo specchio e lo tien levato dinanzi al viso di lei che s'inghirlanda. La schiava
sono disgiunte e lasciano intravedere il letto. Poi si accosta al leggio, getta uno sguardo al libro aperto; ma nel volgersi, con un lembo del suo
Biancofiore, Donella, Altichiara ed altre donne sopraggiungono, curiose e giulive; e tutte hanno intorno al capo ghirlanda per allegrezza; e traggono
Al principiare della volta (poi fa qui dimoranza) riappare sull'uscio la schiava. Mentre i Musici fanno la chiusa, ella si avvicina lentamente alla
A nome della Camera propongo che siano inviate condoglianze alla sua famiglia, ed al sindaco della sua città natale.
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presidente. L'onorevole Sacchi propone che siano inviate le condoglianze della Camera alla famiglia De Seta ed al comune di Paola.
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Tale proposta è stata ora sottoposta al Consorzio e se ne attende il parere per le definitive determinazioni» .
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deputato Pallastrelli, «per conoscere se non intenda portare davanti al Parlamento prima delle vacanze il progetto presentato al Senato
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Risposta scritta. «Com'è noto, il disegno di legge sull'abolizione del giudice unico è in discussione al Senato. Appena il disegno di legge giungerà
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PRESIDENTE. Segue l'interrogazione! dell'onorevole Federzoni, al ministro del: l'interno, «per sapere se sia vero e con quali
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, al presidente del
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presidente. Segue l'interrogazione degli onorevoli Barbera e Tasca, al ministro di agricoltura, industria e commercio, «per conoscere se intenda
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Ora la circostanza che pende innanzi alla IY Sezione del Consiglio di Stato un ricorso al riguardo, mi impone una riserva che l'onorevole Federzoni
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, perchè aveva esercitato la sua facoltà di critica intorno al funzionamento degli Archivi.
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Celesia sottosegretario di Stato per l'interno. Credo che l'onorevole Federzoni voglia accennare al caso del dottor Palmarocchi espulso dalle sale
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A termini di questa convenzione spetta al Governo svizzero la sorveglianza sui lavori della seconda galleria del Sempione, galleria che le Ferrovie
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Circa le condizioni di lavoro fatte ai nostri operai al Sempione, voglio accennare ad una statistica che io non ho desunto dalle notizie date dalla
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(Vive approvazioni a destra e al centro — Proteste dall'estrema sinistra)
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La Camera non approva l'emendamento del deputato Beltrami al n. 1 della classe VIII.
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Calda. Noi andiamo incontro ad una sperequazione enorme. Non può essere sfuggito ciò al criterio ed all'acume dell'onorevole Ancona.
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Ancona. Non ho che poche spiegazioni da dare intorno al mio emendamento. Debbo permettermi una osservazione all'onorevole Bava e poi dovrò dire una
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Permettetemi dunque, onorevoli colleghi, di dire a voi e al Paese una onesta, franca, sincera e tranquilla parola.
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Se la situazione finanziaria del paese fosse stata denunziata al paese nelle ultime elezioni generali, se al paese,
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Riflettete dunque a queste conseguenze, onorevoli colleghi. Ho parlato alla Camera, ma ho inteso anche di parlare al Paese.
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Il presidente del Consiglio ha detto che di qui si parla, più che alla Camera, al paese. Ora io debbo in questo momento, a nome del mio partito
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è presentata- in tutt'altra forma nel 1909). Oggi invece i provvedimenti finanziari dovevano passare al Parlamento secondo i calcoli dei proponenti
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La mia espressione rispondeva soltanto al senso di dolore che mi facevano le dichiarazioni dell'onorevole Sacchi, che io sapevo pronunciate in piena
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Calda. Credete pure, onorevoli colleghi, noi, col nostro atteggiamento, avremo ottenuto di giovare al prestigio dell'istituto parlamentare.
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Un'altra avvertenza, e chiudo: badino che nessun disavanzo, nessuno aggravamento tributario farà tanto male al Paese quanto la depressione del
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A mio avviso, alla dignità, alla posizione e alle condizioni del paese bisogna aver riguardo non soltanto nell'interno, ma anche al cospetto
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Sacchi. Non ho altro da dire per quello che riguarda il mio dovere e il mio diritto di respingere tutte le accuse che erano state rivolte al
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problema complessivamente si presenti al Parlamento e al Paese?
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Chiesa Eugenio. Onorevoli colleghi, il nostro piccolo gruppo ha il dovere di fronte al Governo, al Parlamento ed al Paese di dire le ragioni per le
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Ho creduto mio dovere di rivolgere queste domande al Governo perchè, anche di fronte al Paese, i termini di questa discussione siano chiaramente
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La nostra non è opposizione al Ministero; è opposizione alle istituzioni.
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Ecco, onorevole Calda, come va posta innanzi al Paese la questione, che abilità di discussione (e lei ne ha moltissima) non può mutare.
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al nostro giuramento, siamo qui per difendere le istituzioni e la monarchia.
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Accademia della crusca
