Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ai

Numero di risultati: 63 in 2 pagine

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Una famiglia di topi

205068
Contessa Lara 12 occorrenze
  • 1903
  • R. Bemporad &Figlio
  • Firenze
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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Tra le poche famiglie rimaste fedeli ai conti Sernici (poichè, pur troppo! nella sventura si trova di rado chi abbia tanto buon cuore da starci

, i due salotti destinati ai ragazzi Sernici e a' loro topi; dopo avere esplorato tutto il resto del vasto appartamento, dove ogni tanto lo

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dai padroni di comprar tutte le mattine ai topini, perchè si rinfrescassero. Nè c' eran le solite bistecche di carne cruda, nè le patate cotte nel burro

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sempre più da presso: - Moschino! Moschino mio!... - Era la Rita. Un singhiozzo le rispondeva. Era Nello. La Letizia, anch' essa turbata, consigliava ai

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pigliarla che a gran fatica. - Se questa bestiola continua a inselvatichirsi e a non mangiare, bisogna assolutamente riportarla ai Sernici - disse la

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momento!... Ragù e Caciotta non pensarono certo ai loro compagni di sventura, che ripigliavano la via delle fatiche e degli strapazzi; tanto dovettero

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quindici famiglie d' amici, e diretti ai bambini, che alla lor volta si misero in allegria, quando seppero della festa che gli aspettava. Quasi tutti, o

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A Rita e a Nello la mamma aveva data una graziosa canestra con un coperchio ricamato in lana a rosoni rossi per farne un nido ai loro nuovi piccoli

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cotte col burro. Ma il torlo d' uovo e i dolci erano la loro festa. Non gli date molti dolci, - raccomandava la contessa Sernici ai suoi figliuoli

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' occupavano di Ragù e di Caciotta nelle ore di ricreazione. Gli era allora che si faceva la pulizia; gli era allora che insegnavano ai topi a seguirli

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circondata di piccoli canotti, pieni di selvaggi, che le s' affollavano ai fianchi tra paurosi, curiosi e feroci. In un' altra pagina ancora si vedeva un vasto

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che desiderava. Ma non per questo dimostrava minore affetto o minore riconoscenza ai suoi padroni, specie al conte, che aveva preso a volergli bene

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Il congresso dell'Associazione universitaria cattolica trentina - Relazione del presidente

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Alcide de Gasperi 2 occorrenze

Signore, signori, colleghi! La mia relazione non sarà un nudo enumerare dei fatti e degli avvenimenti ai quali prese parte in quest’anno sociale la

. Siamo cresciuti di energie, di coraggio. Tuttavia ogni qual volta ci troviamo a rendere conto ai nostri amici, ne chiediamo il compatimento. Tanto è

La questione meridionale (II red.)

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Sturzo, Luigi 1 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 240-244.
  • Politica
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Il meridionale fino a Depretis fu di sinistra, poscia prestò gli ascari ai ministeri. È strano, ma è così.

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Il legittimismo in Italia

401509
Sturzo, Luigi 5 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 245-249.
  • Politica
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La parola “dissipare l'equivoco legittimista” nella sua misurata espressione non significa “dar la caccia ai borbonici” ma trovar modo come nelle

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avuto difficoltà ma avremmo il dovere di aderire al presente ordine di cose, come ai cattolici francesi Leone XIII riconobbe e inculcò il dovere di

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ai cattolici francesi l'adesione alla repubblica.

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Credono che il popolo pensi più ai borboni?...

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Del resto è così primitivo e meccanico questo concetto in ordine ai rimedi del mezzogiorno, che non val la pena metterlo in discussione. Ci vuole la

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La questione meridionale

401976
Sturzo, Luigi 1 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 234-239.
  • Politica
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Dirò cose che spiaceranno ai miei colleghi del meridionale, come a quelli del settentrionale; ma proverò di essere obiettivo. È la prima volta che ad

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I PREDONI DEL SAHARA

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Salgari, Emilio 29 occorrenze

-Haggar fra poco partiranno per Kabra. Ho fatto portare qui sei piccole casse da caricare sui cammelli." "Quanto hai promesso agli arabi ed ai Tuareg

, ed essi aggiunsero senza troppi sforzi la carovana, rifugiandosi in mezzo ai cammelli. "Marchese!" gridò Esther, con voce alterata. "Siete stato

conoscono malamente il Corano, sono superstiziosi all'eccesso e si coprono di amuleti ai quali attribuiscono proprietà meravigliose contro le malattie

serpeggiare velocemente fra i festoni di liane ed in mezzo ai cespugli. "Per le colonne d'Ercole!" esclamò. "S'incendia la foresta? Rocco, El-Haggar

così squisiti che per un momento il marchese credette di trovarsi in qualche albergo della Corsica o della Francia, anziché ai confini del deserto. La

impunito quell'assassinio infame?" chiese Ben. "Furono arrestati i servi, ai quali i Tuareg avevano dato alcuni cammelli perché tornassero a Murzuk

I duar marocchini e algerini si incontrano per lo più ai confini del deserto e sono formati esclusivamente da tende grossolane di fibre di palme nane

incidenti notevoli, ai pozzi d'Amul Taf, dove trovarono alcune famiglie sahariane che si dedicavano all'allevamento dei cammelli corridori, mestiere molto

Renato Caillé e Barth la visitassero, è situata ai confini meridionali del Sahara nel mezzo d'una pianura sabbiosa, a circa quattordici chilometri dal

." Si alzò, fece cenno ai quattro Tuareg di fare altrettanto ed indicando loro El- Melati, disse "Lo aiuterete e lo difenderete: è mio amico." Prese

ancora dieci o dodici per giungere ai pozzi di Marabuti." "Non vi sono altri pozzi più vicini?" "Quelli d'El-Gedea che si trovano verso l'ovest: forse la

qualche villaggio in questi dintorni. "Va' mio bravo Rocco," disse il marchese. Il sardo si sbarazzò del fucile, fece cenno ai compagni di non muoversi

quasi incandescenti. Nondimeno la carovana non s'arrestava, ansiosa di giungere ai pozzi di Beramet per rinnovare le sue provviste d'acqua che

, approfittando d'un momento di sosta, puntarono i fucili e fecero una scarica in mezzo ai kissuri, gettandone a terra due. Un altro, che si teneva ritto

. "Scassinatela finché io tengo testa ai kissuri." Alcune guardie erano comparse e si preparavano a dare addosso ai fuggiaschi. Il sardo, impugnata la

Il Ramadan, la quaresima dei mussulmani, che dura solamente trenta giorni invece di quaranta, stava per finire anche a Tafilelt, città perduta ai

fidati che non esitano a dare addosso ai mori, agli arabi ed agli ebrei che formano la maggioranza della popolazione marocchina. Indossavano tutti degli

meno armati e tutti pronti a massacrare i kafir che avevano avuto l'audacia d'interrompere la cerimonia religiosa e di far perdere, o almeno ritardare ai

Dopo aver raccomandato al moro ed ai due beduini di fare buona guardia attorno agli animali, il marchese ed i suoi compagni lasciavano l'accampamento

la carovana faceva la sua prima fermata presso un gruppo di superbe palme, onde concedere ai cammelli un po' di riposo e anche per non esporsi a colpi

El-Haggar, come già i lettori penseranno, era miracolosamente sfuggito ai kissuri del sultano ed al tradimento dell'arabo. Mentre il marchese, Rocco

." "Perché ti sei unito con loro?" "Mi hanno salvato." "Ah! E tu sei riconoscente ai tuoi salvatori?" ghignò il predone. "Sì, per ora," rispose El-Melah

sultano per aprire poi il passo ai francesi. Noi sappiamo che i tuoi compatrioti aspirano ad impadronirsi della nostra città." "Chi te lo disse

imposte o i tributi che egli si crede in diritto di esigere. Una volta i ministri levavano delle armate per costringerveli; ora invece ricorrono ai

; pure, robusto e forte come era, aveva potuto scivolare ancora fra le erbe e sottrarsi per la seconda volta ai loro sguardi. La morte tuttavia non aveva

. I cammelli avanzavano con molta fatica, non essendo i loro piedi abituati ai terreni solidi, e trovandosi essi sempre a disagio in mezzo alle piante

cosa è grave," disse Ben. "Se quell'El-Abiod è stato ucciso, noi non potremo sapere più nulla della sorte toccata al povero colonnello Flatters ed ai

. "Gli ho chiuso gli occhi. Ma voi come vi trovate qui? Io so che Tasili era partito pel Marocco onde dare ai figli il triste annuncio." Esther gli narrò

dromedari sono i corsieri. Sono più belli, più nobili degli altri, dall'andatura più disinvolta, dal piede più sicuro, più sobri, più affezionati ai