accendendo i fanali. All'uscita della scuola, Boka disse ai compagni: — Prima di attaccare, dobbiamo provare di essere coraggiosi quanto loro. Io prenderò con
nell'arsenale segreto, donde l'aveva tolta Ghereb per riportarla ai ragazzi di via Pal ed ingraziarsi così Boka. Ma Boka aveva detto che non intendeva
lui, fece un cenno ai due Pastor: — E'troppo debole — disse —. Non conviene picchiarlo. Fategli fare un piccolo bagno... Le Camicie Rosse scoppiarono
riconoscenza delibera che ogni socio della società sia obbligato di annotare sul libro di storia, a pagina 168, riga quarta, accanto ai nomi di Giulio
. Non potevamo immaginare qualcosa di più bello, di più adatto ai nostri sogni di pellirossa. Il campo della via Pal era un magnifico spiazzo liscio e
cane che era accovacciato ai suoi piedi sobbalzò: mugolò due o tre volte, ma quando vide che si trattava di uno dei ragazzi, tornò a sdraiarsi ed a
le foglie per portarle a Ciele che aveva uno stabilimento di bachi-coltura ed ai bachi occorrevano le foglie dei gelsi, ma Ciele era tutto accurato ed
eccitatrici. Molti lo impararono a memoria e dall'alto di una catasta di legname lo declamarono ai sottostanti con voce bellicosa; anche gli ascoltatori lo
camminano stanchi ed affamati per la strada invasa di sole: e il piccolo intontimento che annebbiava il cervello sparisce ora adagio adagio di fronte ai
generalissimo ordinò: — Tutti ai vostri posti! La compagnia si scompose e soltanto Ciele, l'elegante Ciele, rimase accanto a Boka per fargli da
rauca: — Evviva il presidente! — Evviva! — risposero gli altri. Boka fete un cenno. — Silenzio! Un'altra cosa! Io mi terrò vicino ai battaglioni C e D
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terra. Dacci oggi, il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori: e non c' indurre in tentazione
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piace tanto ai due fanciulli la vista di quei frutti che sembran sbucare curiosi qua e là fra serpeggiare dei fusti e l'ondeggiare delle foglie
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tranquillo coi tuoi compagni a ridere e a riposare. Den, den, derenden! Parlano anche ai bambini le campanelle ciarliere. Dicono: - Ecco là sulla strada già
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osservare ai Gatti la poca differenza, die' un morso al pezzo più grosso e ne fece un bel boccone. Ripesò una seconda volta e diede ancora un morso per
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: sono i tratti di terreno in cui si coltivano le erbe che saran date ancor fresche ai buoi, invece del fieno che dovran mangiare tutto l'inverno.
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croci di ferro e qualche lapide bianca, guardate sempre dai cipressi alti e scuri. Tutti portano qualcosa ai loro morti, o corone di crisantemi e
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violacei, e di quelli color giallo sulfureo. Però ai bambini piacciono di più i fiori delle altre stagioni, perchè hanno un più grato profumo. Il
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ai bambini, in altri si fanno focacce in cui si nasconde una fava. Chi la trova nella sua parte comanda per tutta la serata i giochi da farsi. In altri
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sono succosi gli spicchi! Le arance sono gradite ai malati, ai quali sono proibite le altre frutta; esse sono un ristoro per le labbra arse dalla
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alla tavola e ragionan fra di loro le donne e i bambini stanno volentieri intorno ai camino e fanno cuocere le castagne sotto la cenere o ascoltano le
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finestre e sulle porte: e tutti ridevano da smascellare! Davanti: Raniero con l'asinello e il carretto carico di cavoli dietro, le oche attaccate ai cavoli
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LA SAPIENZA DEGLI AGRICOLTORI Ai contadini piacciono i proverbi, e quando parlano ne dicono sempre qualcuno. Un vecchio contadino che lavora coi
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I BURATTINI Ennio ha portato in regalo ai suoi amici di Villa Castelli un magnifico teatrino con quindici burattini. I ragazzi stasera, assisteranno
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. Oggi però l' aver disobbedito alla mamma ha portato male ai ragazzi. Essi hanno posato le cartelle e l' involtino della colazione sul ciglio della
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GIUOCHI SULL' AIA Quanti giuochi s'inventano sull'aia! Tutti i giorni uno nuovo. Oggi i ragazzi di Villa Castelli voglion giocare ai proverbi: l'idea
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allontanarsi da lei e se si avvicina un gatto o un cane, allora diventa aggressiva e mentre affronta ardita chi vuole offenderli, fa scudo di sè ai
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smarriti. Gli uomini che li vendevano oli acquistavano stavano più lontano, intenti ai loro contratti.
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. Mario ne adocchiò uno, che gli parve il più grazioso e irrequieto del gregge: esso sembrava un balocco vivo. Il ragazzo però non pensava ai balocchi
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campo. La maestra li gradisce molto e subito ne approfitta per fare delle domande ai bimbi. - Nello, tu che li hai portati, saprai i nomi. Questo
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rondinelle sono tornate ai loro paesi e volano felici di aver ritrovato la propria casa. Pare che dicano al sole: «Grazie del calore che ci dài». Le
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gli altri e non date mai ascolto ai cattivi. - I cattivi, sentendo Gesù predicare in tal modo, cominciarono ad odiarlo e pensarono di condannarlo a
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comparve davanti ai Giudici portando seco tutti gli attrezzi con i quali lavorava la terra. Ecco - disse sorridendo - i miei incantesimi, sono questi arnesi
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LA PAURA DEL CONIGLIO BIANCO Cecco, l'ortolano, per mostrare ai suoi ragazzi tutti bei conigli butta ad essi le foglie dei cavoli e l'erba di
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. Al dottor Paolo non dispiace di aver da fare poco o nulla con malati; se non pensa a questi, pensa ai sani, perchè lui dice: È meglio curare la gente
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