Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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loro o viceversa se avessi a parlare in nome del popolo  agli  studenti. Mi perdonerete, quindi, se, per cavarmi
quindi, se, per cavarmi d’impiccio, parlerò un po’  agli  uni e un po’ agli altri. Se vi sarà qualcuno che a un certo
per cavarmi d’impiccio, parlerò un po’ agli uni e un po’  agli  altri. Se vi sarà qualcuno che a un certo punto non
un nuovo sistema elettorale attribuendo il diritto di voto  agli  uomini ed alle donne dai 21 anni in su e applicando lo
una maggiore attività nel collaborare alle riviste e  agli  organismi colturali nazionali. Ci lagniamo di essere mai
al lavoro il predominio sul capitale e che strappino  agli  sfruttatori i mezzi di arricchirsi a spese del popolo;
popolarizzazione, la decentralizzazione della cultura fino  agli  estremi punti della periferia.
cosicché si può dire che per far riuscire un candidato  agli  anticlericali di Trento, hanno dovuto prendere un cittadino
o Vezzano! Con tali metodi artificiosi hanno salvato  agli  anticlericali la rappresentanza e create delle eccezioni al
perché è una prova che il buon senso trentino si ribella  agli  esperimenti di giacobinismo. D’altra parte conviene
di italiani e cattolici serbando fede alla religione e  agli  ideali dei nostri padri. Fu applauditissimo. E gli applausi
parlare l’on. Degasperi. Come si sa il d.r Degasperi parla  agli  operai, al nostro popolo: semplice, affettuoso, forte.
da lui, iniziate da lui e dai pochi colleghi di allora  agli  emigrati trentini a Vienna; ricordò l’entusiasmo di allora,
a risolvere la questione sociale solo se avessero strappato  agli  intellettuali il riconoscimento della loro abilitazione
posto insigne, è stato augurato che noi ci possiamo unire  agli  studenti liberali e i socialisti per la difesa nazionale.
studenti e popolo tutto ad opporsi con tutte le forze  agli  avversari nazionali, addita all’ammirazione ed all’esempio
a poche settimane da Caporetto - gridavamo in faccia  agli  oppressori che trionfavano, la nostra indomita speranza
io credo che  agli  uomini, anche a noi moderni, niente manchi più facilmente
necessità di trovarlo nel patrocinio dello Stato... E,  agli  operai, che sono del numero dei deboli e bisognosi, deve lo
accettare, allora scenderanno in piazza e potranno dire  agli  operai: Ecco che i borghesi in Parlamento non vogliono
delle nostre associazioni apolitiche, esprime il plauso  agli  interventi, il ringraziamento e l’ammirazione ai membri
per quanto spesse volte abbiano votato in senso contrario  agli  interessi e al sentire dei contadini. Tutto l’attacco,
dalla malafede e dall’odio partigiano (applausi); badate  agli  ideali, ai principi, guardate all’avvenire! I giovani
che lascino ferma la Trento-Malè per 10 anni, che tornino  agli  omnibus del Moggio ed ai carradori, e poi che dopo 10 anni
tattica cogli altri partiti di opposizione: gli uni accanto  agli  altri, non frammisti, né confusi; non vincolati da alcun
studente Zuccali, come socialista, porta un saluto speciale  agli  operai organizzati, in nome degli studenti socialisti. Lo
degli operai per ottenere una Università italiana, assicura  agli  studenti l’appoggio degli stessi, e mentre pur riconoscendo
«di continuo minacciate da pletora al capo e da paralisi  agli  arti», ed ha sempre propugnato invece «gli stati come unità
una maggiore sicurezza dei loro diritti potranno dimostrare  agli  altri con qual virtù si possa servire la patria, quando si
e migliorare la base governativa. Ritornati a Trento,  agli  8 luglio si tenne una sessione privata in Municipio per
pessime, è venuto qui l’on. D.r Degasperi per riferire  agli  elettori sull’ultima fase della questione tramviaria. La
ma da Trento. D’altro canto è anche certo oramai in base  agli  ultimi studi di dettaglio che la linea di S. Lugano è più
vallata di Cembra, la seconda, a vista d’occhio, soddisfa  agli  interessi non di tutti i paesi fiemmesi e tiene conto
del suo applauditissimo discorso indirizzando un appello  agli  altri partiti trentini. Si convincano tutti che il nostro
proporzionale. Per questo il voto che chiediamo  agli  elettori non è un assenso al nostro partito, ma al nostro
Su questo terreno non transigeremo e domandiamo solo  agli  avversari di combatterci colla stessa franchezza e colla
di finanza, ai cancellieri giudiziari, per l’assimilazione  agli  effetti economici di tutte le categorie di addetti ai
di cui a buon diritto era orgogliosa. Scioglie un inno  agli  abitanti tutti della zona devastata, che con ostinato amore
rivendicazione della libertà sindacale, fatta assieme  agli  operai cattolici, ai quali una volta si negava
con quanto era tradizionale ha dato nuove forme politiche  agli  stati; l’evoluzione economica di oggi ci darà una nuova
della Galizia, in un paese d’altro canto, il quale fornì  agli  apostoli della guerra in Italia uno dei loro propagandisti
pacifista sanno i socialisti apporre che equivalgano  agli  appelli, alle proposte, alle iniziative del capo della
disonora l’Europa... Voi portate innanzi a Dio ed innanzi  agli  uomini la tremenda responsabilità della pace e della
21 riguardante le nuove provincie, l’on. Nitti, rispondendo  agli  on. Peano, Cameroni e Morpurgo si impegnò a sentire prima
e dalla rinascenza in poi, per il quale una volta  agli  uomini fu Dio lo Stato, poi l’Umamità, ed ora è la Nazione.
Che fame di teorie che nell’esperienza sono arrivate  agli  antipodi della meta voluta? Il liberalismo politico ha
importa se l’orco non esiste quando la sua immagine serve  agli  scopi degli avversari? Qualcuno ha tentato di definire il
appunto questi deputati che si presentarono parecchie volte  agli  elettori, mentre i «nullisti» hanno taciuto e a Trieste
e, salito sulla cattedra di Pietro, aveva ricordato  agli  operai francesi nell’ottobre del 1887 che «la Chiesa, in
aiutato il progresso della arti e dei mestieri e procurato  agli  operai stessi una più grande somma di comodità e di
si sono cinti in robustezza!» L’appello, del Vogelsang  agli  stati che abbracciassero una buona volta il Cristianesimo
Sempre i prepotenti, i quali per loro ottengono ferrovie,  agli  italiani invece della provincia lasciano l’onore di
gli uomini dell’ordine. Altrettanto chiedeva il Rettore  agli  italiani, ma questi non s’impegnarono. L’università venne
di cultura e i nostri laboratori della scienza, ove  agli  studenti italiani austriaci sia possibile di coltivarsi
doveri e non solo dei diritti, in maniera che si possa dire  agli  italiani in Austria non che gli italiani sono semplicemente
sistema di creare pregiudizi o false opinioni in riguardo  agli  avversari per poi annientarli, sistema che è tanto più da
con l’assicurare che i clericali non concederebbero  agli  avversari la libertà di pensiero e di ricerca. Lasciate che
allora la sua esclamazione di meraviglia, il popolo è grato  agli  studenti! Gli studenti hanno dichiarato d’essere col popolo
della sede, dopo aver passato sopra al desiderio comune  agli  italiani, ha inflitto un’altra offesa al nostro paese. Il
facoltà giuridica, in via provvisoria, e fino a tanto che  agli  unanimi conati degli italiani riuscirà di ottenere
pubblici, e passa ai semplici cittadini ciò che spetta  agli  organi punitivi e repressivi dello stato; né può
alla libertà individuale e collettiva e di salda resistenza  agli  elementi di disgregazione anarchica della compagine
socialmente riorganizzato, ritto in piedi innanzi  agli  irrisori ed ai potenti come noi lo abbiamo nella mente,
il bilancio comincia a reggere, la fiducia ritorna; siamo  agli  inizi, occorre avere coraggio, affrontare la riforma della
il bilancio comincia a reggere, la fiducia ritorna; siamo  agli  inizi, occorre avere coraggio, affrontare la riforma della
pubblici, e passa ai semplici cittadini ciò che spetta  agli  organi punitivi e repressivi dello stato; né può
alla libertà individuale e collettiva e di salda resistenza  agli  elementi di disgregazione anarchica della compagine
cui si dice chiaro che il Volksbund butta via i denari. Ma  agli  aizzatori poco importa il vero interesse del paese: essi
In armonia a questi criteri la direzione ha anche spedita  agli  amici una circolare che a noi almeno pareva molto chiara:
rifuse le spese di viaggio. Tale diritto spetta anche  agli  eventuali fiduciari di collegio quando assistano alle
Sempre i prepotenti, i quali per loro ottengono ferrovie,  agli  italiani invece della provincia lasciano l’onore di
un atteggiamento logico e conseguente, sia di fronte  agli  affari economici, sia alle relazioni dei partiti affini. Se
che dobbiamo accettare tutti è quella che si riferisce  agli  aumentati bisogni. Il conferenziere la rende evidente con
ch’era il compromesso del 1909. Accennò poi rapidamente  agli  improvvisi voltafaccia, sopravvenuti nell’ultima fase ed al
dei turisti che passano attraverso la valle per recarsi  agli  alberghi di montagna! Calcola che cosa dovrà venire a

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